Nuovi incentivi per le PMI del Mezzogiorno. Con il decreto del MIMIT, 400 milioni di euro per il rafforzamento della crescita sostenibile e della competitività. L'agevolazione consiste in un finanziamento agevolato e un contributo che possono arrivare a coprire il 75 per cento delle spese ammissibili
Per rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI del Mezzogiorno il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha approvato un nuovo decreto.
Il provvedimento prevede lo stanziamento di 400 milioni di euro che rientrano nel programma nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027” (PN RIC 2021-2027).
Destinatarie delle risorse sono le piccole e medie imprese delle regioni del Sud: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
L’incentivo pubblico consiste in un contributo e in un finanziamento agevolato che possono arrivare a coprire il 75 per cento delle spese ammissibili.
Incentivi PMI del Mezzogiorno, nuovo bando MIMIT per crescita e competitività
Nuovi incentivi per le PMI del Mezzogiorno. A renderlo noto è il MIMIT, con il comunicato stampa del 19 maggio 2023.
Le agevolazioni per gli investimenti imprenditoriali innovativi delle Piccole e Medie imprese rientrano hanno come finalità quella di sostenere il processo di transizione, con investimenti relativi a tecnologie digitali secondo il Piano Transizione 4.0.
A disposizione ci sono 400 milioni di euro, che rientrano nel programma nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027” (PN RIC 2021-2027).
I progetti che potranno rientrare nell’agevolazione devono prevedere spese ammissibili comprese tra 750.000 euro e 5.000.000 di euro.
Le spese devono riguardare investimenti realizzati nelle regioni del Mezzogiorno.
Permetteranno l’accesso all’agevolazione gli investimenti effettuati nelle seguenti regioni:
- Abruzzo;
- Basilicata;
- Calabria;
- Campania;
- Molise;
- Puglia;
- Sicilia;
- Sardegna.
Gli incentivi consistono in:
- contributi alle PMI;
- finanziamenti agevolati.
Gli stessi potranno coprire fino al 75 per cento delle spese ammissibili all’agevolazione.
Incentivi PMI del Mezzogiorno, nuovo bando MIMIT per crescita e competitività
Il nuovo decreto approvato dal MIMIT ha come scopo quello di incentivare il processo di transazione delle piccole e medie imprese nelle regioni del Mezzogiorno.
L’agevolazione consiste nel favorire gli investimenti imprenditoriali innovativi che permettano l’adozione di tecnologie digitali, sulla base del piano Transizione 4.0.
I progetti devono prevedere l’utilizzo di tecnologie abilitanti, quali, ad esempio il cloud e la realtà virtuale.
Gli obiettivi del bando devono essere i seguenti:
- l’ampliamento della capacità produttiva;
- la diversificazione della produzione;
- la realizzazione di nuovi prodotti;
- la modifica del processo di produzione già esistente;
- la realizzazione una nuova unità produttiva.
Nella valutazione in merito alla finanziabilità dei progetti, risulteranno significativi anche i punteggi per i progetti relativi:
- al risparmio energetico pari al 5 per cento;
- all’introduzione nel processo produttivo di soluzioni relative all’economia circolare.
Le stesse premialità saranno riconosciute ai progetti che contribuiscono al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici individuati dall’articolo 9 del regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020;
- adesione, da parte delle PMI, a un sistema di gestione ambientale o di efficienza energetica;
- possesso di una certificazione ambientale di prodotto.
In merito al nuovo bando, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha messo in evidenza quanto di seguito riportato:
“Con lo stanziamento di questi nuovi fondi intendiamo sostenere gli investimenti, realizzati dalle piccole e medie imprese del Mezzogiorno, in progetti innovativi in grado di assicurare una crescita sostenibile e un più forte risparmio energetico. Temi sempre più urgenti anche alla luce del raggiungimento di obiettivi climatici e ambientali non più rinviabili.”
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Incentivi PMI del Mezzogiorno, nuovo bando MIMIT per crescita e competitività