Lavoratori fragili, la legge di conversione del Decreto Riaperture n. 52 del 19 maggio 2022 prevede la proroga della sorveglianza sanitaria fino al 31 luglio 2022. Fino a questa data sarà possibile per i lavoratori più a rischio sottoporsi a visite mediche per valutare la necessità di misure cautelative per la tutela della salute.
Lavoratori fragili, la sorveglianza sanitaria è stata prorogata fino al 31 luglio 2022.
L’estensione del periodo è prevista dalla legge di conversione del Decreto Riaperture, n. 52/2022, che interviene sul termine del 30 giugno 2022 già prorogato dal decreto n. 24/2022-
I lavoratori più esposti al rischio di contagio da Covid-19 potranno sottoporsi a visite mediche per valutare il bisogno di intraprendere misure di tutela della propria salute.
L’INAIL tratterà le richieste fino alla nuova scadenza in accordo alle indicazioni operative della circolare numero 44 dell’11 dicembre 2020.
Lavoratori fragili: proroga della sorveglianza sanitaria al 31 luglio 2022
La legge di conversione del Decreto Riaperture, la n. 52/2022, prevede la proroga al 31 luglio 2022 delle disposizioni riguardanti la sorveglianza sanitaria.
A ricordarlo è l’INAIL, che con l’avviso pubblicato il 26 maggio 2022 informa come i datori di lavoro pubblici e privati,che non sono tenuti a nominare un medico competente, possano nominarne uno.
In alternativa gli stessi possono fare richiesta all’Istituto, attraverso gli appositi servizi online, di una visita medica per sorveglianza sanitaria dei lavoratori e delle lavoratrici fragili.
La visita accerterà, considerati i rischi causati da un possibile contagio, la necessità da parte del datore di lavoro di intraprendere misure cautelari a tutela dei dipendenti che rientrano nella categoria di lavoratore fragile.
Resta, dunque, ancora operativo il servizio INAIL, che attraverso la piattaforma online, permette di prenotare una visita medica per valutare lo stato di salute dei lavoratori, sia del settore privato sia del pubblico.
Il servizio è accessibile con le credenziali dispositive. Per gli utenti non registrati tali credenziali possono essere acquisite mediante i seguenti sistemi:
- SPID;
- INPS;
- Carta nazionale dei servizi (CNS);
- INAIL, con l’invio dell’apposito modulo da inoltrare attraverso i servizi online o da consegnare presso le sedi territoriali.
Qualora fosse necessaria una delega da parte del datore di lavoro, può essere compilato il modulo “Mod. 06 SSE delega”, scaricabile dalla sezione dedicata del portale “Moduli e modelli” del sito dell’INAIL.
Proroga al 31 luglio 2022 della sorveglianza sanitaria, chi sono i lavoratori fragili
Le richieste continueranno ad essere trattate secondo le indicazioni operative della circolare INAIL numero 44 dell’11 dicembre 2020.
La sorveglianza sanitaria consiste in una visita medica ai lavoratori fragili, cioè con immunodeficienze da malattie croniche, da patologie oncologiche con immunodepressione anche correlata a terapie salvavita in corso o da più co-morbilità (articolo 83 del Decreto Legge n. 34/2020).
La circolare n. 13 dei Ministeri del Lavoro e della Salute aggiunge la seguente definizione di fragilità:
“quelle condizioni dello stato di salute del lavoratore rispetto alle patologie preesistenti che potrebbero determinare, in caso di infezione, un esito più grave o infausto e può evolversi sulla base di nuove conoscenze scientifiche sia di tipo epidemiologico sia di tipo clinico.”
Sono questi, dunque, i lavoratori fragili che possono richiedere una visita del medico del lavoro, dell’azienda o fornito dall’INAIL, per valutare l’idoneità a svolgere le proprie mansioni, e la necessità, da parte del datore di lavoro, di adottare misure cautelative più stringenti.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Lavoratori fragili: proroga della sorveglianza sanitaria al 31 luglio 2022