Detrazione coniuge a carico nel modello 730/2020: quali limiti di reddito sono previsti e come si calcola? Il reddito del nucleo familiare determina lo sconto sull'Irpef per partner fiscalmente a carico dei contribuenti. L'ammontare della somma è riportato nella tabella 3, in appendice alle istruzioni per la compilazione del modello.
Detrazione coniuge a carico nel modello 730/2020: quali limiti di reddito sono previsti e in che modo viene calcolata la riduzione dell’Irpef che spetta ai familiari a carico, nello specifico al partner?
Il limite di reddito complessivo per determinare se il soggetto può essere considerato a carico resta a 2.840,51 euro per tutti i familiari, esclusi quelli di età inferiore a 24 anni per i quali viene innalzato a 4.000 euro.
Se il reddito è uguale o inferiore a tali limiti prestabiliti, il soggetto è considerato fiscalmente a carico del contribuente che presenta la dichiarazione dei redditi.
Soggetti considerati a carico possono essere: genitori, nonni, figli ed altri parenti, oltre al coniuge.
Ha diritto ad uno sconto dell’Irpef colui che ha sostenuto le spese per il sostentamento del soggetto a carico.
L’ammontare della detrazione è determinato dal reddito complessivo: per il calcolo è necessario riferirsi alla tabella 3 in appendice alle istruzioni per la compilazione del modello 730/2020 dell’Agenzia delle Entrate.
Detrazione coniuge fiscalmente a carico 2020: il limite di reddito
Per essere considerato fiscalmente a carico nel modello 730/2020, nell’anno 2019 il coniuge deve aver percepito un reddito uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.
Tra le somme che concorrono al reddito, che determina poi se il familiare è considerato a carico, vanno considerate anche le seguenti somme non ricomprese nel reddito complessivo:
- il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni;
- le retribuzioni corrisposte da Enti e Organismi Internazionali, Rappresentanze diplomatiche e consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti direttamente da essa ed Enti Centrali della Chiesa Cattolica;
- la quota esente dei redditi di lavoro dipendente prestato nelle zone di frontiera ed in altri Paesi limitrofi in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto lavorativo da soggetti residenti nel territorio dello Stato;
- il reddito d’impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità;
- il reddito d’impresa o di lavoro autonomo assoggettato ad imposta sostitutiva in applicazione del regime forfetario per gli esercenti attività d’impresa, arti o professioni.
Il coniuge non legalmente ed effettivamente separato può essere considerato a carico anche se non convive con il contribuente o se risulta residente all’estero.
Detrazione coniuge fiscalmente a carico: come compilare il modello 730/2020
Per ottenere le detrazioni a cui si ha diritto per il coniuge fiscalmente a carico si deve compilare l’apposita parte dedicata della prima pagina del modello 730/2020.
Nel rigo 1 si devono indicare le informazioni relative al coniuge, inserendole appositi spazi:
- nella colonna 1 bisogna barrare la casella “C”;
- nella colonna 4 è necessario indicare il codice fiscale del coniuge, operazione che deve essere fatta per qualunque coniuge, a prescindere dal fatto che sia o meno considerato fiscalmente a carico;
- nella colonna 5 si deve indicare il numero di mesi per cui il familiare risulta a carico. Tale informazione varia a seconda dei casi specifici, ad esempio matrimonio, decesso, separazione, scioglimento o annullamento del matrimonio. Devono infatti essere calcolati solo i mesi in cui il coniuge è effettivamente considerato a carico del soggetto che presenta la dichiarazione dei redditi.
Detrazione coniuge fiscalmente a carico 2020: il calcolo in base al reddito
Le detrazioni per il coniuge da portare nel modello 730/2020, relative all’anno di imposta 2019, sono calcolate in base al reddito familiare come riportato di seguito:
- 800,00 euro se il reddito complessivo non supera 15.000,00 euro;
- 690,00 euro se il reddito complessivo è superiore a 15.000,00 euro ma non a 40.000,00 euro;
- 690,00 euro se il reddito complessivo è superiore a 40.000,00 euro ma non a 80.000,00 euro.
Come spiega l’Agenzia delle Entrate nelle istruzioni per la compilazione del modello 730/2020, le somme indicate possono variare dai 10 ai 30 euro.
Il calcolo del valore delle detrazioni in una tabella riepilogativa.
Reddito complessivo | Importo detrazione in euro |
---|---|
non superiore a euro 15.000 | 800 – (110 X reddito complessivo)/15.000 |
da euro 15.001 a euro 29.000 | 690 |
da euro 29.001 a euro 29.200 | 700 |
da euro 29.201 a euro 34.700 | 710 |
da euro 34.701 a euro 35.000 | 720 |
da euro 35.001 a euro 35.100 | 710 |
da euro 35.101 a euro 35.200 | 700 |
da euro 35.201 a euro 40.000 | 690 |
da euro 40.001 a euro 80.000 | 690 X (80.000 – reddito complessivo)/40.000 |
oltre euro 80.000 | 0 |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Detrazione coniuge a carico nel modello 730/2020: calcolo e limiti di reddito