Assegno unico: tutti gli importi per il 2024 e le tabelle ISEE per il calcolo

Con la rivalutazione annuale aumenta l’importo dell’assegno unico erogato nel 2024.

I valori definitivi sono stati comunicati dall’INPS con il messaggio dell’8 febbraio, nel quale ha pubblicato le tabelle con l’adeguamento degli importi e delle relative soglie ISEE.

Le famiglie riceveranno un assegno di minimo 57 euro per ISEE oltre 45.574,96 euro e di massimo 199,4 euro per ISEE fino a 17.090,61 euro per un figlio minore.

A questa somma vanno poi aggiunte le eventuali maggiorazioni previste.

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Assegno unico: tutti gli importi per il 2024 e le tabelle ISEE per il calcolo

L’INPS con il messaggio n. 572, pubblicato l’8 febbraio 2024, fornisce le tabelle con i nuovi importi dell’assegno unico per il nuovo anno e le relative soglie ISEE aggiornate.

L’importo spettante alle famiglie con figli a carico, infatti, deve essere adeguato annualmente in base all’inflazione, come previsto dall’articolo 4, comma 11, del decreto legislativo n. 230 del 2021.

La rivalutazione degli importi avviene in base alla variazione dell’indice del costo della vita, ossia dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, che come comunicato dall’ISTAT è pari al 5,4 per cento.

L’assegno unico per i figli a carico non garantisce la stessa somma a tutti i beneficiari. Il valore della prestazione, infatti, varia sulla base di determinati fattori:

• il valore ISEE del nucleo familiare;
• il numero di figli a carico e la loro età;
• eventuali maggiorazioni riconosciute.

Nel documento di prassi, l’INPS dunque, oltre agli importi aggiornati all’inflazione fornisce anche le relative soglie ISEE.

Le tabelle sono disponibili nell’allegato 1 al messaggio e nel box sottostante.

INPS - Messaggio n. 572 dell’8 febbraio 2024 - Allegato 1

Scarica le tabelle con la rivalutazione degli importi e delle soglie dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per l’assegno unico 2024

Per il 2024, l’importo base della prestazione per figlio, senza alcuna maggiorazione, parte da un minimo di 57 euro, in assenza di ISEE o con un valore pari o superiore a 45.574,96 euro, fino a un massimo di 199,40 euro per ISEE fino a 17.090,61 euro.

Cresce, dunque, rispetto al 2023 l’importo dell’assegno spettante alle famiglie con figli, che per il valore ISEE più basso arriva a toccare i 200 euro.

INPS - Messaggio n. 572 dell’8 febbraio 2024

Assegno unico e universale per i figli a carico. Rivalutazione annuale degli importi e delle soglie dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE)

Assegno unico 2024: nuovi importi in pagamento da febbraio, con conguaglio di gennaio

Alla somma base vanno sommate le eventuali maggiorazioni previste dalla normativa e cioè in caso di:

• nuclei numerosi (per i figli successivi al secondo);
• madri di età inferiore a 21 anni;
• nuclei con quattro o più figli;
• figli minori di genitori entrambi titolari di reddito da lavoro e, al ricorrere di determinate condizioni, ai nuclei vedovili;
• figli affetti da disabilità;
• figli di età inferiore a un anno;
• figli di età compresa tra 1 e 3 anni per nuclei con tre o più figli e ISEE fino a 45.574,96 euro;
• compensazione dell’eventuale perdita economica subita dal nucleo familiare, se la somma spettante risulta inferiore alla somma dei valori teorici dell’Assegno per il Nucleo Familiare e delle detrazioni fiscali medie, percepite prima dell’introduzione dell’assegno unico.

L’importo finale che sarà erogato dall’INPS alle famiglie dunque sarà calcolato sull’importo base e sulle eventuali maggiorazioni a cui si ha diritto.

Come sottolineato dall’INPS, il pagamento dell’assegno unico di gennaio 2024 è stato erogato tenendo in considerazione i valori in vigore nel 2023.

Gli assegni con gli importi aggiornati saranno pagati a partire dalla mensilità di febbraio 2024, nella quale sarà conguagliata anche la rivalutazione della somma erogata a gennaio. Il pagamento dell’assegno unico di febbraio arriverà il 16, il 19 e il 20 del mese.

Di seguito il calendario con le date di pagamento della prestazione fino a giungo 2024, annunciato dall’INPS nel messaggio del 2 gennaio.

Infine, si ricorda che c’è tempo fino alla fine di febbraio per presentare il valore ISEE aggiornato al 2024 così da continuare a ricevere tutto l’importo spettante nel corso dell’anno.

Senza un modello aggiornato al 2024, infatti, dal 1° marzo l’assegno unico sarà erogato con l’importo minimo. Ad ogni modo è possibile ricevere tutti gli arretrati inviandolo entro il 30 giugno 2024.

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