Detrazioni figli a carico: guida completa a calcolo, importo e spese sostenute per i figli che possono essere portate in detrazione fiscale con il modello 730/2017.
Detrazioni figli a carico: tra le spese sostenute per i familiari a carico che possono essere portate in detrazione con il modello 730/2017 ci sono quelle relative ai figli con reddito annuo complessivo non superiore a 2.840,51 euro.
Possono richiedere le detrazioni figli a carico con il modello 730/2017 tutti i nuclei familiari con figli che, a prescindere dall’età, dalla residenza o dallo stato di convivenza con la famiglia, dichiari un reddito non superiore alla soglia di legge.
L’importo e il calcolo delle detrazioni per i figli a carico, in relazione alle spese ammesse in detraibilità con il modello 73072017 variano sulla base della specifica situazione del dichiarante e del proprio nucleo familiare.
Per il calcolo della detrazione nel modello 730/2017 in caso di presenza di figli a carico vengono prese come riferimento diverse variabili:
- età del figlio fiscalmente a carico;
- situazione soggettiva del nucleo familiare;
- reddito annuo dichiarato dal nucleo familiare;
- numero di figli a carico.
La disciplina delle detrazioni per familiari a carico e quelle per i figli prevede particolari regole e importi, come le agevolazioni previste per portatori di handicap ai sensi della legge 104/92 o famiglie con più di 3 figli, nei confronti delle quali la detrazione ammessa con il modello 730 o Redditi PF aumenta di 200 euro a partire dal primo figlio. Per le famiglie numerose è prevista un’ulteriore detrazione di 1.200 euro.
Ecco di seguito tutte le informazioni utili su quali sono gli importi delle detrazioni figli a carico, l’elenco delle spese detraibili e le istruzioni per la compilazione del modello 730/2017.
Detrazioni figli a carico nel modello 730/2017: guida completa e istruzioni
Le detrazioni figli a carico sono una delle voci più rilevanti delle detrazioni fiscali modello 730/2017 per i familiari a carico. Il calcolo dovrà essere effettuato sulla base di diverse variabili, tra cui il reddito complessivo del nucleo familiare del dichiarante, il numero di figli e la loro età.
L’importo della detrazione per i figli a carico è di:
- 1.220 euro per figli di età inferiore ai 3 anni;
- 950 euro per figli con più di 3 anni.
A questi importi base si aggiungono ulteriori 200 euro per ogni figlio dopo il secondo, ovvero nel caso in cui tra i familiari a carico ci siano almeno 4 figli e di 400 euro nel caso di presenza di uno o più figli disabili ai sensi dell’art. 3 della legge 104/92.
Per il calcolo della detrazione per figli a carico nel modello 730/2017 bisogna tuttavia considerare come aspetto fondamentale il reddito complessivo del dichiarante.
L’effettiva detrazione figli a carico dovrà essere calcolata sulla base della seguente formula:
- 95000 euro - reddito complessivo (al netto della deduzione per l’abitazione principale e relative pertinenze e aumentato dei redditi dei fabbricati assoggettati alla cedolare secca)/95000
Nel caso in cui nel nucleo familiare sia presente più di un figlio il reddito di 95.000 euro va aumentato di 15.000 euro per ciascun figlio successivo al primo. In sostanza il calcolo delle detrazioni dovrà essere effettuato partendo dalla base di 110.000 euro nel caso di due figli a carico, 125.000 per tre figli e via discorrendo.
Le famiglie numerose, ovvero con più di 3 figli e che hanno diritto alle detrazioni figli a carico, sono beneficiarie di un’ulteriore detrazione complessiva pari a 1.200 euro (detrazione famiglie numerose).
Ribadiamo in ogni caso che per essere considerato familiare fiscalmente a carico del dichiarante i figli non dovranno superare il tetto di reddito annuo stabilito dal Tuir di 2.840,51 euro.
Detrazioni figli a carico nel modello 730/2017: ripartizione tra i coniugi
Le detrazioni fiscali figli a carico vengono di norma ripartite nella misura del 50% da parte dei coniugi. Sono molte tuttavia le variabili possibili, ad esempio in caso di divorzio, separazione o accordo tra i coniugi.
La detrazione nel modello 730/2017 dovrà essere così ripartita nelle seguenti situazioni:
- Genitori non separati: detrazione ripartita al 50% tra i due genitori, salvo accordi a favore del genitore con un reddito maggiore. In questo caso la detrazione è al 100% a carico del genitore con reddito più alto;
- Genitori separati o divorziati: la ripartizione della detrazione varia a seconda dell’affidamento dei figli: se affidati ad un solo genitore spetterà al 100% al genitore affidatario, in caso contrario al 50% ai due genitori, salvo accordi a favore del genitore con reddito più alto. Nel caso particolare di genitore incapiente, quest’ultimo può devolvere la propria detrazione all’altro;
- Genitori non coniugati: se sono previsti provvedimenti di affido valgono le medesime indicazioni fornite per i genitori separati, in caso, invece, non esistano tali provvedimenti ci si comporta come nell’ipotesi di genitori coniugati;
- Coniuge mancante (o che non ha effettuato il riconoscimento del figlio): per il primo figlio si applica la detrazione prevista per coniuge a carico, se più conveniente (dal 2013 non è più conveniente la detrazione prevista per coniuge a carico). In caso di più figli le detrazioni vanno calcolate computando quelle di tutti i figli compresa quella del primo.
Detrazioni figli a carico nel modello 730/2017: elenco delle spese detraibili
In favore dei figli a carico con il modello 730/2017 è ammessa la detrazione Irpef del 19% delle seguenti spese, esclusivamente qualora sostenute nel periodo d’imposta 2016:
- spese d’istruzione, scolastiche e universitarie;
- spese mediche, sanitarie e acquisto di farmaci;
- spese mediche, sanitarie e di assistenza specifica per figli a carico affetti da disabilità;
- spese per l’affitto anche di studenti universitari fuorisede;
- spese sportive, nel limite di 210,00 euro per figlio da indicare al rigo E8-E10/RP8-Rp10).
A specifiche condizioni è ammessa anche la detrazione delle spese sostenute per la ristrutturazione, l’acquisti di mobili e arredi e i lavori di risparmio energetico.
In questi casi la detrazione figli a carico è riconosciuta qualora sussista il requisito di convivenza tra genitore e figlio, l’immobile non sia locato o concesso in comodato, e soltanto nel caso in cui il genitore dimostri con documentazione di aver effettivamente sostenuto le spese suindicate.
Per il dettaglio sui limiti di detraibilità e sui documenti necessari per beneficiare delle detrazioni fiscali per figli a carico si consiglia la lettura degli approfondimenti dedicati alle singole voci di spesa sostenute nel corso del periodo d’imposta 2016.
Detrazioni figli a carico nel modello 730/2017: assicurazioni e deduzione spese previdenziali
Oltre alle detrazioni fiscali per figli a carico fin qui illustrate, con il modello 730/2017
è ammessa anche la deduzione delle spese di previdenza complementare, da inserire al rigo E30-RP30, nel limite complessivo di euro 5.164,57 di spesa sostenta.
Inoltre è ammessa la detrazione fiscale del 19% per contratti di assicurazione stipulati dal 2001 o rinnovati alla stessa data in relaziona a rischi di:
- morte: detrazione al 19%, sino a un tetto massimo di 530 euro;
- invalidità permanente, non inferiore al 5%: detrazione al 19%, sino a un tetto massimo di 530 euro;
- non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana: detrazione al 19%, sino a un tetto massimo di 1.291,14 euro.
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