Bonus vista 2023: i requisiti e le istruzioni per la domanda ai microfoni di Giornale Radio

Nell’ultimo appuntamento di Informazione Fiscale ai microfoni di Giornale Radio si parla del bonus occhiali 2023.

Durante la puntata di “120 Minuti”, la trasmissione di Vicky Mangone, andata in onda nella mattinata del 27 aprile, la giornalista di Informazione Fiscale, Rosy D’Elia, ha fornito una panoramica sull’agevolazione.

A partire dal 5 maggio 2023 sarà possibile richiedere il contributo di 50 euro per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto. Possono beneficiarne i cittadini e le cittadine con un valore ISEE non superiore a 10.000 euro.

Bonus vista 2023: i requisiti e le istruzioni per la domanda ai microfoni di Giornale Radio

Nel classico appuntamento radiofonico del giovedì mattina di Informazione Fiscale con la trasmissione di Vicky Mangone, 120 Minuti, l’argomento è quello del bonus occhiali 2023, detto anche bonus vista.

Nella puntata in onda il 27 aprile su Giornale Radio, la giornalista Rosy D’Elia ha riepilogato i requisiti e le istruzioni per fare domanda e ricevere il contributo.

Dopo più di due anni di attesa sarà finalmente online la piattaforma per richiedere il bonus occhiali, previsto dalla Legge di Bilancio 2021.

A partire dal prossimo 5 maggio i cittadini e le cittadine con un ISEE non superiore a 10.000 euro potranno fare domanda per il contributo fino a 50 euro.

Si tratta dell’agevolazione relativa alle spese sostenute per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto.

“Il beneficio può essere richiesto una sola volta ma per ogni componente del nucleo familiare a cui si riferisce l’ISEE.”

L’agevolazione avrà due forme diverse a seconda della data di acquisto di occhiali o lenti a contatto:

• per gli acquisti effettuati dal 5 maggio in poi si riceverà un voucher di massimo 50 euro da spendere presso i rivenditori autorizzati;
• per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio 2021 al 4 maggio 2023 si riceverà un rimborso dello stesso valore.

Si tratta quindi, in un certo senso, di una misura retroattiva per alcuni beneficiari, dati i tempi di attuazione molto lunghi.

“Più volte ci troviamo a sottolineare l’importanza dei decreti attuativi perché sono quei passaggi che permettono di vedere concretizzate le agevolazioni che i Governi mettono in campo.”

Il bonus vista è un esempio di lunga attesa, in quanto è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2021, approvata dal Governo Conte, e solo alla fine del 2022 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo con tutti i dettagli e le modalità per accedere al beneficio.

Bonus vista 2023: come fare domanda per il contributo fino a 50 euro

I cittadini e le cittadine, quindi, dopo una lunga attesa potranno presentare la domanda per il contributo a partire dal 5 maggio 2023.

Per farlo dovranno utilizzare l’apposita piattaforma messa a disposizione dal Ministero della Salute.

Sono previsti due diversi termini di scadenza:

• il 3 luglio in caso di richiesta di rimborso;
• il 31 dicembre in caso di domanda per il voucher.

“Gli acquisti, poi, dovranno essere effettuati entro 30 giorni dall’emissione del voucher, presso uno dei rivenditori accreditati.”

Anche gli esercenti, dunque, per poter aderire all’iniziativa devono registrare sulla stessa piattaforma.

A prescindere dalla tipologia di richiesta, rimborso o voucher, per effettuare l’accesso al portale sarà necessario autenticarsi utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS.

Inoltre, come anticipato in apertura, ai fini della domanda è necessario avere a disposizione la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) riferita ad un ISEE non superiore ai 10.000 euro.

“In caso di richiesta di rimborso, poi, bisogna avere a disposizione gli estremi della fattura o della documentazione commerciale.”

Il voucher viene emesso contestualmente alla domanda online e si può spendere in un’unica soluzione anche immediatamente.

Per il rimborso, invece, sarà necessario attendere l’accredito, che avviene sul conto corrente indicato in fase di domanda.

“L’importo, specifica il Ministero della Salute, in questo caso verrà erogato dopo la verifica dei dati inseriti. È possibile controllare lo stato di avanzamento della richiesta accedendo alla piattaforma.”

Infine, si ricorda che il bonus occhiali è cumulabile con la detrazione IRPEF che spetta per l’acquisto degli occhiali, dato che i dispositivi medici possono rientrare nella somma delle spese mediche e sanitarie che danno diritto allo sconto del 19 per cento, ma solo per la parte a carico del contribuente.