Bonus ristrutturazioni in due righi diversi del modello 730 e con limiti di spesa autonomi se nello stesso anno sono stati effettuati lavori sia nell'appartamento privato che su parti comuni del condominio.
Come compilare il modello 730 per fruire del bonus ristrutturazioni se, nello stesso anno, sono stati effettuati lavori nel proprio appartamento e sulle parti comuni del condominio?
È un lettore di Informazione Fiscale ad aver posto una domanda tutt’altro che banale. Sono tanti i casi in cui nel medesimo anno vengono sostenute sia spese per lavori su edifici privati che condominiali ed il dubbio più frequente consiste nelle regole per la compilazione del rigo E41.
Partiamo quindi dal quesito posto alla redazione per fornire alcuni chiarimenti sul bonus ristrutturazioni e sulle regole per la compilazione del modello 730/2019 nel caso di lavori su edifici privati ed in condominio effettuati nello stesso anno.
Bonus ristrutturazioni, due righi diversi del 730 per lavori in appartamento e condominio
“Nel 2018 ho fatto una ristrutturazione al mio appartamento e sempre nel 2018 il condominio ha effettuato la ristrutturazione all’ingresso comune, la domanda è la seguente: Nel rigo E41 devo compilare un unico rigo sommando le due spese oppure compilare due righi separati, uno per l’appartamento e l’altro per il condominio?”
Nel caso di spese sostenute nel medesimo anno sia per lavori nel proprio appartamento che in parti comuni del condominio sarà necessario indicare l’importo sostenuto ed i relativi dati in due diversi righi della sezione III, da E41 ad E43, del modello 730/2019.
Il limite di spesa sul quale sarà calcolata la detrazione (pari a 96.000 euro fino al 31 dicembre 2019) dovrà essere considerato separatamente per ciascuna delle tipologie di lavori sostenuti.
L’Agenzia delle Entrate ha più volte affrontato l’argomento.
Nella risoluzione n. 442/E/2008 è stato chiarito che la detrazione per i lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali deve essere considerata come un’agevolazione autonoma rispetto a quella prevista per i lavori sulle singole unità abitative.
Tale principio si rinviene anche considerando i diversi adempimenti previsti:
“mentre per gli interventi realizzati sulle singole unità abitative la comunicazione ed il bonifico (obbligatorio per i pagamenti) va fatta dal soggetto detentore o possessore dell’immobile, per gli interventi sulle parti comuni dell’edificio, invece, i descritti adempimenti devono essere posti in essere dall’amministratore del condominio ovvero da uno qualunque dei condomini.”
- Agenzia delle Entrate - risoluzione n. 442/E/2008
- Agevolazioni ristrutturazione edilizia - lavori in appartamento e condominio
Il tema della coesistenza del diritto alla detrazione per lavori su edifici privati e parti comuni del condominio è approfondito ulteriormente nella risoluzione n. 206/E/2007, nel quale viene chiaramente disposto che il limite di spesa, pari a 96.000 euro fino al 31 dicembre 2019, deve essere considerato per ciascuna delle tipologie di agevolazione prevista (ovvero 96.000 euro per i lavori nel proprio appartamento e 96.000 euro per i lavori su parti comuni condominiali).
- Agenzia delle Entrate - risoluzione n. 206/E/2007
- Interpello ART.11, legge 27 luglio 2000, n.212. Interpretazione dell’art. 1 della Legge n. 449 del 1997: coesistenza lavori di ristrutturazione su appartamento e su parti comuni.
Modello 730/2019, due diversi righi da compilare per lavori di ristrutturazione in appartamento e condominio
La conclusione che si desume dai due distinti chiarimenti richiamati è che sarà necessario compilare due righi diversi del modello 730/2019 per beneficiare, per lavori effettuati nel medesimo periodo d’imposta, del bonus ristrutturazioni per le spese relative ad interventi nel proprio appartamento e per quelli effettuati in condominio.
Ricordando che i lavori di ristrutturazione in condominio saranno già indicati nel modello 730 precompilato, tali categorie di spese detraibili dovranno essere inserite all’interno della sezione III, righi da E41 ad E43.
Per tutte le regole in merito alla compilazione del modello 730/2019 è possibile consultare le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
I lettori interessati a richiedere chiarimenti o ad un semplice confronto possono inviare il proprio quesito alla redazione anche iscrivendosi alla pagina Facebook di Informazione Fiscale.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Bonus ristrutturazioni, due righi diversi del 730 per lavori in appartamento e condominio