Domanda cassa integrazione CIGO e assegno FIS con causale COVID-19 nazionale al via: le istruzioni INPS nel messaggio numero 1321 del 23 marzo 2020. Richieste entro la fine del quarto mese successivo alla data di sospensione o riduzione delle attività. Durata massima di 9 settimane.
Domanda cassa integrazione CIGO e assegno FIS, Fondo di Integrazione Salariale: con il DL Cura Italia nasce la causale “COVID 19 nazionale”, specifica per questo periodo di emergenza coronavirus.
Con il messaggio numero 1321 del 23 marzo 2020, l’INPS fornisce le istruzioni per i datori di lavoro che sospendono o riducono l’attività lavorativa e hanno i requisiti per accedere agli strumenti di sostegno.
Dopo i primi chiarimenti su regole ed eccezioni adottate per far fronte agli effetti della crisi epidemiologica contenute nel messaggio numero 1287 del 20 marzo, dall’INPS arrivano indicazioni più specifiche sulle richieste di concessione del trattamento ordinario di integrazione salariale e delle prestazioni di assegno ordinario disciplinate dagli articoli 19, 20 e 21 del Decreto Legge numero 18 del 17 marzo 2020.
Le domande per l’accesso alla CIGO, Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, e all’assegno ordinario del Fondo di Integrazione Salariale possono essere presentate per un periodo massimo di 9 settimane e devono avvenire entro entro la fine del quarto mese successivo alla data di inizio dell’evento di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa.
Dall’INPS una precisazione:
“Riguardo alla decorrenza del termine di presentazione delle domande, per gli eventi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa iniziati nel periodo ricompreso tra la data del 23 febbraio 2020 e la data di pubblicazione del presente messaggio, il dies a quo coincide con la predetta data di pubblicazione. Pertanto, il periodo intercorrente tra la data del 23 febbraio 2020 e la data di pubblicazione del presente messaggio è neutralizzato ai predetti fini”.
- INPS - Messaggio numero 1321 del 23 marzo 2020
- Modalità di presentazione delle domande di CIGO e di assegno ordinario dei Fondi di solidarietà ai sensi degli articoli 19, 20 e 21 del decreto-legge n. 18/2020. Nuova causale “COVID-19 nazionale”.
Domanda cassa integrazione CIGO e assegno FIS con causale “COVID 19 nazionale”
Il messaggio INPS numero 1321 del 23 marzo 2020 fornisce istruzioni sulle modalità di presentazione delle domande di CIGO e di assegno FIS, Fondo di Integrazione Salariale, con causale “COVID 19 nazionale”.
La procedura è disponibile sul portale dell’Istituto al percorso che segue:
- tra i servizi online accessibili per la tipologia di utente è necessario selezionare la voce “Servizi per aziende e consulenti”;
- specificare l’opzione “CIG e Fondi di solidarietà”.
In alternativa è possibile utilizzare il portale “Servizi per le aziende ed i consulenti”.
La scelta della causale COVID 19 nazionale determinerà automaticamente una modalità semplificata:
- per quanto riguarda la domanda di assegno ordinario, non sarà necessario inserire alcuna scheda ma solo indicare la causale e l’elenco dei lavoratori;
- allo stesso modo per il trattamento di integrazione salariale ordinario, si richiede soltanto la lista dei beneficiari.
Anche per periodi già autorizzati, oppure oggetto di domande già
presentate ma non ancora definite, è possibile presentare la domanda di CIGO o di assegno ordinario con causale “COVID 19 nazionale”.
Il messaggio specifica:
“In caso di concessione, l’Istituto provvederà ad annullare d’ufficio le precedenti autorizzazioni o le precedenti domande relativamente ai periodi sovrapposti”.
Tutti i dettagli delle novità introdotte dal DL Cura Italia sulla Cassa Integrazione nella guida dedicata.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda cassa integrazione CIGO e assegno FIS con causale COVID 19 al via