Credito di imposta quotazione PMI, la proroga nella legge di bilancio 2021 fino al 31 dicembre 2021. A prevederlo è l'articolo 36 del testo provvisorio che deve essere confermato dopo l'iter parlamentare. Le risorse economiche: 30 milioni di euro per le spese di consulenza di piccole e medie imprese.
Credito di imposta quotazione PMI, il testo provvisorio della legge di bilancio 2021 prevede una proroga di un ulteriore anno.
Se confermata nel testo ufficiale, l’agevolazione introdotta dalla legge di bilancio 2018 e destinata a piccole e medie imprese che iniziano una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo sarebbe riconfermata fino al 31 dicembre 2021.
A prevederlo è l’articolo 36 che, così come avvenuto per il 2020, stanzierebbe altri 30 milioni di euro.
La stessa cifra sarebbe riconfermata anche per l’anno 2022.
Credito di imposta quotazione PMI: la proroga nella legge di bilancio 2021
Il credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI sarebbe oggetto di proroga anche per l’anno 2021.
A prevederlo è il testo provvisorio della legge di bilancio 2021, che deve essere confermato dopo l’iter parlamentare.
L’agevolazione introdotta dalla legge di bilancio 2018 e destinata a piccole e medie imprese che iniziano una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo sarebbe riconosciuta fino al termine del 31 dicembre 2021.
Nello specifico l’articolo 36 della legge di bilancio 2021 prevedrebbe la proroga al credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI, spostando il termine finale dell’agevolazione prevista dall’articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205, ovvero la legge di bilancio 2018.
In particolare sarebbe riconfermata l’agevolazione destinata a piccole e medie imprese per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI, previste nei commi da 89 a 92 dell’articolo 1 della legge di bilancio 2018.
Credito di imposta quotazione PMI, legge di bilancio 2021: le risorse da stanziare
Per finanziare la proroga del credito di imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI sarebbe previsto uno stanziamento di 30 milioni di euro per l’anno 2021.
Verrebbe in sostanza riconfermata la stessa somma messa a disposizione per l’anno 2020.
Rispetto al 2019, i fondi stanziati sono già stati aumentati: il primo impegno di risorse economiche, infatti, si fermava a 20 milioni di euro.
Stando a quanto previsto dal testo provvisorio della legge di bilancio 2021, lo stesso investimento sarebbe messo in campo anche per il 2022.
Al comma 90 dell’articolo 1 della legge di bilancio 2018, il precedente limite di stanziamento fissato sarebbe sostituito dalle seguenti parole:
“nel limite complessivo di 20 milioni di euro per l’anno 2019 e 30 milioni di euro di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022.”
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