Modello F24, con il provvedimento del 27 novembre l'Agenzia delle Entrate estende l'utilizzo: anche i versamenti delle imposte relative alla registrazione degli atti formati per atto pubblico o per scrittura privata autenticata e l'imposta sulle donazioni potranno essere effettuati dal 7 dicembre. Per tutti obbligo dal 1° luglio 2021. I codici tributo nella risoluzione numero 76 del 2 dicembre 2020.
Modello F24, l’Agenzia delle Entrate estende l’utilizzo del modello per razionare, semplificare e rendere più efficienti gli adempimenti fiscali dei contribuenti.
Il provvedimento del 27 novembre 2020 prevede l’utilizzo anche per i tributi, con relativi interessi, sanzioni e accessori, per la registrazione degli atti formati per atto pubblico o per scrittura privata autenticata.
Anche l’imposta sulle donazioni si aggiunge ai casi di registrazione degli atti presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate
L’utilizzo è facoltativo a partire dal 7 dicembre 2020 mentre sarà obbligatorio dal 1° luglio 2021.
Ferme restando le modalità di versamento per le somme relative agli atti dei pubblici ufficiali registrati telematicamente, attraverso il “Modello unico informatico” e la piattaforma Sister, viene previsto un periodo transitorio.
I codici tributo da inserire nel modello F24 sono quelli indicati nella risoluzione numero 76 del 2 dicembre 2020.
Dal 1° luglio 2021 i versamenti vanno effettuati esclusivamente con il modello F24.
Modello F24, atti pubblici, scritture private e donazioni: obbligo dal 1° luglio 2021
L’utilizzo del modello F24 è oggetto di un’ulteriore estensione.
A prevederlo è il provvedimento del 27 novembre 2020 dell’Agenzia delle Entrate.
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 27 novembre 2020
- Estensione delle modalità di versamento di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, alle somme dovute in relazione alla registrazione degli atti pubblici e delle scritture private autenticate, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131 e all’imposta sulle donazioni di cui al decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262 e al decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346, nei casi di registrazione degli atti presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle entrate.
La decisione si inserisce in un’ottica di razionalizzazione, efficienza e semplificazione degli adempimenti fiscali dei contribuenti.
Nello specifico vengono aggiunti alla modalità di versamento attraverso il modello F24 anche:
- le imposte dovute per la registrazione degli atti formati per atto pubblico o per scrittura privata autenticata, con relative sanzioni e interessi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131;
- l’imposta sulle donazioni, indicata all’articolo 2, comma 47, del decreto-legge n. 262 del 2006.
Nei casi di registrazione degli atti presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle entrate tali tributi potranno essere pagati attraverso il modello F24, facoltativamente, a partire dal 7 dicembre 2020.
La possibilità sarà resa obbligatoria a partire dal prossimo 1° luglio 2021, intanto è previsto un periodo transitorio per l’adeguamento.
Modello F24: i codici tributo nella risoluzione dell’Agenzia delle Entrate
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate chiarisce che restano ferme le modalità di versamento già previste per le somme dovute per gli atti dei pubblici ufficiali registrati telematicamente, con l’utilizzo del “Modello unico informatico” e la piattaforma Sister.
Per permettere l’adeguamento delle procedure e dei sistemi informatici, la nuova possibilità sarà prevista per gli atti presentati per la registrazione dal 7 dicembre 2020.
Viene inoltre previsto un modello transitorio fino al 30 giugno 2020 in cui potrà ancora essere utilizzato il modello F23, seguendo le modalità attualmente previste.
Le tappe di adeguamento all’iter previsto nel nuovo provvedimento sono riportate nella tabella riassuntiva.
Data | Descrizione |
---|---|
dal 7 dicembre 2020 | possibilità di utilizzare il modello F24 per pagare le imposte previste nel provvedimento |
fino al 30 giugno 2020 | possibilità di utilizzo del modello F23 secondo le attuali modalità |
dal 1° luglio 2020 | obbligo di utilizzo del modello F24 |
L’Agenzia delle Entrate specifica inoltre che:
“I versamenti richiesti a seguito di atti emessi dagli uffici dell’Agenzia delle entrate sono effettuati esclusivamente con il tipo di modello di pagamento indicato nell’atto stesso.”
I codici tributo da inserire nel modello F24 e le istruzioni per la compilazione per il pagamento saranno stati forniti nella risoluzione numero 76 del 2 dicembre 2020.
Nella compilazione del modello si dovrà fare riferimento a quelli riportati nella seguente tabella.
Codice tributo | Denominazione |
---|---|
1560 | ATTI PUBBLICI - Imposta di registro |
1561 | ATTI PUBBLICI - Sanzione pecuniaria imposta di registro- Ravvedimento |
1562 | ATTI PUBBLICI - Imposta di bollo |
1563 | ATTI PUBBLICI - Sanzione imposta di bollo - Ravvedimento |
1564 | ATTI PUBBLICI - Interessi |
1565 | ATTI PUBBLICI - Imposta ipotecaria |
1566 | ATTI PUBBLICI - Imposta catastale |
1567 | ATTI PUBBLICI - Tassa ipotecaria |
1568 | ATTI PUBBLICI - Sanzione imposte ipotecarie e catastali - Ravvedimento |
1569 | Imposta sulle donazioni |
1570 | Sanzione imposta sulle donazioni - Ravvedimento |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Modello F24, atti pubblici, scritture private e donazioni: obbligo dal 1° luglio 2021