La Legge di Bilancio 2025 ha alzato il limite di reddito da lavoro dipendente e da pensione a 35.000 euro per chi vuole aderire alla flat tax per le partite IVA, estendendo quindi la platea potenziale dei soggetti beneficiari
La Manovra di Bilancio per il 2025 ha ampliato la platea di soggetti beneficiari del regime forfettario, la cd flat tax per le partita IVA.
E lo ha fatto indirettamente, innalzando il limite di reddito da lavoro dipendente e/o pensione che si può percepire per non essere esclusi dall’accesso al regime.
La novità modifica quando previsto dalle cause di esclusione dal regime forfettario previste dall’articolo 1, comma 57 della legge n. 190/2014.
In particolare, la lettera d-ter stabiliva che:
“i soggetti che nell’anno precedente hanno percepito redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, tra cui rientrano anche i redditi derivanti dalla pensione, non possono accedere al regime forfettario qualora tali redditi superino la soglia di 30.000 euro ”
Con la Legge di Bilancio 2025 la nuova lettera d-ter riporta il nuovo limite a 35.000 euro e viene modificata come segue:
“i soggetti che nell’anno precedente hanno percepito redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, tra cui rientrano anche i redditi derivanti dalla pensione, non possono accedere al regime forfettario qualora tali redditi superino la soglia di 35.000 euro ”
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Regime forfettario: limite redditi da lavoro o pensione a 35.000 euro