DURC online: ripresa dell’elaborazione delle richieste dal 1° settembre

Tommaso Gavi - Leggi e prassi

Da settembre ripartirà l'elaborazione delle richieste relative al DURC online. La ripresa dopo la pausa dell'INPS, iniziata il 26 luglio scorso

DURC online: ripresa dell'elaborazione delle richieste dal 1° settembre

Dopo un periodo di sospensione dal 1° settembre prossimo riprenderà l’elaborazione delle richieste relative al DURC online.

La ripresa avverrà, più precisamente, a partire dal 2 settembre e segue un periodo di “stop” di oltre un mese: dal 26 luglio al 31 agosto 2024.

L’INPS ne aveva dato notizia nel comunicato stampa diffuso lo scorso 19 luglio.

Durc online: ripresa dell’elaborazione delle richieste dal 1° settembre

Dopo oltre un mese di sospensione riprenderà l’elaborazione delle richieste di DURC online.

Le elaborazioni, relative allo strumento per la verifica della regolarità contributiva delle aziende, erano state sospese a partire dal 26 luglio scorso.

A darne notizia era un comunicato stampa dell’INPS, diffuso lo scorso 19 luglio.

Dal momento che la sospensione è prevista fino al 31 agosto 2024, la ripresa avverrà a partire dal 2 settembre (considerando che il 1° settembre cade di domenica).

Il servizio è necessario per la fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale.

La ripresa delle elaborazioni dei documenti permetterà alle imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell’edilizia, di Casse edili, permetterà di ottenere l’attestato di regolarità contributiva rispetto ai versamenti INPS e INAIL.

Il servizio di verifica della regolarità può essere utilizzato dai seguenti soggetti:

  • le amministrazioni aggiudicatrici, gli organismi di diritto pubblico, gli enti aggiudicatori e altri soggetti aggiudicatori, i soggetti aggiudicatori e le stazioni appaltanti;
  • la Società Organismi Attestazione (SOA), di attestazione e qualificazione delle aziende con il compito istituzionale di accertare e attestare l’esistenza, per chi esegue lavori pubblici, dei necessari elementi di qualificazione, compresa la regolarità contributiva;
  • le amministrazioni pubbliche concedenti;
  • le amministrazioni pubbliche procedenti, i concessionari e i gestori di pubblici servizi;
  • l’impresa o il lavoratore autonomo in relazione alla propria posizione contributiva o, previa delega dell’impresa o del lavoratore autonomo medesimo, chiunque vi abbia interesse;
  • le banche o gli intermediari finanziari, previa delega da parte del soggetto titolare del credito, in relazione alle cessioni dei crediti certificati utilizzando la Piattaforma elettronica di certificazione dei crediti.

A partire dal mese di settembre torneranno a essere operative le elaborazioni delle richieste da parte delle aziende.

Durc online: la ripresa riguarda anche le note di rettifica e le diffide

La sospensione prevista dal 26 luglio al 31 agosto 2024 non riguarda solo le procedure collegate al DURC online.

Sono infatti sospesi anche gli invii delle notifiche delle note di rettifica e delle diffide di adempimento verso i contribuenti.

Fanno eccezione gli atti che riguardano casi in sui sia prossimo il termine di prescrizione.

La sospensione interessa, infine, anche la trasmissione dei crediti all’Agenzia delle Entrate Riscossione.

Gli adempimenti riprenderanno regolarmente a partire dal mese di settembre.

Rispetto agli appuntamenti con il Fisco ci sono quindi ancora alcuni giorni di sospensione.

Le scadenze fiscali hanno infatti ripreso a partire dal 20 agosto scorso, con la conclusione della sospensione feriale.

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