Legge 104, IVA agevolata auto disabili: se mancano i requisiti bisogna comunicare direttamente con l'Agenzia delle Entrate, che effettuerà il recupero dell'imposta. I chiarimenti nella risposta all'interpello n. 230 del 12 luglio 2019.
Legge 104, IVA agevolata auto disabili con recupero dello sconto direttamente da parte dell’Agenzia delle Entrate se mancano i requisiti.
È con la risposta all’interpello n. 230 del 12 luglio 2019 che l’Agenzia delle Entrate fornisce alcune utili indicazioni nel caso di decadenza dalle agevolazioni IVA per l’acquisto auto per i soggetti di cui all’articolo 3 della legge 104.
Se per errore si fruisce dello sconto previsto per l’acquisto di automobili finalizzate al trasporto di soggetti disabili, sarà necessario comunicare lo sbaglio direttamente all’Agenzia delle Entrate. Sarà questa a recuperare l’IVA non versata qualora manchino i requisiti per fruire delle agevolazioni previste dalla legge 104.
Legge 104, IVA agevolata auto disabili: recupero dello sconto se mancano i requisiti
A richiedere chiarimenti all’Agenzia delle Entrate è il padre di un figlio disabile che, erroneamente, ha richiesto l’applicazione dell’IVA agevolata del 4% in sede di acquisto dell’auto.
L’agevolazione IVA spetta infatti soltanto qualora il figlio sia fiscalmente a carico del genitore che effettua l’acquisto e, qualora ci si renda conto successivamente che mancano i requisiti per aver diritto allo sconto, sarà necessario rivolgersi direttamente all’Agenzia delle Entrate.
La risposta del 12 luglio 2019 fornisce quindi le istruzioni per regolarizzare la differenza tra l’IVA al 4% ed al 22% qualora non spettino le agevolazioni previste dalla legge 104 per l’acquisto di auto finalizzate al trasporto di soggetti disabili.
- Agenzia delle Entrate - risposta n. 230 del 12 luglio 2019
- Decadenza dall’agevolazione IVA per l’acquisto dell’autoveicolo utilizzato per la locomozione di un soggetto di cui all’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, con ridotte o impedite capacità motorie permanenti, ceduto al familiare di cui egli è fiscalmente a carico
IVA ridotta acquisto auto legge 104 solo se il figlio è a carico
Prima di fornire le indicazioni nel dettaglio, l’Agenzia delle Entrate ricorda che per l’acquisto dell’auto, l’IVA ridotta spetta anche qualora l’acquisto sia effettuato da un familiare a carico del soggetto disabile e al quale sono stati riconosciuti i benefici dell’articolo 3 della legge 104/92.
Il riferimento normativo è quanto previsto dalla Tabella A, parte seconda, n. 31, allegata al DPR 26 ottobre 1972, n. 633.
L’IVA al 4% si applica agli:
- autoveicoli di cui all’articolo 54, comma 1, lettere a), c) ed f), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se con motore a benzina e a 2800 centimetri cubici se con motore diesel, anche prodotti in serie, adattati per la locomozione dei soggetti di cui all’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, con ridotte o impedite capacità motorie permanenti, ceduti ai detti soggetti o ai familiari di cui essi sono fiscalmente a carico;
- autoveicoli di cui all’articolo 54, comma 1, lettere a), c) ed f), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, di cilindrata fino a 2000 centimetri cubici se con motore a benzina, e a 2800 centimetri cubici se con motore diesel, ceduti a soggetti non vedenti e a soggetti sordomuti, ovvero ai familiari di cui essi sono fiscalmente a carico.
È quindi chiaro che lo sconto IVA si applica soltanto qualora l’acquisto sia effettuato da un familiare di cui il disabile è fiscalmente a carico. Tuttavia capita spesso che i limiti per essere considerati a carico vengano superati nel corso dell’anno ed in tal caso sarà necessario versare l’imposta scontata dal concessionario in sede di acquisto.
Recupero IVA auto disabili: comunicazione all’Agenzia delle Entrate
Se il soggetto acquirente non ha diritto ad usufruire dell’agevolazione IVA per l’acquisto auto con legge 104 dovrà versare la differenza d’imposta rispetto a quella del 4% applicata in prima istanza.
Nel caso di decadenza dalle agevolazioni sarà quindi necessario comunicare direttamente alla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate competente la perdita o la mancanza dei requisiti per fruire dell’agevolazione.
Si potrà quindi presentare istanza di interpello, secondo il modello contenuto nel n. 230 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate il 12 luglio 2019. Sarà cura dell’Ufficio competente, poi, procedere a recuperare la differenza di imposta non versata mediante avviso di liquidazione.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Legge 104, IVA agevolata auto disabili: recupero dello sconto se mancano i requisiti