Ecobonus 110% e non solo: anche Poste Italiane presenta la propria proposta per la cessione del credito rivolta sia alle imprese che ai cittadini. Ecco i dettagli.
Ecobonus 110%, anche Poste Italiane entra in campo per la cessione del credito, con un pacchetto di proposte per cittadini ed imprese.
I titolari di un conto corrente Banco Posta potranno accedere alla soluzione per la cessione dei crediti d’imposta pensata non solo per il superbonus, ma per la generalità delle ristrutturazioni edilizie e per i bonus riconosciuti alle imprese, dal tax credit vacanze al credito d’imposta sulla sanificazione.
Per conoscere il valore della cessione del credito, Poste Italiane ha predisposto un simulatore, attualmente utilizzabile dalle imprese che intendono cedere il bonus vacanze. Dal 19 ottobre 2020 si partirà con il superbonus del 110%, in linea con le tempistiche d’avvio del servizio per la comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate.
Ecobonus 110%: la proposta di Poste Italiane per imprese e cittadini
Con la cessione del credito relativa al superbonus del 110%, così come agli ulteriori bonus sui lavori in casa, il cittadino o l’impresa possono optare per la monetizzazione immediata dello sconto fiscale spettante.
Accanto alle banche, anche Poste Italiane entra in campo per agevolare i contribuenti intenzionati a cedere i crediti d’imposta relativi ai bonus fiscali previsti dal decreto Rilancio.
La proposta è rivolta ai titolari di un conto corrente Banco Posta, che in caso di internet banking attivo potranno eseguire la procedura online, senza necessità di recarsi fisicamente presso gli sportelli presenti sul territorio. In alternativa, dal 19 ottobre la cessione del credito potrà essere sottoscritta anche presso gli Uffici Postali.
In merito al superbonus del 110%, Poste Italiane consentirà di ottenere il 103% del credito d’imposta spettante. È questo uno dei punti al centro del pacchetto predisposto per cittadini e piccole imprese.
Per quel che riguarda le imprese, il valore della cessione del credito non sarà unico, ma verrà rimodulato e costruito su misura in base alle dimensioni aziendali ed all’importo del credito che si intende cedere.
Soffermandoci sulle misure pensate per le imprese, Poste Italiane entra in gioco non solo per l’ecobonus del 110%, ma per la generalità dei crediti d’imposta che possono essere ceduti, mettendo a disposizione un servizio online di simulazione della cessione.
Ecobonus 110 e non solo: cessione del credito con Poste Italiane ad ampio raggio
Il superbonus del 110% è solo una delle agevolazioni fiscali per le quali le imprese ed i cittadini potranno cedere il credito d’imposta a Poste Italiane.
L’opzione è riconosciuta per le agevolazioni edilizie preesistenti, cioè il bonus facciate, l’ecobonus ordinario ed il bonus ristrutturazioni, così come per crediti d’imposta riconosciuti dai provvedimenti emanati nel periodo di emergenza:
- bonus del 60% per l’adeguamento degli ambienti di lavoro;
- bonus del 60% per la sanificazione (credito d’imposta effettivo ridotto al 15,6423%);
- bonus del 60% per le locazioni di immobili ad uso non abitativo ed affitto d’azienda;
- bonus vacanze.
L’intero set di crediti d’imposta rientra nel perimetro della proposta di cessione del credito di Poste Italiane per le imprese, al fine di ottenere liquidità in un’unica soluzione sul proprio Conto Corrente BancoPosta.
La procedura è attualmente attiva esclusivamente per il bonus vacanze, per il quale è possibile accedere al servizio di simulazione per scoprire il valore della cessione del credito.
A livello operativo, l’impresa potrà effettuare la richiesta tramite la procedura disponibile online, comunicare la cessione del credito all’Agenzia delle Entrate ed ottenere aggiornamenti sulla pratica tramite email. In caso di esito positivo, il valore del credito ceduto verrà accreditato direttamente sul conto corrente Banco Posta indicato dall’impresa.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Ecobonus 110%: la proposta di Poste Italiane per imprese e cittadini