Scadenze fiscali aprile 2025, gran pienone di adempimenti a fine mese, con il termine della dichiarazione IVA, l'avvio del 730 precompilato e la domanda di rottamazione quater

Scadenze fiscali aprile 2025, verso l’avvio della stagione della dichiarazione dei redditi.
Entro il 30 aprile l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti il modello 730 precompilato e il modello Redditi per le persone fisiche titolari di partita IVA.
La fine del mese è una data cardine anche per la presentazione della dichiarazione IVA 2025, sulla quale dal 1° aprile impatta il debutto della nuova classificazione ATECO.
Chiude il mese anche la procedura di riammissione alla rottamazione quater dedicata ai decaduti alla data del 31 dicembre 2024.
Sul fronte degli adempimenti in materia di lavoro, aprile è il mese in cui parte lo scadenzario per i datori di lavoro domestico, chiamati a versare i contributi per colf e badanti 2025. In scadenza il 10 aprile anche la domanda per il fondo nuove competenze 2025.
Scadenze fiscali aprile 2025, il calendario degli adempimenti
Scadenza | Adempimento |
---|---|
10 aprile | Contributi INPS colf e badanti |
10 aprile | Domanda fondo nuove competenze |
16 aprile | Adempimenti periodici IRPEF, IVA e contributi INPS |
25 aprile | Invio elenchi Intrastat |
30 aprile | Dichiarazione IVA |
30 aprile | Modello 730 e Redditi precompilato al via |
30 aprile | Domanda riammissione rottamazione quater |
Scadenze fiscali 10 aprile 2025, prima rata contributi colf e badanti
Tra il 1° e il 10 aprile i datori di lavoro domestico devono provvedere al versamento della prima rata di contributi dovuti in riferimento al 1° trimestre 2025.
Le modalità di pagamento restano le stesse:
- attraverso la procedura online del Portale dei Pagamenti, utilizzando la modalità “Pagamento immediato pagoPA” con carta di credito o debito, con prepagata oppure con addebito in conto;
- tramite soggetti aderenti al circuito Reti Amiche (collegandosi al sito www.tabaccai.it “reti amiche” è possibile trovare una ricevitoria/tabaccheria, più vicina alla propria residenza, che ha aderito al servizio);
- con l’app IO;
- mediante l’avviso di pagamento PagoPA, da scaricare dal Portale dei pagamenti. Tale documento contiene il codice avviso, l’importo da pagare, la data entro la quale effettuare il pagamento e le relative istruzioni.
Il versamento dei contributi da parte dei datori di lavoro domestico va effettuato ogni tre mesi, entro i primi 10 giorni del trimestre successivo a quello di riferimento.
La scadenza del 10 aprile si riferisce al pagamento dei contributi relativi al primo trimestre dell’anno, da gennaio a marzo 2025.
Queste le ulteriori scadenze da tenere a mente:
RATA | SCADENZA PAGAMENTO |
---|---|
Primo trimestre (gennaio, febbraio, marzo) | 10 aprile 2025 |
Secondo trimestre (aprile, maggio, giugno) | 10 luglio 2025 |
Terzo trimestre (luglio, agosto, settembre) | 10 ottobre 2025 |
Quarto trimestre (ottobre, novembre, dicembre) | 10 gennaio 2026 |
Scadenze fiscali 10 aprile 2025, domanda fondo nuove competenze
In scadenza ad aprile anche la terza edizione del Fondo Nuove Competenze “FNC 3 - Competenze per le innovazioni”, quest’anno focalizzata in particolare ad accompagnare i processi di transizione digitale ed ecologica dei datori di lavoro e favorire nuova occupazione.
Si tratta dell’agevolazione che riconosce alle aziende contributi a fondo perduto con l’obiettivo di favorire la formazione interna di lavoratori e lavoratrici dipendenti.
La finestra per fare domanda è partita il 10 febbraio 2025 e il 10 aprile è il giorno ultimo per l’invio. Il legale rappresentante o un suo delegato dovrà collegarsi alla piattaforma online MyANPAL alla quale si accede con credenziali SPID, CIE o CNS.
Se vuoi avere maggiori informazioni ed ottenere il contributo a fondo perduto relativo al Fondo Nuove Competenze contattaci compilando l’apposito form.
Scadenze fiscali 16 aprile 2025, liquidazione IVA, ritenute IRPEF e contributi INPS
Puntuale in calendario anche l’appuntamento per partite IVA e sostituti d’imposta. Il 16 aprile è in programma la scadenza per gli adempimenti periodici IRPEF, IVA e i contributi INPS.
In relazione all’IRPEF e agli adempimenti INPS, entro la data indicata dovrà essere effettuato il versamento alla fonte e dei contributi relativi al mese di marzo 2025.
Il versamento IRPEF riguarda le ritenute alla fonte operate su:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente.
In questo caso si può utilizzare il modello F24 e il codice tributo 1040, con periodo di competenza 03/2025.
In merito all’appuntamento con il Fisco relativo all’IVA, saranno chiamati alla cassa i contribuenti con liquidazione mensile. Gli stessi dovranno versare l’imposta dovuta per il mese precedente, tramite modello F24, inserendo il codice tributo 6003
Scadenza degli elenchi Intrastat il 25 aprile 2025
La fine del mese interessa anche gli operatori intracomunitari, sia quelli con obbligo mensile, sia quelli con obbligo trimestrale, tenuti all’invio degli elenchi Intrastat.
La scadenza riguarda l’invio degli elenchi riepilogativi Intra riguarda i contribuenti che hanno effettuato operazioni di cessioni e\o prestazioni di servizi nei confronti di altri soggetti UE.
Il periodo di riferimento varia a seconda della tipologia di soggetto:
- il mese di marzo, per i contribuenti con obbligo mensile;
- il 1° trimestre 2025 per i contribuenti con obbligo trimestrale.
Per l’adempimento si può scegliere tra due opzioni:
- il sistema telematico E.D.I. dell’Agenzia delle Dogane;
- l’apposito servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate.
Scadenza della dichiarazione IVA il 30 aprile 2025
Alla fine del mese di aprile arriva la scadenza della dichiarazione IVA 2024.
Entro il 30 aprile sarà necessario trasmettere all’Agenzia delle Entrate, in modalità telematica, il modello IVA.
Il modello, come indicato nelle istruzioni, deve essere presentato esclusivamente per via telematica all’Agenzia delle Entrate, scegliendo tra le seguenti opzioni:
- direttamente dal dichiarante;
- tramite un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 3, comma 3, del d.P.R. 22 luglio 1998, n. 322;
- tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
- tramite società appartenenti al gruppo.
Si ricorda che l’ultimo mese a disposizione per la trasmissione della dichiarazione IVA coincide con l’avvio della nuova classificazione ATECO.
Dal punto di vista operativo, come evidenziato in una FAQ pubblicata dall’Agenzia delle Entrate, sarà possibile scegliere se:
- indicare i codici ATECO 2017 (aggiornati nel 2022);
- indicare i nuovi codici ATECO 2025, seguendo la procedura ad hoc.
Nella casella “Situazioni particolari” del frontespizio dovrà essere riportato il codice 1.
Modello 730 e Redditi PF precompilato online entro il 30 aprile 2025
Fisco protagonista a fine mese anche per effetto del lancio della dichiarazione dei redditi precompilata.
A partire dal 30 aprile sarà disponibile online il modello 730 precompilato predisposto in favore di lavoratori dipendenti e pensionati. Stessa data anche per il modello Redditi precompilato per le persone fisiche titolari di partita IVA.
Da ricordare le scadenze per l’invio: resta confermata la data del 30 settembre per il modello 730.
Per il modello Redditi invece la scadenza è fissata al 31 ottobre.
Scadenza il 30 aprile 2025 anche per la riammissione alla rottamazione quater
Non meno importante scadenza da annotare è quella relativa alla domanda di riammissione alla rottamazione quater.
C’è tempo fino al 30 aprile 2025 per i decaduti dalla definizione agevolata alla data del 31 dicembre 2024.
Per tornare a mettersi in regola con il Fisco, beneficiando delle agevolazioni previste dalla Legge di Bilancio 2023, sarà necessario presentare domanda online sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Nella richiesta sarà necessario indicare le cartelle e gli avvisi a cui applicare nuovamente la definizione agevolata.
Entro il 30 giugno 2025, poi, chi ha inoltrato la domanda per rientrare nella rottamazione quater riceverà una comunicazione con l’ammontare delle somme dovute e i moduli di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di domanda di riammissione.
Il primo, nuovo, appuntamento con i pagamenti delle rate è fissato al 31 luglio 2025 sia per chi paga in un’unica soluzione che per chi sceglie la rateazione.
Rottamazione quater | Verso un nuovo calendario di scadenze |
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2025 | 31 luglio 2025 |
30 novembre 2025 | |
2026 e 2027 | 28 febbraio |
31 maggio | |
31 luglio | |
30 novembre |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Scadenze fiscali aprile 2025: termina la stagione IVA, parte il 730