La digitalizzazione è parte della quotidianità di professionisti e imprese. Com'è cambiata la gestione degli studi alla luce delle novità in materia di pagamenti, adempimenti e agevolazioni? Se ne parlerà durante l'evento formativo in programma il 25 ottobre 2022, organizzato da TeamSystem e Informazione Fiscale.
Gestione sempre più digitale per gli studi professionali, tra la necessità di adeguarsi ai cambiamenti in atto e le continue modifiche normative.
Per professionisti e imprese la digitalizzazione è una sfida e un’opportunità ma, soprattutto, una necessità alla luce delle numerose novità in materia di pagamenti, agevolazioni riconosciute e nuovi adempimenti.
L’evento formativo “Lo studio digitale: pagamenti, adempimenti e semplificazioni, le ultime novità” organizzato da TeamSystem e Informazione Fiscale si pone l’obiettivo di fare il punto delle più recenti innovazioni introdotte.
L’appuntamento con il webinar gratuito è fissato a martedì 25 ottobre 2022 alle ore 15.
Nel corso dell’approfondimento sarà inoltre possibile conoscere tutte le funzioni e le potenzialità di TS PAY , modulo di integrazione sviluppato da TeamSystem e rivolto ad aziende e commercialisti, che consente di gestire direttamente e tramite il proprio gestionale gli incassi e i pagamenti e, tra le altre cose, mette a disposizione servizi specifici per lo sviluppo di nuovi modelli di business.
Lo studio digitale, tra pagamenti e agevolazioni: le novità al centro del webinar del 25 ottobre
È rivolto ad aziende, commercialisti e consulenti che si occupano di adempimenti fiscali, amministrativi e contabili, il webinar “Lo studio digitale: pagamenti, adempimenti e semplificazioni, le ultime novità” in programma il 25 ottobre 2022 organizzato da Informazione Fiscale e TeamSystem.
Relatori dell’incontro saranno il Dottor Francesco Oliva e la Dottoressa Anna Maria D’Andrea, che faranno il punto sulle ultime novità relative alla digitalizzazione degli studi professionali.
Ricco e articolato il programma dell’evento al quale è possibile iscriversi gratuitamente, e dalle 15 alle 16.15 si parlerà di fatturazione elettronica e corrispettivi telematici, di pagamenti digitali, precompilata IVA e regole in materia di conservazione dei documenti fiscali.
L’obiettivo del corso è fare il punto delle ultime novità in materia di adempimenti ma anche agevolazioni fiscali.
Le ultime modifiche in introdotte dal 1° luglio 2022, con l’estensione della fatturazione elettronica e l’entrata in vigore delle sanzioni legate alla mancata accettazione dei pagamenti con carte e bancomat, hanno segnato un “nuovo passo” nel cammino per la digitalizzazione di imprese e professionisti.
Si tratta però solo dell’ultimo di una serie di tasselli che, negli ultimi anni, hanno cambiato abitudini e modalità di lavoro, e che hanno avuto un impatto rilevante sul fronte degli adempimenti e del rapporto con la Pubblica Amministrazione.
Dalla fattura elettronica ai pagamenti: studi professionali sempre più digitali
Un primo importante giro di boa è stato indubbiamente rappresentato dall’avvio della fatturazione elettronica B2B, dal 1° gennaio 2019, e dello scontrino elettronico. Due adempimenti che restano al centro dell’attenzione di imprese e professionisti, e sui quali non cessano le novità.
Sul primo fronte è bene ricordare che dal 1° luglio 2022 l’obbligo di e-fattura è stato esteso anche alla platea di soggetti precedentemente esonerati, tra cui i forfettari.
La novità è stata affiancata da un periodo di parziale moratoria e, in particolare, per il periodo da luglio a settembre è stata prevista la possibilità di emissione entro la fine del mese successivo a quello dell’operazione.
Dal 1° ottobre si è quindi passati alle regole ordinarie e sono 12 i giorni a disposizione.
La fatturazione elettronica rappresenta uno degli ambiti principali che hanno traghettato la digitalizzazione degli studi professionali e per una buona fetta di addetti ai lavori la sfida è stata anche quella di accompagnare i propri clienti verso un Fisco sempre più digitale.
Ma, come detto, si tratta solo di una delle novità in chiave tecnologica che hanno cambiato le abitudini delle partite IVA. Tra le più recenti modifiche normative trova spazio l’avvio del regime sanzionatorio per la mancata accettazione dei pagamenti con POS, in vigore dal 30 giugno 2022.
Commercianti, artigiani e anche professionisti sono obbligati ad accettare forme di pagamento diverse dal contante, carte e bancomat in primis, pena l’applicazione di una multa dall’importo fisso, pari a 30 euro, alla quale si affianca la somma aggiuntiva del 4 per cento, calcolata in base al valore della transazione.
Digitalizzazione è però anche sinonimo di semplificazione, almeno secondo le intenzioni dell’Amministrazione Finanziarie.
In tal senso è importante ricordare che e-fatture e corrispettivi telematici sono alla base dell’avvio della precompilata IVA, progetto che dallo scorso anno mira a replicare l’esperienza del “modello 730” anche per professionisti e imprese.
Dopo le bozze di registri IVA e LIPE, dal 1° gennaio 2023 debutterà la dichiarazione IVA in versione precompilata, all’interno della quale troveranno posto i dati delle operazioni effettuate nel 2022 e trasmesse in modalità telematica al Fisco.
Un’operazione che punta a creare un dialogo costante e diretto tra professionisti, imprese e Amministrazione Finanziaria, ma sul quale non mancano le perplessità.
Di questo, e non solo, si parlerà nel corso del webinar del 25 ottobre 2022, al quale sono invitati ad iscriversi gratuitamente tutti i soggetti interessati e direttamente impegnati nell’inarrestabile processo di digitalizzazione degli studi.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Lo studio digitale, tra pagamenti e agevolazioni: le novità al centro del webinar del 25 ottobre