L'ecobonus auto 2022 spetta anche alle società di noleggio. Per le persone giuridiche gli incentivi green sono ridotti del 50 per cento. Le conferme nel dpcm pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 ottobre.
Auto per noleggio, nel rispetto di determinati requisiti anche le persone giuridiche potranno avere accesso all’ecobonus auto 2022.
Gli incentivi green sono relativi ad auto elettriche e ibride plug-in, veicoli di categoria M1 con emissioni da 0 a 60 grammi di CO2 per Km, saranno concessi in misura ridotta del 50 per cento rispetto a quelli previsti per le persone fisiche.
Al momento le riduzioni del prezzo di acquisto di un’auto elettrica erano pari a 3.000 euro senza rottamazione e 5.000 euro in caso di rottamazione di un vecchio veicolo, fino a Euro 4 compreso.
Per l’acquisto di ibride plug-in, invece, l’incentivo era di 2.000 euro senza rottamazione e 4.000 euro con rottamazione.
Mentre in presenza di ISEE inferiore a 30.000 euro gli importi sono aumentati del 50 per cento, per le persone giuridiche il contributo è dimezzato.
I soggetti in questione dovranno inoltre garantire che l’impiego e la proprietà dell’auto siano mantenute dal beneficiario per almeno un anno.
Auto per noleggio, incentivi green estesi anche alle persone giuridiche
Anche per gli acquisti di auto non inquinanti per attività di autonoleggio con finalità commerciali sono previsti incentivi green.
Rispetto alle persone fisiche, le persone giuridiche avranno accesso a contributi dimezzati per l’acquisto di auto elettriche e ibride plug-in.
Con il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 4 agosto scorso, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 ottobre 2022, sono confermate le variazioni degli importi degli incentivi per le persone fisiche con ISEE inferiore a 30.000 euro.
I contributi per auto con emissioni comprese tra 0 e 60 grammi di anidride carbonica per Km sono riportate nella tabella riassuntiva.
Categoria del veicolo | Importo senza rottamazione | Importo con rottamazione |
---|---|---|
M1 con 0-20 gr di CO2 per Km | 3.000 euro | 5.000 euro |
M1 con 21-60 gr di CO2 per Km | 2.000 | 4.000 |
Nel caso in cui gli acquirenti siano persone fisiche con un ISEE, indicatore della situazione economica equivalente, inferiore a 30.000 euro le somme aumentano del 50 per cento.
In sostanza, quindi, i soggetti in questione possono fare riferimento agli importi inseriti nella seguente tabella.
Categoria del veicolo | Importo senza rottamazione | Importo con rottamazione |
---|---|---|
M1 con 0-20 gr di CO2 per Km | 4.500 euro | 7.500 euro |
M1 con 21-60 gr di CO2 per Km | 3.000 | 6.000 |
Le persone giuridiche, ad esempio società di persone o di capitali, potranno invece ricevere importi dimezzati rispetto a quelli previsti per le persone fisiche.
I soggetti in questione devono quindi prendere a riferimento le somme inserite nella tabella di seguito riportata.
Categoria del veicolo | Importo senza rottamazione | Importo con rottamazione |
---|---|---|
M1 con 0-20 gr di CO2 per Km | 1.500 euro | 2.500 euro |
M1 con 21-60 gr di CO2 per Km | 1.000 | 2.000 |
Auto per noleggio: impiego e proprietà del veicolo per almeno un anno
Gli incentivi sulle auto poco inquinanti sono dunque dimezzati per le società di noleggio.
Le persone giuridiche che svolgono attività di autonoleggio con finalità commerciali dovranno inoltre rispondere al requisito previsto dal comma due dell’articolo 2 del testo del dpcm pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Nell’ultima parte del comma si legge, infatti, quanto di seguito riportato:
“purché tale impiego, nonché la proprietà in capo al soggetto beneficiario del contributo, siano mantenuti per almeno dodici mesi.”
Chi riceve i contributi dovrà garantire quindi di mantenere l’impiego e la proprietà per almeno un anno.
Tale requisito deve essere rispettato per avere accesso all’ecobonus auto, per gli acquisti entro la fine dell’anno.
Per l’erogazione dei contributi si dovrà tuttavia attendere il decreto direttoriale del Ministero dello Sviluppo economico.
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