Il congedo straordinario INPS retribuito è riconosciuto ai lavoratori dipendenti che assistono un familiare disabile ai sensi della legge 104. Ma come viene pagato, qual è l'importo dell'indennità riconosciuta e quali contributi maturano durante l'aspettativa? Tutte le regole nel dettaglio.
Congedo straordinario INPS: come viene pagata l’aspettativa retribuita ai familiari di soggetti disabili ai sensi della legge 104?
Una delle domande che si pongono in molti riguarda non solo la retribuzione del congedo straordinario della legge 104, ma anche le regole in merito alla maturazione dei contributi previdenziali.
Se la regola standard prevede che l’importo dell’indennità per il congedo straordinario INPS sia calcolata in base all’ultimo stipendio percepito, è bene specificare che esistono dei limiti, sia in merito al massimo della retribuzione riconosciuta che ai contributi figurativi accreditati.
Analizziamo quindi di seguito tutte le regole nel dettaglio, basandoci sulla guida al congedo straordinario della legge 104 fornita dall’INPS.
Congedo straordinario INPS: come viene pagato? Importo e calcolo retribuzione
Il congedo straordinario INPS è pagato prendendo come riferimento l’importo dell’ultimo stipendio percepito dal lavoratore prima della fruizione dell’aspettativa retribuita.
Non sempre però il calcolo effettuato dal lavoratore, prendendo come riferimento l’ultima busta paga percepita, corrisponde all’importo effettivo dell’indennità erogata poi dall’INPS durante il periodo di fruizione del congedo straordinario.
Questo perché, il congedo straordinario INPS è calcolato sì in base all’ultimo stipendio, ma al netto di tutti gli emolumenti variabili, ed entro un limite massimo che viene fissato ogni anno.
Congedo straordinario INPS: quali voci dello stipendio non concorrono al calcolo
Come sopra anticipato quindi dall’importo della retribuzione che il lavoratore beneficiario del congedo straordinario 104 ha percepito nell’ultimo mese, dovranno essere sottratte le voci variabili.
Come la stessa definizione suggerisce, si tratta di tutte quelle voci che cambiano nel corso dell’anno e che quindi non sono sempre dello stesso importo. Vi rientrano quindi:
- gli straordinari;
- le ferie;
- la tredicesima mensilità;
- le festività;
- i permessi;
- il congedo matrimoniale;
- l’indennità di malattia;
- l’indennità del congedo di maternità;
- l’indennità per infortunio;
- gli assegni al nucleo familiare;
- i premi aziendali.
Il calcolo quindi esclude ogni voce diversa dallo stipendio base corrisposto al lavoratore.
Per i congedi fruiti a settimane intere o a giornate, l’importo della retribuzione figurativa non può superare rispettivamente quello massimo settimanale o giornaliero.
Congedo straordinario INPS: limite massimo retribuzione
C’è un altro fattore che può determinare una differenza tra l’indennità calcolata dall’INPS e l’importo che il lavoratore si sarebbe aspettato in base all’ultimo stipendio percepito.
Esiste infatti un limite massimo di retribuzione sia mensile che giornaliera in relazione all’indennità per il congedo straordinario legge 104, rivalutata annualmente in base alle variazioni ISTAT.
Congedo straordinario INPS | Importo complessivo annuo | Importo massimo indennità |
---|---|---|
2017 | 47.445,82 euro | 35.674,00 euro annui; 97,73 euro al giorno |
2018 | 47.967,72 euro | 36.066,00 euro annui; 98,81 euro al giorno |
2019 | 48.495,36 euro | 36.463,00 euro annui; 99,90 euro al giorno |
Congedo straordinario INPS: contributi figurativi
Nei due anni di congedo straordinario l’INPS riconosce al lavoratore i contributi figurativi, anche in tal caso entro un limite massimo fissato annualmente in base alla variazione ISTAT:
Congedo straordinario INPS | Importo massimo retribuzione figurativa |
---|---|
2017 | 35.674,00 euro annuo; 686,03 euro settimanale; 97,73 euro giornaliero |
2018 | 36.066,00 euro annuo; 693,58 euro settimanale; 98,81 euro giornaliero |
2019 | 36.463,00 euro annuo; 701,21 euro settimanale; 99,90 euro giornaliero |
I contributi figurativi consentono al lavoratore, anche durante i periodi in cui non ha lavorato in quanto ha usufruito del periodo di congedo straordinario della legge 104, di avere copertura contributiva ai fini del conseguimento della pensione e del calcolo dell’assegno riconosciuto.
Nel caso del congedo straordinario INPS, si ricorda, i contributi figurativi non vengono accreditati automaticamente, ma è necessario presentare apposita domanda.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Congedo straordinario INPS: come viene pagato? Retribuzione e contributi