Arrivano le istruzioni INPS per chi svolge mansioni usuranti e matura i requisiti per la pensione anticipata. C’è tempo fino al 1° maggio 2025 per inviare la domanda per il riconoscimento delle attività svolte come faticose e pesanti

Chi svolge attività usuranti può accedere in anticipo alla pensione con requisiti agevolati.
L’INPS ha pubblicato le istruzioni per l’invio della domanda per il riconoscimento delle attività svolte come particolarmente faticose e pesanti.
La richiesta va trasmessa entro la scadenza del 1° maggio 2025.
L’adempimento riguarda chi matura i requisiti agevolati per l’accesso al trattamento pensionistico dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026.
Pensione anticipata per lavori usuranti: domanda entro il 1° maggio 2025
Con il messaggio n. 801/2025 l’INPS comunica tempi e modalità di presentazione della domanda di riconoscimento delle attività svolte come particolarmente faticose e pesanti ai fini dell’accesso alla pensione anticipata.
I lavoratori e le lavoratrici impegnate in mansioni particolarmente usuranti, gli addetti alla cosiddetta linea catena e i conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo, infatti, possono accedere alla pensione anticipata se nel corso del 2026 maturano i seguenti requisiti:
- un’anzianità contributiva di almeno 35 anni (utile per il diritto alla pensione di anzianità);
- età minima:
- pari a 61 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 97,6, se dipendenti;
- pari a 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6, se autonomi.
Gli stessi requisiti sono richiesti anche ai lavoratori e alle lavoratrici notturni a turni occupati per un numero di giorni lavorativi pari o superiori a 78 in un anno o per l’intero anno.
Chi invece è occupato per un numero di giorni lavorativi inferiore deve rispettare i seguenti requisiti:
- da 72 a 77 giornate all’anno:
- 35 anni di anzianità contributiva;
- età minima:
- per i dipendenti pari a 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6;
- per gli autonomi pari a 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6.
- da 64 a 71 giornate all’anno:
- 35 anni di anzianità contributiva;
- età minima:
- par i dipendenti pari a 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6;
- per gli autonomi pari a 64 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 100,6.
Pensione anticipata per lavori usuranti: come fare domanda all’INPS
I lavoratori e le lavoratrici che svolgono mansioni particolarmente faticose e pesanti e perfezionano i requisiti nel 2025 devono inviare la domanda per l’accesso alla pensione entro il 1° maggio 2025.
La richiesta deve essere trasmessa all’INPS in via telematica insieme al modulo “AP45” e alla documentazione indicata per ogni attività svolta dalla tabella A allegata al decreto del 20 settembre 2011 del Ministero del Lavoro e del Ministero dell’Economia.
Se dalla documentazione non emerge in maniera chiara lo svolgimento del lavoro faticoso e pesante è possibile fornire ogni ulteriore documentazione probatoria, i documenti però devono risalire all’epoca in cui sono state svolte le attività.
Nel caso in cui la domanda dovesse essere presentata oltre i termini previsti, e comunque dopo aver accertato il possesso dei requisiti previsti, la decorrenza della pensione è differita secondo le seguenti scansioni temporali:
- 1 mese, per un ritardo della presentazione inferiore o pari a 1 mese;
- 2 mesi, per un ritardo della presentazione superiore a 1 mese e inferiore a 3 mesi;
- 3 mesi, per un ritardo della presentazione pari o superiore a 3 mesi.
Per il personale del comparto scuola e Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM) la decorrenza della pensione slitta al 1° settembre e al 1° novembre dell’anno successivo a quello di maturazione dei requisiti.
La domanda può essere accolta, respinta o in attesa di accertamenti. Nello specifico sono previsti i seguenti esiti:
- accoglimento con indicazione della prima decorrenza utile del trattamento pensionistico;
- accertamento del possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, con differimento della decorrenza del trattamento pensionistico in ragione dell’insufficiente copertura finanziaria;
- respinta in caso di mancato possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti.
Ad ogni modo, chi richiede il riconoscimento delle attività usuranti svolte deve, poi, presentare la domanda di pensionamento per poter ricevere il trattamento.
In questa occasione sarà possibile anche presentare eventualmente la documentazione integrativa di quella già prodotta.
Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del messaggio n. 801/2025.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Pensione anticipata per lavori usuranti: domanda entro il 1° maggio 2025