Transizione 5.0: dall’Agenzia delle Entrate arriva il codice tributo

Emanuele Muzzi - Incentivi alle imprese

Disponibile il codice tributo per l'utilizzo in compensazione del credito di imposta previsto dal Piano Transizione 5.0. Di seguito anche le istruzioni per la compilazione del modello F24

Transizione 5.0: dall'Agenzia delle Entrate arriva il codice tributo

Con la risoluzione n. 63/2024 l’Agenzia delle Entrate rende noto il codice tributo necessario per fruire del credito di imposta previsto dal Piano Transizione 5.0.

La misura si pone l’obiettivo di fornire agevolazioni alle imprese che investano in beni strumentali nuovi, sostenendole nei processi di digitalizzazione e efficientamento energetico.

L’elenco dei beneficiari del credito di imposta sarà trasmesso all’Agenzia delle Entrate dal GSE.

Il credito di imposta sarà utilizzabile in compensazione tramite la compilazione del modello F24.

Transizione 5.0: dall’Agenzia delle Entrate arriva il codice tributo

Mentre la Legge di Bilancio 2025 conferma il potenziamento delle agevolazioni relative al Piano Transizione 5.0, rendendolo, tra le altre cose, cumulabile con altre agevolazioni, dall’Agenzia delle Entrate arriva il codice tributo per l’utilizzo del credito di imposta tramite modello F24.

Il codice in questione è riportato nella tabella riassuntiva.

Codice tributo Denominazione
7072 “Credito d’imposta - Transizione 5.0 - Articolo 38, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19”

Il beneficiario dell’agevolazione potrà visualizzare l’ammontare del credito di imposta accedendo al proprio “Cassetto fiscale” tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate.

Nel documento di prassi, diffuso dall’Amministrazione finanziaria, sono illustrate anche le istruzioni relative alla compilazione del modello F24.

Transizione 5.0: istruzioni per la compilazione del modello F24

Come sottolineato dall’Agenzia delle Entrate, il credito di imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, utilizzando il modello F24.

Il beneficiario dell’agevolazione dovrà inserire il codice nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”.

Invece, nei casi in cui il contribuente debba riversare il credito derivante dall’agevolazione, si dovrà intervenire sulla colonna “importi a debito versati”.

Il campo “anno di riferimento” deve essere compilato con l’anno in cui l’investimento nei beni Transizione 5.0 è stato completato, utilizzando il formato “AAAA”.

Si ricorda che il credito di imposta deve essere utilizzato entro il 31 dicembre 2025.

Qualora la somma non venga fruita interamente entro quella data, la parte rimanente potrà essere utilizzata in cinque quote annuali di pari importo con la stessa procedura.

L’invio del modello F24 potrà essere effettuato solo attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Infine, si specifica che durante la fase di elaborazione dei modelli, l’Agenzia verificherà che i beneficiari del credito di imposta siano presenti anche nell’elenco trasmesso dal GSE e che la somma del credito d’imposta utilizzato in compensazione non ecceda l’importo indicato in tale elenco.

Per ulteriori dettagli è possibile consultare la risoluzione n. 63/2024, scaricabile dal portale istituzionale.

Risoluzione n.63/E dell’Agenzia delle Entrate
Risoluzione n.63/E dell’Agenzia delle Entrate pubblicata il 18/12/24

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