La deducibilità delle quote di ammortamento dei fabbricati strumentali passa dal 3 al 6 per cento per gli immobili utilizzati per l'attività di commercio al dettaglio con specifici codici ATECO: è questa una delle ultime novità della Legge di Bilancio
Passa dal 3 al 6 per cento la deducibilità delle quote di ammortamento dei fabbricati strumentali per le imprese che operano nel commercio al dettaglio con specifici codici ATECO.
È questa una delle ultime novità fiscali introdotte nel testo della Legge di Bilancio 2023, approvato alla Camera il 24 dicembre 2022 e in attesa di conferma definitiva con il via libera del Senato.
Fabbricati strumentali, deducibilità delle quote di ammortamento al 6 per cento: i requisiti
Le imprese che esercitano attività di commercio al dettaglio, e che operano tramite specifici codici ATECO, calcolano la deducibilità delle quote di ammortamento del costo dei fabbricati strumentali per l’attività applicando un coefficiente pari al 6 per cento al posto del 3 per cento.
L’agevolazione fiscale prevista dalla Manovra ha un raggio d’azione ben definito dal testo: di seguito un riepilogo delle tipologie di imprese che ne hanno diritto.
Codici ATECO | Atttività |
---|---|
47.11.10 | Ipermercati |
47.11.20 | Supermercati |
47.11.30 | Discount di alimentari |
47.11.40 | Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari |
47.11.50 | Commercio al dettaglio di prodotti surgelati |
47.19.10 | Grandi magazzini |
47.19.20 | Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici |
47.19.90 | Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari |
47.21 | Commercio al dettaglio di frutta e verdura in esercizi specializzati |
47.22 | Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne in esercizi specializzati |
47.23 | Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi in esercizi specializzati |
47.24 | Commercio al dettaglio di pane, torte, dolciumi e confetteria in esercizi specializzati |
47.25 | Commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati |
47.26 | Commercio al dettaglio di prodotti del tabacco in esercizi specializzati |
47.29 | Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati |
Sono due, quindi, i requisiti principali da rispettare per dedurre le quote di ammortamento del costo dei fabbricati strumentali con un coefficiente del 6 per cento:
- operare in uno degli ambiti appena menzionati relativi al commercio al dettaglio;
- utilizzare gli immobili negli stessi ambiti.
È questo il perimetro per poter accedere alle novità previste dalla Legge di Bilancio 2023: le disposizioni risultano applicabili dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2023 e per i quattro periodi d’imposta successivi.
Al 6 per cento la deducibilità delle quote di ammortamento dei fabbricati strumentali per determinati settori
Una specifica disciplina è prevista per le imprese con valore del patrimonio costituito prevalentemente da beni immobili diversi da quelli alla cui produzione o al cui scambio è effettivamente diretta l’attività dell’impresa, dagli impianti e dai fabbricati utilizzati direttamente nell’esercizio dell’impresa, che aderiscono al regime di tassazione di gruppo disciplinato dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi.
L’innalzamento dal 3 al 6 per cento della deducibilità delle quote di ammortamento è accessibile in relazione ai fabbricati concessi in locazione a imprese che operano con uno dei codici ATECO indicati in precedenza e che aderiscono allo stesso regime di tassazione di gruppo.
Come si legge nel testo della Legge di Bilancio 2023, sarà un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate a stabilire dal punto di vista pratico come prenderà forma la novità.
Dall’entrata in vigore delle novità dal 1° gennaio, in caso di via libera definitivo sulla Manovra, ci saranno 60 giorni di tempo per definire le istruzioni da seguire.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fabbricati strumentali: deducibilità delle quote di ammortamento al 6 per cento con particolari requisiti