La domanda relativa alle rate della pensione non erogata può essere presentata online dal sito INPS e dal 1° gennaio gli interessati riceveranno notifiche tramite e-mail, PEC, SMS e le app “IO” e “Inps Mobile”
Importanti novità dal mondo delle pensioni, nello specifico sul pagamento delle rate non erogate nei periodi precedenti.
Il servizio INPS per la riemissione dei pagamenti delle pensioni non erogati sarà automatizzato.
La novità, annunciata dall’Istituto nel messaggio del 10 novembre, rientra nell’ambito dei progetti finalizzati all’attuazione del PNRR in ottica di digitalizzazione e innovazione.
I cittadini e le cittadine interessate potranno inviare apposita domanda per la riemissione dei pagamenti online dal sito dell’INPS. Inoltre, riceveranno notifiche proattive tramite e-mail, PEC, SMS e le app “IO” e “Inps Mobile”.
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Pagamento pensioni 2024: dall’INPS riemissione automatica delle rate non erogate
L’INPS con il messaggio n. 2978, pubblicato sul sito il 10 novembre 2023, annuncia l’implementazione del nuovo servizio per richiedere la riemissione dei pagamenti delle pensioni non effettuati.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito dei progetti finalizzati all’attuazione dei programmi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) affidati all’Istituto, volti alla digitalizzazione e all’innovazione dei servizi della pubblica amministrazione.
Nello specifico, l’Istituto comunica l’avviamento della prima fase di attuazione del progetto “Automazione delle riemissioni dei pagamenti delle pensioni”.
Questo definisce e regola l’erogazione delle rate pensionistiche non ancora pagate. Nella seconda fase, poi, il servizio interesserà l’implementazione della procedura per la riemissione dei riaccrediti dei pagamenti non andati a buon fine.
Come funziona il processo? Il titolare della prestazione, per ottenere il pagamento di una o più rate di pensione/prestazione non pagate, deve presentare un’apposita richiesta.
Il relativo pagamento, cioè la riemissione della rata, può essere effettuato, se spettante, purché l’Ente che procede al versamento certifichi di non averlo eseguito.
Una circostanza che viene verificata automaticamente, sulla base dati dei pagamenti (AGENDA2), tramite l’applicativo “Rate Maturate non Riscosse”.
Riscossione pensioni non pagate: domanda telematica all’INPS
La prima fase del nuovo processo automatizzato riguarda la possibilità di inviare la domanda di riemissione del mancato pagamento della pensione direttamente online dal sito INPS.
Il servizio è accessibile nell’area riservata del sito istituzionale, a cui si accede con credenziali SPID, CIE o CNS. Sarà necessario selezionare la voce: “Ratei - Ratei a pensionato riemissione cedole non pagate”.
Ad ogni modo la richiesta si può presentare anche tramite gli istituti di Patronato.
Accedendo all’area personale, gli interessati troveranno nella notifica il collegamento alla domanda precompilata di riemissione delle rate non pagate.
All’interno saranno richieste le coordinate di pagamento, che verranno condivise con l’Ente pagatore per la validazione.
La domanda sarà valida per tutte le rate non pagate e per le quali è necessario provvedere alla riemissione.
In questa fase di prima applicazione il servizio di notifica tramite e-mail, PEC, SMS e le app “IO” e “Inps Mobile” sarà effettuato, in via sperimentale, per le pensioni in carico alla Direzione provinciale di Caserta.
Il servizio di notifica sarà esteso a tutto il territorio nazionale dal 1° gennaio 2024.
- INPS - Messaggio n. 3978 del 10 novembre 2023
- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Progetto “Automazione delle riemissioni dei pagamenti delle pensioni”.
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