Bonus trasporti 2022, a settembre la piattaforma per la domanda: prime istruzioni su come richiederlo

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Bonus trasporti 2022, piattaforma per la domanda attiva da settembre: le prime istruzioni su come richiederlo, sui mezzi pubblici che danno diritto ad ottenere un rimborso fino a 60 euro e sui tempi da rispettare arrivano con il decreto attuativo. Le novità annunciate durante la conferenza stampa che si è tenuta al Ministero del Lavoro il 28 luglio 2022.

Bonus trasporti 2022, a settembre la piattaforma per la domanda: prime istruzioni su come richiederlo

Bonus trasporti 2022, la piattaforma per la domanda sarà attiva da settembre: ad annunciarlo è il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando durante la conferenza stampa del 28 luglio 2022 con cui, insieme al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, hanno annunciato l’avvio della misura.

Entrambi hanno firmato, tra il 25 e il 26 luglio, il decreto attuativo che chiarisce le prime istruzioni su come richiederlo, i mezzi pubblici che danno diritto ad ottenere il contributo fino a 60 euro e i tempi da rispettare.

Il testo sblocca la possibilità accedere all’agevolazione prevista dall’articolo 35 del Decreto Aiuti per l’acquisto degli abbonamenti annuali o mensili relativi ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ma anche per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Bonus trasporti 2022, a settembre la piattaforma per la domanda: chi può richiederlo?

A partire da settembre 2022 il bonus trasporti potrà essere richiesto da tutti coloro che per il 2021 hanno avuto un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro tramite la piattaforma per la domanda che sarà attiva all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it.

“Il portale sarà disponibile nelle prossime settimane”, si legge nella notizia pubblicata sul portale del Ministero del Lavoro il 28 luglio 2022.

Studenti, lavoratrici e lavoratori, pensionati e pensionate, chiunque rispetti il limite reddituale e utilizzi mezzi pubblici può ottenere il contributo.

L’agevolazione si applica all’acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile effettuato entro la scadenza del 31 dicembre 2022 per le seguenti tipologie di trasporti:

  • pubblico locale, regionale e interregionale;
  • ferroviario nazionale.

Sono esclusi, invece, i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.

Il bonus trasporti può coprire anche il 100 per cento della spesa ma sempre entro la soglia dei 60 euro.

Una volta presentata l’istanza, la piattaforma genera il voucher per procedere con l’acquisto dell’abbonamento ai mezzi pubblici presso un solo gestore dei servizi tra quelli selezionabili sul portale e indicato nello stesso buono.

Il buono si può utilizzare una sola volta, non è cedibile e non preclude l’accesso alla detrazione IRPEF prevista per la stessa tipologia di costi.

Bonus trasporti 2022, piattaforma per la domanda da settembre: prime istruzioni su come richiederlo

Chi ha i requisiti per ottenere il bonus trasporti 2022 può procedere con la domanda tramite la piattaforma dedicata a partire da settembre e fino alla scadenza del 31 dicembre 2022 o comunque fino all’esaurimento delle risorse.

Per accedere al portale è possibile utilizzare le seguenti credenziali:

  • l’Identità digitale SPID;
  • la Carta d’Identità Elettronica, CIE.

Una volta all’interno i cittadini e le cittadine interessate forniscono i dati richiesti e dichiarano di essere in possesso del requisito reddituale previsto:

  • nome, cognome, codice fiscale del beneficiario (in caso di richiesta per un minore bisogna attestare che sia fiscalmente a carico di chi presenta la domanda);
  • reddito complessivo del beneficiario conseguito nell’anno di imposta 2021 non superiore a 35.000 euro.

Su questo ultimo punto il decreto attuativo del bonus trasporti 2022 fornisce un chiarimento importante:

“Nel caso in cui il beneficiario sia minore, tale requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente”.

In fase di richiesta, inoltre, è necessario anche indicare il valore del buono che si vuole ottenere, fino a un massimo di 60 euro.

Se la domanda va a buon fine, la piattaforma genera un voucher con i seguenti dati:

  • un codice identificativo univoco;
  • il codice fiscale del beneficiario;
  • l’importo e la data di emissione e di scadenza.

Il buono deve essere utilizzato nello stesso mese in cui è richiesto: il gestore lo accetta come mezzo di pagamento dell’abbonamento, parziale o totale, e inserisce i dati nel portale per poi ottenere, a sua volta, il rimborso della spesa.

Se non si utilizza entro la scadenza prevista, il bonus trasporti viene automaticamente e definitivamente annullato.

Tutti i dettagli sono contenuti nel testo integrale del decreto attuativo adottato il 26 luglio ma non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Decreto Bonus Trasporti 2022
Modalità di presentazione delle domande per il rilascio del buono per la fruizione dei servizi di trasporto pubblico per le famiglie bisognose di sostegno

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