Danno biologico, aggiornata la tabella INAIL di indennizzo: i nuovi importi, che si applicano dal 2019, sono più alti del 40%. Ne hanno diritto i lavoratori vittime di un infortunio o di malattia professionale, con una menomazione dell'integrità psicofisica compresa tra il 6% e il 15%. I dettagli nella circolare numero 27 diffusa dall'Istituto l'11 ottobre 2019.
Danno biologico, aggiornata la tabella INAIL degli indennizzi in capitale: il Decreto numero 45 del 23 aprile 2019 del Ministero del Lavoro ha stabilito nuovi importi, più alti del 40%. Con la circolare numero 27 dell’11 ottobre 2019, l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro ha fornito dettagli sull’adeguamento ai nuovi standard.
I lavoratori che sono stati vittime di un infortunio o di una malattia professionale, che ha generato una menomazione dell’integrità psicofisica compresa tra il 6% e il 15%, hanno diritto a un indennizzo erogato dall’INAIL, secondo le nuove cifre in vigore per il triennio 2019-2021.
- Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - DM numero 45 del 23 aprile 2019
- Tabella di indennizzo danno biologico in capitale 2019-2021.
Danno biologico, la tabella INAIL di indennizzo con tutti gli importi rivisti
I nuovi importi della tabella di indennizzo del danno biologico per chi è rimasto infortunato sul lavoro e per chi è vittima di malattia professionale, come chiarito anche con la circolare INAIL numero 27 dell’11 ottobre 2019, sono in vigore dal 1° gennaio 2019 e sono aumentati del 40%.
Il decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali numero 45 del 23 aprile 2019, approvato dalla Corte dei Conti, ha dato seguito a quanto è stato stabilito nella legge di Bilancio 2019.
Come si legge nella notizia pubblicata dall’INAIL, Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro il 5 giugno 2019, i nuovi indennizzi:
“assorbono le due rivalutazioni straordinarie del danno biologico – intervenute a decorrere dal 2008, nella misura dell’8,68%, e dal 2014, nella misura del 7,57% – e la rivalutazione annuale automatica applicata a partire dal primo luglio 2016, sulla base della variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati”.
Con le novità introdotte, il sistema delle prestazioni economiche dovute dall’INAIL per il danno biologico supera anche il divario di genere: dal 2019 non esistono più le differenze tra uomini e donne presenti nelle tabelle che risalivano al 2000 ed erano state elaborate tenendo conto della gravità della menomazione, dell’età e del sesso.
Danno biologico, aggiornata la tabella INAIL di indennizzo: importi più alti del 40%
L’importo che si riceve sotto forma di indennizzo del danno biologico è esente dall’Irpef e viene erogato dall’INAIL nelle modalità che seguono:
- in forma capitale in un’unica soluzione in caso di infortunio malattie con invalidità pari o superiore al 6% e inferiori al 16%;
- in forma di rendita in caso di infortuni o malattie con invalidità non inferiore al 16%, soggetta a revisione entro 10 anni in caso di rendita da infortunio ed entro 15 in caso di rendita da malattia professionale.
Di seguito la nuova tabella di indennizzo del danno biologico in capitale in vigore dal 2019 al 2021.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Danno biologico, aggiornata la tabella INAIL di indennizzo: salgono gli importi