L'INPS fornisce alcuni chiarimenti in merito alla riliquidazione dei TFS telematici in caso di variazioni dei dati giuridici ed economici in una pratica già inviata. Modalità diverse a seconda che questa sia cartacea o telematica
Arrivano le istruzioni INPS per la riliquidazione del trattamento di fine servizio (TFS) telematico.
I chiarimenti riguardano la procedura corretta da seguire in fase di lavorazione dei trattamenti in caso di variazione dei dati giuridici ed economici, relativi a una pratica TFS già trasmessa all’INPS sia in modalità cartacea sia telematica.
Le indicazioni operative da seguire sono diverse a seconda che la pratica di prima liquidazione di TFS sia cartacea o telematica. Il modello telematico di “Riliquidazione” può essere inviato solamente se la pratica TFS di prima liquidazione risulta nello stato “in pagamento” o “pagata”.
TFS telematico: istruzioni INPS per la gestione della pratica in caso di variazione dei dati
L’INPS con il messaggio n. 2296 pubblicato il 21 giugno 2023 fornisce istruzioni e chiarimenti in merito alla procedura da seguire per una corretta lavorazione dei TFS telematici nel caso in cui si verifichi una variazione dei dati giuridici ed economici in una pratica già trasmessa alla struttura territoriale di competenza.
Dal 1° gennaio, come annunciato nella circolare INPS n. 125 dello scorso novembre, i dati necessari alla liquidazione del trattamento di fine servizio (TFS) si possono inviare esclusivamente online attraverso l’apposito canale telematico.
Potrebbe accadere, sottolinea l’Istituto, che una volta effettuata la liquidazione del TFS, eventuali variazioni dei dati riportati in Posizione Assicurativa, sull’“Ultimo miglio TFS” e sulla “Comunicazione di Cessazione TFS”, diano origine ad un ricalcolo del valore del trattamento e di conseguenza ad una sua riliquidazione.
L’Istituto ricorda che l’Amministrazione o l’Ente datore di lavoro può inviare il modello di riliquidazione solo se la pratica TFS di prima liquidazione si trova in stato di “Pagamento” o “Pagata”.
Le istruzioni da seguire si differenziano a seconda che tale pratica sia cartacea o telematica. Nel primo caso, l’Amministrazione/Ente può inviare in modalità telematica la riliquidazione del TFS impostando il flag su “Riliquidazione”. Per farlo è necessario inserire l’“Ultimo Miglio TFS” in “Nuova Passweb”, certificarlo e proseguire con l’inserimento dei dati specifici.
In caso di domanda telematica, invece, si dovrà operare come segue:
- se la variazione dei dati riguarda solo l’“Ultimo Miglio TFS”, bisognerà solamente inviare tramite “Nuova Passweb” una nuova certificazione con i dati aggiornati;
- se non ci sono variazioni di dati, ma c’è bisogno di modificarli o di aggiungere nuove informazioni che riguardano solo i dati specifici della “Comunicazione di Cessazione TFS”, sarà necessario inviare un nuovo modello di tipo “Riliquidazione”.
TFS telematico: istruzioni INPS per la gestione della pratica non in pagamento
Come anticipato, la procedura non consente all’Amministratore o all’Ente di inviare un modello telematico di riliquidazione nel caso in cui la prima pratica, cartacea o telematica, non sia stata pagata o posta in pagamento.
Nell’eventualità di variazioni di dati economici o giuridici inseriti unicamente nell’“Ultimo Miglio TFS” sarà possibile semplicemente aggiornare le informazioni già inserite in tale sezione.
La modifica genera un “risveglio” della pratica TFS in lavorazione, la quale verrà presa in carico da un operatore INPS. In questi casi, pertanto, non è necessario inviare un nuovo modello di prima liquidazione.
Al contrario, per comunicare la variazione dei dati specifici presenti nel modello telematico sarà necessario inviare una nuova “Comunicazione di Cessazione TFS” di tipo prima liquidazione che sostituisca la precedente. In questo modo gli operatori INPS aggiorneranno i dati direttamente in occasione del primo pagamento.
Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del messaggio INPS n. 2296.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Riliquidazione TFS telematico: istruzioni INPS per la gestione della pratica in caso di variazione dei dati