Il Tar del Lazio ha sospeso il decreto ministeriale che prevede l'obbligo di comunicazione del titolare effettivo. Proroga della scadenza del prossimo 11 dicembre, per un obbligo che a questo punto potrebbe essere addirittura abolito
La scadenza per la comunicazione obbligatoria del titolare effettivo è stata oggetto di proroga ufficiale.
O meglio, la scadenza è stata sospesa per effetto dell’intervento del Tar del Lazio.
In particolare, con Ordinanza n 8083 del 7 dicembre il TAR del Lazio (Sezione Quarta) accoglie l’istanza cautelare di parte e, di conseguenza:
- sospende l’efficacia del decreto 29 settembre 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, recante “Attestazione dell’operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva”, pubblicato in G.U. – Serie Generale n. 236 del 9 ottobre 2023;
- fissa per la trattazione di merito del ricorso l’udienza pubblica del 27 marzo 2024.
A questo punto una domanda sorge spontanea: cosa succederà a questo obbligo nei prossimi mesi?
E ancora, qualora l’obbligo di comunicazione del titolare effettivo, per ipotesi, fosse abolito verranno rimborsati gli oneri camerali (32 euro) già versati dalle aziende che hanno adempiuto correttamente a questo obbligo entro la scadenza prevista?
Avevamo già evidenziato in queste pagine le diverse criticità di questo adempimento.
Non da ultimo, attraverso un nostro approfondimento a firma Salvatore Cuomo che pochi giorni fa evidenziava che si era alle prese con una pratica di cui non si sentiva la mancanza e che - nel 90 per cento e più dei casi - poteva e doveva essere considerata non necessaria, sostanziandosi in una comunicazione alla CCIAA, di dati già a disposizione del Registro Imprese, e che potevano ben essere “travasati” dalla stessa CCIAA.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Proroga ufficiale per la scadenza del titolare effettivo