Diretta streaming di Informazione Fiscale lunedì 16 settembre alle 18.00: parleremo di flat tax e di tutti i casi in cui è possibile utilizzarla (con un focus particolare sul regime forfettario)
In Italia al momento si contano 25 diverse tipologie di flat tax e 13 aliquote diverse.
Quella probabilmente più nota è la flat tax relativa alle partite IVA operanti tramite il regime forfettario, che al momento conta due aliquote diverse, a seconda della situazione in cui si trovi il contribuente (5 oppure 15 per cento).
L’ultima novità in casa flat tax è stata introdotta nell’ambito del concordato preventivo biennale per le partite IVA, nell’ambito del quale esistono quattro diverse aliquote, a seconda che il contribuente sia forfettario o meno, e, in questo secondo caso, a seconda del punteggio ISA conseguito. Con il paradosso che, per la prima volta, saranno in qualche modo avvantaggiati anche i contribuenti che hanno conseguito “voti” (rectius: punteggi) inferiori a 6.
Ma ne esistono molte altre, 25 in totale: la flat tax sui premi di produttività, quella sui pensionati stranieri che si trasferiscono in Italia, quella sui premi di produttività, quella sul TFR, quella sui titoli di Stato, ecc.
Flat tax attualmente in vigore per 25 situazioni diverse e 13 aliquote relative:*
25 Tipologie di flat tax | 13 Aliquote |
---|---|
Maggior reddito forfettari start up nel concordato preventivo | 3 per cento |
Regime forfettario start up/Premi di produttività 2023-2024/Mance settore turistico/Regime dei minimi (esaurimento)/Ritenute su rendite previdenziali da AVS Svizzera/Rendite su rendite previdenziali versate dal principato di Monaco/Imposta sostitutiva sui dividendi percepiti da soggetti residenti | 5 per cento |
Pensionati stranieri che si trasferiscono al Sud o nei Comuni terremotati | 7 per cento |
Maggior reddito concordato per forfettari e ISA con voto da 8 in su/Cedolare secca affitti su canone concordato | 10 per cento |
Ritenuta sulla Rita | 9-15 per cento |
Maggior reddito concordato per gli ISA con punteggio tra 6 e 8/Interessi e plusvalenza su titoli di Stato e assimilati | 12 per cento |
Maggior reddito concordato per soggetti ISA con voto inferiore a 6/Regime forfettario partite IVA/Flat tax incrementale per il regime ordinario/Lezioni private insegnanti/Ritenuta dividendi percepiti da soggetti non residenti | 15 per cento |
Rivalutazione TFR maturato dal 2011 in poi | 17 per cento |
Plusvalenza da conferimenti o cessioni di beni o aziende a caf | 20 per cento |
Noleggio occasionale di barche | 20 per cento |
Cedolare secca affitti | 21 per cento |
Plusvalenza sulla vendita di case nei cinque anni/Plusvalenze riqualificate superbonus/Cedolare secca affitti brevi dalla seconda casa/Ritenuta a titolo di imposta su dividendi percepiti da soggetti residenti | 26 per cento |
* La presente tabella rappresenta una rielaborazione con parziale ampliamento di quella tratta dall’articolo di Dario Aquaro e Cristiano dell’Oste, “Flat tax da record: 13 aliquote con le sostitutive del concordato”, tratto dal Sole24Ore del 12 agosto 2024
Nella diretta streaming di Informazione Fiscale di lunedì 12 settembre alle 18.00 parleremo dell’attuale sistema delle flat tax, dei casi in cui possono essere utilizzate dai contribuenti, delle prospettive di evoluzione futura.
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Cercheremo, inoltre, di fare alcune considerazioni circa l’equità del sistema attuale e di fare dei confronto rispetto ai meccanismi di tassazione locale, con particolare riferimento alle addizionali IRPEF comunali e regionali.
Cercheremo, infine, di fare qualche ragionamento sui vantaggi e gli svantaggi per i singoli e per il sistema nel suo complesso, provando anche a fare qualche parallelismo rispetto a quello che succede all’estero.
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Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Le 25 flat tax italiane