Bonus trasporti 2023: al via le domande, la guida completa su come richiedere e utilizzare l’importo

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Aperta da oggi, 17 aprile, la piattaforma del Ministero del Lavoro per richiedere il bonus trasporti 2023. Ecco la guida completa su come richiedere e utilizzare l'importo fino a 60 euro per l'abbonamento ai mezzi pubblici

Bonus trasporti 2023: al via le domande, la guida completa su come richiedere e utilizzare l'importo

Dopo una lunga attesa è finalmente disponibile la piattaforma del Ministero del Lavoro per richiedere il bonus trasporti 2023.

Dalle ore 8:00 di questa mattina è possibile accedere al sito e presentare la domanda per il contributo fino a 60 euro, da spendere per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici.

L’abbonamento si può richiedere per il trasporto a livello locale, regionale e interregionale e per le ferrovie nazionali.

I cittadini in possesso dei requisiti previsti dalla normativa possono fare domanda accedendo con SPID o CIE all’apposita piattaforma. Ecco la guida completa con tutte le istruzioni.

Bonus trasporti 2023: al via le domande, la guida completa su come richiedere e utilizzare l’importo

Dopo l’annuncio della Ministra del Lavoro, Marina Calderone, qualche giorno fa è attiva dalle ore 8:00 di oggi, 17 aprile, la piattaforma per richiedere il bonus trasporti 2023.

L’agevolazione che concede un contributo fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici è stata replicata anche per l’anno in corso ma con alcune importanti novità, soprattutto per quanto riguarda i requisiti di accesso, come previsto dal Decreto Carburanti, il DL n. 5 del 14 gennaio 2023.

Come lo scorso anno si tratta di un bonus fino a 60 euro da spendere per l’acquisto di abbonamenti annuali, mensili o relativi a più mensilità, per il servizio di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o anche di trasporto ferroviario nazionale.

La differenza rispetto ai criteri di accesso dello scorso anno sta nel limite reddituale per beneficiare della misura. La soglia massima, infatti, scende da 35.000 euro a 20.000 euro in riferimento al 2022.

Per il 2023 sono stati messi a disposizione 100 milioni di euro. La domanda per il contributo si può inviare dal 17 aprile fino alla scadenza del 31 dicembre oppure fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

La richiesta si presenta dall’apposita piattaforma web messa a disposizione dal Ministero del Lavoro e raggiungibile al sito bonustrasporti.lavoro.gov.it. Ecco i passaggi da seguire passo dopo passo per richiedere il bonus trasporti 2023.

Bonus trasporti 2023: come fare domanda e ricevere il buono

Una volta raggiunta la piattaforma di domanda all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it ci si trova di fronte alla home page del sito. Da qui è possibile consultare un riepilogo delle istruzioni e dei requisiti di accesso.

In questa sezione, inoltre, è disponibile l’elenco dei gestori che aderiscono all’iniziativa, in modo da usufruire dell’agevolazione.

Per richiedere il bonus è sufficiente cliccare sul pulsanteEntra come cittadino” nell’apposito box in basso. Da questa pagina è anche possibile eseguire l’accesso come esercente, cliccando sul pulsante “Entra come gestore”.

Una volta cliccato il pulsante, il sistema richiede l’autenticazione, che può essere effettuata in due modi:

  • tramite SPID, almeno di 2 livello;
  • tramite CIE, la Carta d’Identità Elettronica.

Ai fini della guida abbiamo effettuato l’accesso con SPID, che per completare la procedura chiede di acconsentire all’invio dei dati personali al Ministero del Lavoro. A questo punto è sufficiente cliccare su “Acconsento”.

Una volta effettuato l’accesso con le credenziali indicate, si raggiunge l’area riservata del sito. Da qui è possibile scegliere tra due opzioni, “Richiedi Bonus” e “Visualizza bonus”.

Quest’ultima consente di visualizzare eventuali domande già inoltrate e di gestirle. La sezione sarà vuota se si fa domanda per la prima volta. Cliccando, invece, su Richiedi bonus sarà possibile inserire i dati necessari per ottenere il contributo.

In questa sezione è anche possibile consultare le risposte alle domande più frequenti (FAQ) oppure contattare direttamente l’ufficio relazioni con il pubblico del Ministero (URP Online).

Dopo aver cliccato su Richiedi bonus, dunque, la piattaforma chiede di inserire i dati relativi al richiedente del contributo, che può fare domanda per se stesso oppure per conto di un minorenne fiscalmente a carico.

Scorrendo in basso, poi, sarà necessario inserire i dati personali del beneficiario del bonus. Qui vanno inseriti i dati della persona fiscalmente a carico che effettivamente utilizzerà il contributo per l’acquisto dell’abbonamento ai mezzi pubblici.

Se il richiedente coincide con il beneficiario è sufficiente spuntare la casella “Utilizza i dati del richiedente”, e il sistema compila i campi automaticamente poiché coincidono con quelli inseriti in precedenza.

Il Ministero ricorda che il beneficiario può non coincidere con il richiedente solamente nel caso in cui si faccia domanda per un minore fiscalmente a carico, come un figlio. In tutti gli altri casi non sarà possibile procedere con la domanda.

Infine, la piattaforma chiederà di inserire i dati di contatto del richiedente, quali email e numero di telefono.

Dopo la compilazione dei campi relativi ai dati personali si arriva alla scelta del gestore del trasporto pubblico per il quale si intende acquistare l’abbonamento usufruendo del bonus trasporti.

Sarà necessario sceglierlo dalla lista dei gestori disponibili. Dopo la selezione bisogna specificare il valore del bonus che si intende richiedere, massimo 60 euro.

In conclusione, gli utenti dovranno spuntare le apposite caselle per dichiarare il possesso dei requisiti necessari e acconsentire al trattamento dei dati personali.

Per confermare tutti i dati inseriti e concludere dunque la procedura di domanda basta cliccare sul pulsante “Conferma”.

Una volta inviata la richiesta si apre la schermata che conferma l’avvenuta trasmissione e la ricezione della domanda.

Cliccando sul link “Visualizza bonus” si verrà indirizzati alla pagina di gestione delle richieste. In alcuni casi potrebbe essere necessario attendere qualche minuto dato che l’elaborazione della domanda potrebbe richiedere del tempo.

Da questa pagina è possibile gestire la domanda e visualizzare lo stato di elaborazione della stessa. Cliccando sul pulsantescarica” a destra sarà possibile visualizzare e scaricare il voucher, con tutti i dettagli sul richiedente, il QR Code e il codice alfanumerico per beneficiare del bonus trasporti.

Bonus trasporti 2023: come acquistare l’abbonamento ai mezzi pubblici

Per usufruire del bonus trasporti 2023 e acquistare un abbonamento ai mezzi pubblici, sarà necessario presentare al relativo gestore il codice ottenuto dopo la domanda sulla piattaforma. Sarà possibile presentarlo fisicamente oppure online a seconda delle modalità previste dal singolo gestore

Per semplicità, ai fini della guida, prenderemo ad esempio l’utilizzo del bonus per acquistare un abbonamento direttamente online con ATAC, il servizio di trasporto pubblico di Roma.

Se si possiede già una card ricaricabile per usufruire del trasporto pubblico la procedura è più semplice. Se, invece, non si dispone della tessera, sarà necessario prima attivarne una seguendo le indicazioni sul sito.

Dopo aver effettuato l’accesso all’area riservata del sito ATAC, sarà possibile ricaricare la propria tessera scegliendo l’abbonamento richiesto. In fase di pagamento il sistema permette di inserire il codice ottenuto dalla piattaforma del bonus trasporti.

Una volta inserito, l’importo del bonus sarà scalato dalla somma da pagare.

Nel caso in cui la somma da pagare sia superiore a 60 euro il sistema chiederà di pagare la differenza. Ad esempio, l’abbonamento annuale ordinario per il trasporto pubblico a Roma costa 250 euro e inserendo il codice del bonus trasporti con importo di 60 euro sarà possibile beneficiare dello sconto e pagare 190 euro.

Le specifiche procedure variano a seconda del soggetto gestore, per cui si rimanda alle istruzioni fornite dagli stessi.

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