Abolire il reddito di cittadinanza per evitare l'aumento IVA e trovare nuove strategie per il problema dell'occupazione al Sud: la ricetta di Giorgia Meloni che, ospite al Festival del Lavoro 2019, boccia la misura di sostegno per i cittadini economicamente più deboli.
“Se al governo ci fosse una coalizione con Fratelli di Italia una parte delle risorse (per evitare l’aumento dell’IVA n.d.r), si recupererebbero abolendo il reddito di cittadinanza”. L’intervento di Giorgia Meloni al Festival del Lavoro 2019 si apre con una dichiarazione forte.
Entro il 2020, l’Italia deve trovare 23 miliardi di euro per evitare che scattino gli aumenti dell’imposta sul valore aggiunto:
- dal 1° gennaio del prossimo anno l’aliquota ridotta passerebbe dal 10% al 13%;
- l’aliquota ordinaria passerebbe dal 22% al 25,2%.
Le clausole di salvaguardia IVA sono la garanzia che ha permesso all’Italia di ottenere dall’Europa l’ok su interventi molto costosi: tra questi anche il reddito di cittadinanza e quota 100.
Per evitare la stangata sui consumi dal 2020, Giorgia Meloni partirebbe proprio dall’abolizione di una misura che definisce sbagliata, ingiusta e poco efficace.
Abolire il reddito di cittadinanza per evitare l’aumento IVA: la proposta di Meloni al Festival del Lavoro
La leader del partito di Fratelli d’Italia boccia in maniera definitiva la misura che garantisce ai cittadini un assegno che può arrivare fino a 780 euro per i nuclei familiari composti da un singolo individuo, 500 euro di integrazione al reddito e 280 euro di contributo per l’affitto.
“Così come è configurato dal governo gialloverde è una misura sbagliata sul piano culturale. Uno stato giusto non mette sullo stesso piano chi può lavorare e chi non può farlo. Uno stato giusto si occupa di fare solidarietà verso chi non può lavorare: minori, disabili”.
Il reddito di cittadinanza dà vita a un paradosso, secondo Giorgia Meloni:
“Un uomo di 35 anni perfettamente sano può arrivare a prendere 780 euro di reddito di cittadinanza, mentre la pensione di invalidità è ferma a 270 euro.
Minori, disabili, anziani: per questi serve l’assistenza, ma per tutti gli altri, uno stato giusto deve garantire il lavoro e il lavoro non si crea spendendo miliardi di euro che non producono niente”
Un’opinione diametralmente opposta a quella di Pasquale Tridico, presidente INPS, che è intervenuto qualche minuto dopo sullo stesso palco del Festival del Lavoro a Milano, affermando:
“Il reddito di cittadinanza ha permesso di ridare diritti sociali a una platea che prima non li aveva avuti”.
Abolire il reddito di cittadinanza, evitare l’aumento IVA e trovare nuove strategie per il lavoro al Sud
Per il 2019, 7,1 miliardi di euro è il costo della misura di sostegno introdotta dal governo. In questi giorni si è tenuto il concorso per selezionare i navigator, le figure che insieme ai Centri per l’Impiego dovranno traghettare i beneficiari del reddito di cittadinanza verso opportunità professionali.
Il lavoro è, o dovrebbe essere, l’obiettivo ultimo da raggiungere. Ma per Giorgia Meloni il sistema messo in piedi non è efficace.
“La povertà non si abolisce con un decreto, esattamente come il lavoro non si crea con un decreto, a differenza di quello che i governi credono.
Così come configurato il reddito di cittadinanza non porta assolutamente lavoro e non porta lavoro nelle regioni in cui è stato previsto come unica misura economica. Loro lo sanno così bene che non risolve la situazione del meridione che Di Maio dice: hai il reddito di cittadinanza per un anno, ma sia chiaro che tu il lavoro tra un anno lo devi accettare ovunque. Da Reggiocalabria a Brescia, il lavoro si trova, la sfida è: come si fa a trovare lavoro a Reggiocalabria? Questa questione il reddito di cittadinanza non lo risolve assolutamente”.
La leader di Fratelli d’Italia si rivolge direttamente al ministro del Lavoro e primo promotore del reddito di cittadinanza, ma le domande restano senza risposta: Luigi Di Maio, atteso in apertura, è il grande assente della giornata inaugurale del Festival del Lavoro 2019.
Ma Giorgia Meloni propone la sua soluzione per il lavoro al Sud: c’è bisogno di Infrastrutture di cittadinanza, di investimenti sui territori che possano creare opportunità e lavoro. E i tetti europei sul deficit non devono e non possono essere un freno.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Abolizione reddito di cittadinanza per finanziare le clausole di salvaguardia IVA?