ISA 2020, approvati i 175 modelli ufficiali per le attività per cui sono previsti gli indici sintetici di affidabilità. Lo rende noto il comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate del 31 gennaio 2020. I modelli sono disponibili online, insieme alle relative istruzioni per la compilazione.
ISA 2020, dal 31 gennaio, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, sono disponibili i 175 modelli ufficiali per le attività per cui sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità.
Il comunicato stampa dell’amministrazione finanziaria riepiloga alcune delle istruzioni del provvedimento approvato lo stesso giorno.
Con il documento, arriva il via libera per i nuovi modelli e le relative istruzioni, da fornire telematicamente al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi, e dà indicazioni sui dati da inviare e le relative modalità di trasmissione anche per il periodo di imposta 2020.
I modelli devono essere utilizzati dai contribuenti che nel 2019 hanno esercitato in via prevalente una delle attività soggette agli ISA.
ISA 2020, approvati i 175 modelli ufficiali disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate
ISA 2020, con il comunicato stampa del 31 gennaio l’Agenzia delle Entrate rende noto che sono stati approvati i 175 nuovi modelli per le attività per i quali sono previsti gli indici sintetici di affidabilità.
- Agenzia delle Entrate - Comunicato stampa del 31 gennaio 2020
- Isa, approvati 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti. Nel provvedimento di oggi tutti i dettagli per contribuenti e intermediari.
I modelli sono disponibili sul sito dell’amministrazione finanziaria insieme alle istruzioni per la compilazione.
Tali modelli devono essere inviati per via telematica, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi, dai contribuenti che nel 2019 hanno esercitato in via prevalente una delle attività soggette agli ISA.
Il comunicato stampa del 31 gennaio 2020 richiama il provvedimento dello stesso giorno che fornisce indicazioni anche sui dati da inviare e sulle nuove attività ricomprese negli ISA a partire dal periodo di imposta 2020.
- Agenzia delle Entrate - Provvedimento Prot. n. 27762/2020 del 31 gennaio 2020
- Individuazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2020, approvazione di n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2019, individuazione delle modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2019 e programma delle elaborazioni degli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili a partire dal periodo d’imposta 2020.
ISA 2020, disponibili online i 175 modelli ufficiali: dati da inviare e modalità di trasmissione
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 31 gennaio 2020 dà indicazioni sui dati da trasmettere all’amministrazione finanziaria per il periodo d’imposta 2019 e sulle attività ricomprese negli ISA per il periodo di imposta 2020.
Come si legge nel comunicato:
“Il provvedimento definisce, inoltre, le modalità per l’acquisizione degli ulteriori dati necessari all’applicazione degli indici per il periodo di imposta 2019, sia massivamente, attraverso i servizi telematici dell’Agenzia, che puntualmente, accedendo al proprio cassetto fiscale.”
I dati possono essere inviati direttamente o attraverso intermediari abilitati, con apposita delega per la consultazione del cassetto fiscale.
Le modalità su come dotarsi della delega e sul periodo di tempo richiesto dalla legge per la conservazione della documentazione sono spiegati nel provvedimento.
Gli intermediari possono inviare un file con l’elenco dei contribuenti per i quali desiderano ricevere i dati “precompilati”.
L’invio degli ISA è un passaggio molto importante in quanto deve avvenire contestualmente alla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Bisogna tenere a mente che l’invio dei dati e della dichiarazione assumono importanza anche per la compensazione dei crediti Irpef, Ires ed Irap.
Con il Decreto fiscale 2020 collegato alla Legge di bilancio, infatti, per le compensazioni di importo superiore a 5.000 euro è necessario aver presentato in precedenza la dichiarazione dei redditi di riferimento.
Per il periodo di imposta 2020 c’è inoltre un’ulteriore novità: l’elenco dei contribuenti che devono tenere conto degli ISA si allunga.
Le nuove attività che devono adeguarsi agli indici sintetici di affidabilità sono indicate nell’allegato 4 al provvedimento del 31 gennaio 2020.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: ISA 2020: approvati i 175 modelli ufficiali