Partono dal 1° luglio 2024 le prenotazioni per il nuovo ecobonus Retrofit. Si possono ottenere contributi fino a 800 euro per l'installazione di impianti GPL e a metano
Tutto pronto per la partenza del nuovo bonus dedicato all’acquisto e all’installazione di impianti di alimentazione a GPL o metano.
Cittadini e cittadine potranno fare domanda per i contributi dell’Ecobonus Retrofit a partire dal 1° luglio.
Si può ottenere uno sconto da 800 euro per gli impianti ad alimentazione a metano e da 400 euro per quelli a GPL.
Come per l’ecobonus auto e moto, i contributi si prenotano direttamente presso i rivenditori/installatori degli impianti.
Ecobonus Retrofit: domanda dal 1° luglio per gli incentivi su impianti GPL e a metano
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato la data per l’avvio delle prenotazioni per aggiudicarsi le risorse stanziate per il nuovo Ecobonus Retrofit.
A partire dalle ore 10.00 di lunedì 1° luglio, cittadini e cittadine potranno fare domanda per i contributi previsti per l’acquisto e l’installazione di impianti di alimentazione a GPL o metano.
Gli impianti, dotati di appositi codici di omologazione effettuata ai sensi della normativa italiana oppure ai sensi del Regolamento UN n.115, devono essere installati su veicoli di categoria M1 (veicoli per il trasporto di persone, con almeno 4 ruote e massimo 8 posti a sedere, oltre a quello del conducente) con classe ambientale almeno euro 4.
L’agevolazione, prevista dal DPCM 20 maggio che disciplina l’ecobonus 2024, è disciplinata dal decreto direttoriale del 3 giugno.
Le risorse stanziate ammontano a quasi 10 milioni di euro e per il 60 per cento sono riservate ai contributi per l’installazione d’impianti a metano e per il restante 40 per cento a quelli per il GPL.
Nello specifico, cittadini e le cittadine interessate possono ricevere un contributo fisso pari a:
- 400 euro per il GPL;
- 800 euro per il metano.
I contributi sono riconosciuti per le installazioni effettuate dal 25 maggio (data di entrata in vigore del DPCM Ecobonus) al 31 dicembre 2024.
Ecobonus Retrofit: requisiti e come fare domanda
Dal 1° luglio, dunque, è possibile fare domanda per gli incentivi previsti dall’Ecobonus Retrofit.
Quali sono i requisiti necessari per poter beneficiare del bonus? Come previsto dal decreto attuativo della misura, per poter ricevere i contributi è necessario rispettare le seguenti condizioni:
- che, alla data di installazione, il veicolo non sia omologato come alimentato a GPL/metano/a doppia alimentazione;
- che l’impianto di alimentazione installato sia nuovo di fabbrica e completo di tutte le sue componenti;
- che nella fattura che attesta acquisto e installazione dell’impianto (emessa dopo il 25 maggio 2024) sia indicata la misura dello sconto praticato in ragione del contributo statale.
Come per l’Ecobonus auto e moto, il contributo è corrisposto al beneficiario direttamente dall’installatore dell’impianto a metano/GPL attraverso uno sconto sul prezzo totale.
Le imprese costruttrici o importatrici degli impianti, poi, rimborsano all’installatore l’importo del contributo e recuperano tale costo sotto forma di credito d’imposta da utilizzare in compensazione.
I richiedenti, dunque, devono prenotare i contributi direttamente presso gli installatori degli impianti registrati nell’apposito sistema informatico.
Questi procedono all’inserimento dei dati relativi all’auto da trasformare, indicando la targa del veicolo e l’ordine di acquisto dell’impianto, compresa l’indicazione dell’importo versato a titolo di acconto se presente.
In base alla disponibilità di risorse si riceverà una ricevuta di registrazione della prenotazione. Entro 120 giorni dalla prenotazione, gli installatori confermano l’operazione.
L’agevolazione non può essere richiesta sui veicoli già agevolati con i contributi dell’Ecobonus 2022 o 2024.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Ecobonus Retrofit: domanda dal 1° luglio per incentivi su impianti GPL e a metano