Detrazioni modello 730 precompilato: comunicazione delle spese entro il 16 marzo 2022

Anna Maria D’Andrea - Modello 730

Comunicazione delle spese ai fini delle detrazioni nel modello 730 precompilato entro la scadenza del 16 marzo 2022. Si avvicina il termine che interessa tra gli altri amministratori di condominio, asili nidi e istituti di credito, e che rientra tra gli adempimenti funzionali alla predisposizione della dichiarazione dei redditi online da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Detrazioni modello 730 precompilato: comunicazione delle spese entro il 16 marzo 2022

Detrazioni nel modello 730 precompilato, c’è tempo fino al 16 marzo 2022 per la comunicazione delle spese.

L’adempimento è uno di quelli centrali dello scadenzario del mese di marzo, e rappresenta uno degli ultimi step utili all’Agenzia delle Entrate per la predisposizione della dichiarazione dei redditi online.

Dagli amministratori di condominio, fino ad asili nido e banche, l’appuntamento del 16 marzo consentirà all’Amministrazione Finanziaria di stilare l’elenco delle spese sostenute dai contribuenti nel corso del 2021 e che popoleranno il modello 730 precompilato.

Detrazioni modello 730 precompilato: comunicazione delle spese entro il 16 marzo 2022

La possibilità per l’Agenzia delle Entrate di predisporre il modello 730 precompilato si lega all’obbligo per i soggetti terzi di trasmettere in modalità telematica le spese sostenute dal contribuente.

La scadenza è una di quelle che caratterizza lo scadenzario di marzo 2022, e chiama in causa una platea variegata di soggetti, parte attiva del progetto della dichiarazione dei redditi precompilata.

Tra questi vi rientrano a titolo esemplificativo gli amministratori di condominio, che entro la scadenza di metà marzo sono tenuti a comunicare in modalità telematica le spese sostenute da ciascun condomino per lavori sulle parti comuni degli edifici, ai fini dell’inserimento nel 730 precompilato dei costi ammessi in detrazione fiscale.

All’inserimento nella precompilata dei dati delle spese rientranti nei bonus casa concorrono poi anche le informazioni inviate da banche e Poste in merito ai bonifici di pagamento per la realizzazione di interventi volti al recupero del patrimonio edilizio e alla riqualificazione energetica degli edifici.

L’operazione 730 precompilato 2022 chiama poi in causa banche e istituti di credito anche ai fini della comunicazione dei dati relativi agli interessi passivi per i contratti di mutui agrari e fondiari.

Ma l’elenco dei soggetti chiamati in causa è lungo e articolato, e si aggiungono anche i sostituti d’imposta, chiamati ad effettuare l’invio telematico della Certificazione Unica 2022 e procedere con la consegna al percipiente.

Per avere un quadro chiaro dei soggetti interessati basta dare uno sguardo alle indicazioni contenute nello scadenzario del mese dell’Agenzia delle Entrate, che alla data del 16 marzo 2022 indica 15 adempimenti comunicativi, tra cui i seguenti:

  • comunicazione dei dati dei contributi assistenziali e previdenziali;
  • comunicazione delle spese universitarie e dei rimborsi erogati;
  • comunicazione da parte dei veterinari delle spese sostenute dalle persone fisiche nel 2021;
  • comunicazione dei dati relativi ai contratti assicurativi e ai premi assicurativi detraibili;
  • comunicazione dei dati relativi alle spese funebri;
  • comunicazione delle spese relative alle rette per la frequenza di asili nido, pubblici e privati;
  • comunicazione delle erogazioni liberali in denaro deducibili e detraibili eseguite nell’anno precedente da persone fisiche e delle erogazioni liberali restituite nell’anno precedente.

Una serie di voci che l’Agenzia delle Entrate estrapolerà poi per ciascun contribuente, ai fini della predisposizione del modello 730 precompilato 2022.

Detrazioni nel modello 730 precompilato 2022, dopo l’invio dei dati si parte: dal 30 aprile dichiarazione dei redditi online

L’Agenzia delle Entrate avrà un mese e mezzo circa di tempo per preparare le dichiarazioni dei redditi precompilate.

Dal 30 aprile dovrà essere messo a disposizione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati il modello 730 precompilato, all’interno del quale saranno riportati i dati contenuti nella Certificazione Unica, gli oneri deducibili, detraibili e i rimborsi comunicati da soggetti terzi, così come alcune informazioni ricavate dagli anni precedenti e i dati presenti in Anagrafe Tributaria.

La scadenza del 16 marzo 2022 è quindi di primaria importanza per il Fisco, considerando che buona parte dei dati che saranno caricati nel modello 730/2022 precompilato sono comunicati da soggetti terzi.

Lo specchietto riepilogativo di seguito riportato, che illustra le fonti utilizzate per precompilare i campi del modello 730, ne è la prova:

Sezione modello 730Fonte Dati
FRONTESPIZIO Certificazione Unica e Anagrafe tributaria
PROSPETTO DEI FAMILIARI A CARICO Certificazione Unica
QUADRO A - Redditi dei terreni Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente e banche dati immobiliari
QUADRO B - Redditi dei fabbricati Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente e banche dati immobiliari e Certificazione Unica - Locazioni brevi
QUADRO C - Redditi di lavoro dipendente e assimilati Certificazione Unica
QUADRO D - Altri redditi Certificazione Unica
QUADRO E - Oneri e spese Comunicazioni oneri deducibili e detraibili, dichiarazione dei redditi dell’anno precedente e Certificazione Unica
QUADRO F - Acconti, ritenute, eccedenze e altri dati Certificazione Unica, dichiarazione dei redditi dell’anno precedente e pagamenti e compensazioni con F24
QUADRO G - Crediti d’imposta Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente e compensazioni con F24 e Certificazione Unica

Professionisti, enti e imprese assumono quindi un ruolo di prim’ordine nella promessa della “dichiarazione dei redditi con un click” .

Al contribuente è in ogni caso richiesto di controllare in maniera attenta la rielaborazione effettuata dall’Agenzia delle Entrate, per verificare la presenza di errori o dati mancanti.

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