L'Agenzia delle Entrate individua i dati per l'applicazione degli ISA 2024. Nel provvedimento del 29 gennaio, apertura a modifiche dell'elenco delle informazioni che devono essere dichiarate dai soggetti, dopo le novità inserite nei decreti di attuazione della riforma fiscale
Individuati i dati economici, contabili e strutturali rilevanti per l’applicazione degli indici sintetici di affidabilità, ovvero gli ISA 2024.
Ad approvarli è il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 29 gennaio, pubblicato sul portale istituzionale oggi, 30 gennaio 2024.
Il provvedimento prevede che, a seguito delle attività di elaborazione degli indici, il numero possa essere ridotto grazie all’accorpamento di dati o alla sostituzione con quelli dei quadri del modello Redditi.
Nell’allegato 1 vengono indicati gli ulteriori dati per l’applicazione degli ISA al periodo d’imposta 2024. Le informazioni che saranno richieste per l’elaborazione delle cosiddette “pagelle fiscali” sono la condizione di pensionato, la forma societaria cooperativa, i consumi energetici e l’età dei lavoratori dipendenti.
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate apre a nuove e future revisioni, che potrebbero essere necessarie anche alla luce delle novità in arrivo con l’attuazione della riforma fiscale.
ISA 2024: approvati i dati per l’applicazione degli indici sintetici, in attesa della revisione
Come di consueto l’Agenzia delle Entrate ha approvato il provvedimento, da emanare entro il 31 gennaio di ciascun anno, per l’individuazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, ossia gli ISA 2024.
Il provvedimento del 29 gennaio è stato pubblicato oggi (30 gennaio) sul portale dell’Amministrazione finanziaria.
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento del 29 gennaio 2024
- Individuazione dei dati rilevanti per l’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2024 e programma delle revisioni degli ISA applicabili dal periodo d’imposta 2024.
I dati economici, contabili e strutturali, che devono essere dichiarati dai soggetti interessati dalle cosiddette “pagelle fiscali” sono quelli individuati nei decreti di approvazione degli indici in vigore per il periodo d’imposta 2023 e quelli già utilizzati per il periodo d’imposta 2022, approvati con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 24 febbraio 2023.
A tali informazioni si aggiungono quelle indicate nell’allegato 1 al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate a partire dal periodo d’imposta 2024:
- condizione di pensionato, per tutti gli ISA in applicazione per il p.i. 2023, ad esclusione degli ISA per i quali la variabile è già presente all’interno del modello di rilevazione dei dati;
- forma societaria cooperativa, per tutti gli ISA in applicazione per il p.i. 2023, ad esclusione degli ISA per i quali la variabile è già presente all’interno del modello di rilevazione dei dati;
- consumi energetici, per tutti gli ISA in applicazione per il p.i. 2023, ad esclusione degli ISA per i quali la variabile è già presente all’interno del modello di rilevazione dei dati;
- età dei lavoratori dipendenti, per tutti gli ISA in applicazione per il p.i. 2023, ad esclusione degli ISA per i quali la variabile è già presente all’interno del modello di rilevazione dei dati.
- Agenzia delle Entrate - Allegato 1 al provvedimento del 29 gennaio 2024
- Ulteriori dati per l’applicazione degli ISA al periodo d’imposta 2024.
Oltre all’allegato 1, che fornisce i nuovi dati che saranno utilizzati per l’applicazione degli ISA 2024, l’Agenzia delle Entrate ha approvato anche l’allegato 2, che contiene l’elenco delle attività economiche per le quali è prevista la revisione degli indici sintetici di affidabilità fiscale.
- Agenzia delle Entrate - Allegato 2 al provvedimento del 29 gennaio 2024
- Elenco delle attività economiche per le quali è prevista la revisione degli indici sintetici di affidabilità fiscale.
ISA 2024: novità in arrivo con l’attuazione della riforma fiscale
I dati che saranno utilizzati per l’elaborazione degli ISA 2024 potranno essere un numero inferiore rispetto a quelli utilizzati negli scorsi anni.
A renderlo noto è la stessa Amministrazione finanziaria che, tra le motivazioni inserite nel provvedimento, spiega quanto di seguito riportato:
“Con riferimento a tali dati si ritiene possibile che, a seguito delle attività di elaborazione degli indici, il numero degli stessi possa essere ridotto. In particolare, i dati contabili potranno essere ridotti ed accorpati, oppure sostituiti con quelli previsti nei quadri di determinazione del reddito dei modelli dichiarativi Redditi.”
Ulteriori novità potranno inoltre arrivare con l’attuazione della legge delega della riforma fiscale.
L’articolo 5 del decreto legislativo 8 gennaio 2024, n. 1, prevede, infatti, che la revisione degli indici sintetici di affidabilità fiscale tenga conto delle evoluzioni della classificazione delle attività economiche ATECO.
Al termine di tale elaborazione, potranno essere previsti trasferimenti di codici attività da un indice sintetico ad un altro, oltre all’accorpamento degli indici stessi.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: ISA 2024: individuati i dati per l’applicazione degli indici sintetici, in attesa della revisione