I commercialisti all'interno dell'osservatorio permanente delle misure del codice della crisi d'impresa. Per il presidente de Nuccio l'avvio rappresenta un passaggio importante per l'applicazione della normativa
Il 21 aprile scorso si è tenuta la prima riunione dell’”Osservatorio permanente sull’efficienza delle misure e degli strumenti per la regolazione della crisi previsti e disciplinati dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza”.
Tra i componenti di tale osservatorio c’è anche il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti e degli esperti contabili, Elbano de Nuccio.
L’avvio dei lavori dell’osservatorio, per il presidente del CNDCEC, rappresenta un segnale importante per l’applicazione della normativa relativa alla crisi d’impresa.
Crisi d’impresa, i commercialisti nell’osservatorio permanente
Venerdì scorso, il 21 aprile 2023, ha preso avvio l’”Osservatorio permanente sull’efficienza delle misure e degli strumenti per la regolazione della crisi previsti e disciplinati dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza”.
Alla prima riunione erano presenti i membri di tale osservatorio:
- Alberto Rizzo, presidente della commissione e Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia;
- Giorgio Lener, Ordinario di diritto privato all’Università di Roma Tor Vergata;
- Caterina Macchi, Magistrata, giudice del tribunale di Milano;
- Antonio Matonti, direttore dell’area Affari Legislativi e regionali, diritto d’impresa di Confindustria;
- Giampiero Castano, del Ministero delle imprese e del made in Italy;
- Ilaria Pagni, Ordinario di diritto processuale civile all’Università di Firenze;
- Giacomo Rodano, Consigliere presso la divisione diritto dell’economia della Banca d’Italia;
- Stefano Sassara, Tesoriere del Consiglio nazionale dei Consulenti del lavoro;
- Andrea Stabile, Responsabile Ufficio affari legislativi e parlamentari e referente dei processi legati al codice d’impresa di Confartigianato imprese;
- Claudio Tedeschi, magistrato del tribunale di Roma;
- Antonio Vincenzi, responsabile del coordinamento legislativo di Confagricoltura;
- Emmanuele Virgintino, ex consigliere nazionale forense.
Tra i componenti anche il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Elbano de Nuccio, il quale ha sottolineato l’importanza dell’avvio dell’osservatorio, nel comunicato stampa dello scorso 24 aprile.
Come messo in evidenza da Elbano de Nuccio:
“L’avvio dei lavori dell’Osservatorio è un passaggio importante per l’applicazione della normativa recata dal Codice della crisi e rappresenta una concreata manifestazione della visione innovativa del legislatore.”
Il presidente ha poi ribadito la centralità dell’osservatorio permanente:
“L’Osservatorio, infatti, è previsto in una norma del Codice della crisi proprio per consentire alle istituzioni - a seguito della relazione elaborata dal Ministero della giustizia tenuto conto dei dati elaborati dall’Osservatorio - di monitorare l’applicazione della normativa e di valutare anche l’efficienza delle misure e degli strumenti predisposti per la tempestiva emersione della crisi, quali, ad esempio, l’innovativo procedimento di composizione negoziata, e degli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza.”
Lo strumento contribuirà a migliorare l’intero quadro normativo, suggerendo interventi in grado di superare eventuali criticità nell’applicazione:
“L’attività dell’Osservatorio potrà fattivamente contribuire a individuare gli aspetti critici di tenuta del Codice della crisi per favorire immediati interventi correttivi presso le sedi competenti e la presenza dei commercialisti al suo interno è la dimostrazione dell’accresciuto ruolo degli aziendalisti in questo ambito.”
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Crisi d’impresa, i commercialisti nell’osservatorio permanente