Bonus part time 550 euro: le novità del DL Fiscale collegato alla Manovra 2024

Bonus 550 euro per i titolari di contratti part time: il DL Fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2024 stanzia nuove risorse.

I lavoratori e le lavoratrici con contratto part time ciclico nel 2022 potranno beneficiare del bonus 550 euro.

L’agevolazione una tantum in vigore lo scorso anno sarà riproposta anche nel 2023, secondo quanto previsto dal decreto fiscale n. 145/2023 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 244 del 18 ottobre.

Per poter beneficiare del bonus, i lavoratori devono aver svolto attività con questa modalità contrattuale nel 2022 e non devono essere titolari di altri rapporti da dipendente né di NASpI o di pensioni.

Bonus 550 euro per il part time anche nel 2023: la novità nel decreto fiscale

Il decreto fiscale, approvato dal Governo assieme al disegno di Legge di Bilancio 2024, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 ottobre.

Sono diverse le novità previste dal DL n. 145/2023, dall’anticipo del conguaglio di perequazione delle pensioni 2023 al rifinanziamento del bonus trasporti. Il provvedimento introduce importanti novità anche per i lavoratori e le lavoratrici che svolgono attività con contratto part time.

Nello specifico, come si legge all’articolo 18, il decreto ripropone anche per il 2023 il bonus una tantum da 550 euro, previsto lo scorso anno dal Decreto Aiuti a sostegno di questa particolare categoria di lavoratori.

Il bonus viene riproposto nella stessa forma, con la differenza che per l’anno in corso è esteso a tutti i lavoratori e le lavoratrici dipendenti di aziende private titolari di un rapporto di lavoro a tempo parziale e non più solo part time ciclico verticale.

Pertanto, per il 2023, spetta ai soggetti che nel 2022 hanno avuto un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico che ha previsto periodi non interamente lavorati, dovuti a sospensione ciclica della prestazione, di almeno un mese in via continuativa e complessivamente compresi tra 7 e 20 settimane.

Bonus 550 euro part time 2023: i requisiti per ricevere l’indennità

Oltre al requisito legato alla tipologia contrattuale, per poter beneficiare del bonus 550 euro i lavoratori e le lavoratrici devono rispettarla anche altre specifiche condizioni.

Nello specifico, questi non devono essere titolari di altri rapporto di lavoro dipendente al momento della domanda né devono ricevere l’indennità di disoccupazione NASpI o trattamenti pensionistici.

Il bonus da 550 euro potrà essere riconosciuto una sola volta per ogni richiedente. La somma, anche in questo caso erogata dall’INPS, non concorre alla formazione del reddito.

Le modalità e i termini per la presentazione delle domande saranno definiti successivamente ma non dovrebbero discostarsi da quelle dello scorso anno.

Per la misura sono stanziati 30 milioni di euro. Anche in questa occasione il monitoraggio del rispetto del limite di spesa sarà affidato all’Istituto che sospenderà la concessione delle indennità se dovessero emergere scostamenti rispetto a quanto stabilito.

Decreto Fiscale n. 145/2023 - GU n. 244 del 18 ottobre 2023

Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.