Modello 730/2024: come correggere il quadro W errato o omesso da oggi, 3 giugno

A partire da oggi, 3 giugno, è possibile correggere eventuali dati errati o omessi nella propria dichiarazione dei redditi già trasmessa.

L’invio del modello Redditi correttivo interessa in particolar modo i contribuenti che nel 2023 hanno detenuto cripto-attività o investimenti all’estero.

Tali dati, confluiti nel modello 730/2024, devono essere inseriti da quest’anno nel nuovo quadro W.

Entro la scadenza del 20 giugno, gli interessati possono anche scegliere di annullare l’invio e procedere con la trasmissione telematica di una nuova dichiarazione.

Modello 730/2024: da oggi, 3 giugno, la correzione del quadro W omesso o errato

Da oggi, 3 giugno, è possibile trasmettere i modelli Redditi aggiuntivo e correttivo, utili a completare e correggere i dati già trasmessi nel modello 730/2024.

I contribuenti interessati devono prestare particolare attenzione alle novità per il 2024.

Da quest’anno, infatti, i dati relativi alle cripto-attività e alle attività e investimenti all’estero sono stati integrati nel modello 730/2024.

Chi ha detenuto tali attività nel corso del 2023 deve averle inserite all’interno del quadro W e delle sezioni II e III del quadro L della dichiarazione di quest’anno.

In caso di errori e omissioni, le informazioni relative non possono più essere corrette mediante la trasmissione del modello Redditi aggiuntivo.

In questo caso, se il contribuente ha dimenticato inserirle nel proprio 730 precompilato, può scegliere una delle seguenti opzioni:

• annullare la dichiarazione e inviarne una nuova;
  • entro il 15 ottobre 2024, il modello Redditi correttivo;
  • dopo tale data, soltanto il modello Redditi integrativo.

A partire dalla scadenza del 15 ottobre, infatti, non sarà più possibile presentare il modello Redditi correttivo.

Modello 730/2024: annullamento e nuovo invio entro il 20 giugno

Per rimediare a errori e omissioni tramite l’invio di una nuova dichiarazione dei redditi, è prima necessario aver annullato quella precedente.

L’annullamento può essere effettuato una sola volta e soltanto entro la scadenza del 20 giugno prossimo.

L’operazione si effettua tramite l’apposito applicativo online, disponibile accedendo al portale dedicato dell’Agenzia delle Entrate attraverso le proprie credenziali:

• SPID;
• CIE, carta d’identità elettronica;
• CNS, carta nazionale dei servizi.

Se si annulla il modello 730 o il modello Redditi, la dichiarazione risulterà omessa.

È quindi importante ricordarsi di trasmettere il nuovo dichiarativo, a partire dalle 24/48 ore successive dall’annullamento del precedente.