Partita IVA: è possibile eseguire il controllo online direttamente sul sito dell'Agenzia delle Entrate. La verifica può essere effettuata in pochi e semplici passaggi anche ai fini dell'iscrizione al VIES. Ecco passo per passo come fare
Quello di verifica è uno dei servizi gratuiti disponibili online e consente di conoscere, in pochi e semplici passaggi, se la partita IVA è attiva o meno, così come la sua denominazione o i dati del suo titolare.
Inserendo il numero di partita IVA, il servizio dell’Agenzia delle Entrate controlla i dati disponibili nell’Anagrafe tributaria.
Si tratta di una funzionalità di particolare importanza, messa a disposizione dei contribuenti ai sensi di quanto previsto dall’articolo 35-quater del DPR n. 633/1972, al fine di contrastare le frodi in materia di IVA.
Tramite il portale delle Entrate è inoltre possibile fare il controllo anche in merito all’iscrizione della partita IVA al VIES, verifica utile in caso di rapporti commerciali con l’estero.
Partita IVA: come fare il controllo sul sito dell’Agenzia delle Entrate?Vediamo come fare, passo per passo.
Controllo partita IVA: come fare la verifica sul sito dell’Agenzia delle Entrate
Sulla base dei dati presenti nell’Anagrafe tributaria, l’Agenzia delle Entrate consente a tutti i contribuenti di effettuare il controllo della partita IVA.
Il servizio online, accessibile liberamente e quindi senza necessità di preventiva autenticazione, è stato predisposto sulla base di quanto previsto dall’articolo 35-quater del DPR n. 633/1972, che al fine di contrastare le frodi in materia di IVA, ha affidato all’Agenzia delle Entrate il compito di sviluppare un servizio per la verifica puntuale circa la validità del numero di partita IVA attribuito a ciascun soggetto.
Il servizio gratuito e di libero accesso consente di avere conoscenza delle informazioni relative allo stato d’attività, alla denominazione, nome e cognome del titolare dell’attività.
Come effettuare il controllo della partita IVA?
La procedura disponibile online è semplice e intuitiva.
Nella schermata iniziale basterà inserire la partita IVA che si intende verificare e compilare il campo relativo al codice di sicurezza per conoscere:
- lo stato - attiva, sospesa (in caso di affitto d’azienda), cessata
- la denominazione o il cognome e nome del titolare
- la data di inizio attività e le eventuali date di sospensione/cessazione
- l’informazione (eventuale) se la partita IVA è di un Gruppo IVA o di un partecipante a un Gruppo IVA.
Controllo partita IVA comunitaria: la verifica d’iscrizione al VIES
Nell’ambito delle verifiche circa stato e attività di una partita IVA, un capitolo a parte merita il controllo relativo all’iscrizione al VIES.
Si tratta di un passaggio necessario nell’ambito dei rapporti commerciali con Paesi esteri in ambito europeo, che consente di controllare se la partita IVA è di un soggetto autorizzato ad effettuare operazioni intracomunitarie.
Anche in questo caso, è possibile accedere ad uno specifico servizio, messo a disposizione dalla Commissione Europea e segnalato dalla stessa Agenzia delle Entrate.
Per prima cosa è tuttavia bene specificare di cosa stiamo parlando.
Il VIES (VAT information exchange system) è un archivio al quale devono iscriversi i titolari di partita IVA che esercitano attività di impresa, arte o professione e che effettuano operazioni intracomunitarie.
L’iscrizione al VIES può essere effettuata in sede di dichiarazione di inizio attività o successivamente, mediante il modello AA7 o AA9.
Il motore di ricerca per la verifica delle partite IVA iscritte al VIES si collega quindi alle banche dati nazionali, e consente di controllare se il soggetto è inserito o meno negli archivi.
In caso di risposta valida, vengono quindi visualizzate le informazioni relative alla partita IVA ricercata (Stato Membro, denominazione, indirizzo).
Se l’esito della verifica è invece non valido, la partita IVA non risulta registrata nelle banche dati nazionali, per le seguenti motivazioni:
- la partita IVA non esiste;
- la partita IVA non è stata attivata per le operazioni intra UE;
- la registrazione non è ancora ultimata (alcuni paesi dell’UE richiedono una registrazione distinta per le operazioni intra UE).
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Controllo partita IVA: come fare la verifica sul sito dell’Agenzia delle Entrate