Assegno di incollocabilità 2019, rivalutato l'importo riconosciuto agli invalidi per infortunio o malattia professionale che non possono fruire dell'assunzione obbligatoria: i dettagli nella circolare INAIL numero 23 del 21 agosto 2019. Le modalità per presentare richiesta.
Assegno di incollocabilità 2019, a partire dal 1° luglio 2019 è stato rivalutato l’importo mensile riconosciuto agli invalidi per infortunio o malattia professionale che non possono fruire dell’assunzione obbligatoria: la comunicazione nella circolare INAIL numero 23 del 21 agosto 2019.
La cifra viene erogata insieme alla rendita e di prassi un decreto ad hoc del Ministero del lavoro e delle politiche sociali modifica la somma ogni anno, come conseguenza della variazione effettiva dei prezzi al consumo.
Per ottenere l’assegno è necessario presentare richiesta all’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, a cui è affidata la gestione.
- INAIL - Circolare numero 23 del 21 agosto 2019
- Assegno di incollocabilità: rivalutazione dell’importo mensile a decorrere dal 1° luglio 2019.
Assegno di incollocabilità 2019: rivalutato l’importo, conguaglio ad ottobre
Il nuovo importo per il 2019 è in vigore da luglio e chi ne ha diritto riceverà il conguaglio ad ottobre: a darne notizia è l’INAIL con la circolare numero 23 del 21 agosto 2019.
Nel testo si legge:
“L’importo mensile dell’assegno di incollocabilità è rivalutato, con decorrenza dal 1° luglio 2019, nella misura di euro 262,06, in considerazione della variazione, registrata dall’Istat, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati intervenuta tra il 2017 e il 2018, pari a 1,1%.
Alle operazioni di conguaglio provvederà direttamente la Direzione centrale per l’organizzazione digitale con il pagamento del rateo di ottobre 2019”.
La somma viene erogata nelle seguenti modalità:
- accredito su conto corrente bancario o postale;
- accredito su libretto di deposito nominativo bancario o libretto di deposito nominativo postale;
- accredito su carta prepagata dotata di codice Iban;
- tramite gli Istituti di credito convenzionati con l’Inps per i titolari di rendita che riscuotono all’estero;
- per importi non superiori a 1.000,00 euro, con pagamento in contanti localizzato presso sportello bancario o postale.
Assegno di incollocabilità 2019: requisiti e modalità per presentare richiesta
L’assegno di incollocabilità è una prestazione economica di cui possono beneficiare gli invalidi per infortunio o malattia professionale, titolari di rendita diretta, esclusi dalla possibilità di fruire dell’assunzione obbligatoria.
I requisiti per ottenerlo sono i seguenti:
- età non superiore ai 65 anni;
- grado di inabilità non inferiore al 34%, riconosciuto dall’INAIL;
- grado di menomazione dell’integrità psicofisica/danno biologico superiore al 20%.
Per ottenere il sussidio economico, chi è in linea con le caratteristiche richieste deve presentare una apposita domanda alla sede INAIL di riferimento con le informazioni necessarie:
- dati anagrafici;
- descrizione dell’invalidità (lavorativa ed extralavorativa, se esistente);
- fotocopia del documento di identità.
La domanda può essere presentata nelle seguenti modalità:
- presso uno sportello INAIL della Sede competente;
- via posta ordinaria;
- via Pec (posta elettronica certificata);
- tramite patronato.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Assegno di incollocabilità: l’importo 2019 e le modalità per presentare richiesta