Assegni familiari e ANF, cosa cambia dal 1° marzo 2022? Con il debutto dell'assegno unico per i figli a carico resterà possibile fare domanda esclusivamente per i nuclei composti da coniuge, fratelli, sorelle e nipoti, a specifiche condizioni. Viene meno la tutela per i nuclei familiari con figli e orfanili. Le novità sono analizzate punto per punto nella circolare INPS n. 34 del 28 febbraio 2022.
Assegni familiari e ANF alla prova delle novità al debutto dal 1° marzo 2022.
Con l’avvio dell’assegno unico per i figli a carico, dopo il mese di febbraio cambia la disciplina degli assegni per il nucleo familiare, che saranno parzialmente aboliti.
Potranno ancora fare domanda per gli ANF i nuclei familiari senza figli, per i quali la prestazione continuerà ad essere riconosciuta dall’INPS in favore del coniuge, di fratelli, sorelle e nipoti fino a 18 anni o di età superiore se impossibilitati a lavorare per problemi fisici o mentali.
A fare il punto di cosa cambia a partire dal 1° marzo 2022 è la circolare INPS n. 34, pubblicata il 28 febbraio.
Assegni familiari e ANF: cosa cambia dal 1° marzo 2022 e chi può fare domanda INPS
Il debutto dell’assegno unico per i figli a carico a partire dal 1° marzo 2022 stravolge la normativa vigente in materia di assegni familiari e assegni al nucleo familiare.
Le due prestazioni sono abolite ma, come previsto dal comma 3, articolo 10 del decreto legislativo n. 230/2021, limitatamente ai nuclei familiari con figli e orfanili.
Un addio parziale, sul quale si sofferma nel dettaglio la circolare INPS n. 34 del 28 febbraio 2022, che illustra chi può ancora fare domanda per gli ANF e gli assegni familiari.
Si crea un sistema a doppio binario, e dal 1° marzo 2022:
- gli assegni al nucleo familiare e gli assegni familiari non saranno più riconosciuti ai nuclei familiari con figli e orfanili, per i quali subentra la tutela dell’assegno unico;
- continueranno, invece, ad essere riconosciuti in relazione ai nuclei familiari composti unicamente dai coniugi, con esclusione del coniuge legalmente ed effettivamente separato, dai fratelli, dalle sorelle e dai nipoti, di età inferiore a diciotto anni compiuti ovvero senza limiti di età, qualora si trovino, a causa di infermità o difetto fisico o mentale, nell’assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro, nel caso in cui essi siano orfani di entrambi i genitori e non abbiano conseguito il diritto a pensione ai superstiti.
Il doppio binario si crea anche per i nuclei orfanili, ossia quelli composti da minori titolari di pensione di reversibilità da lavoro dipendente o da maggiorenni impossibilitati a lavorare per problemi fisici o mentali.
Si considera nucleo orfanile anche quello composto dal solo coniuge superstite, se minorenne o con inabilità. E in quest’ultimo caso resterà possibile richiedere gli ANF anche a decorrere dal 1° marzo 2022.
Non sarà più possibile fare domanda di ANF per i nipoti a carico dell’ascendente.
Come specificato dalla circolare INPS n. 34 del 28 febbraio 2022, con l’istituzione dell’assegno unico i genitori dei minori fin ora a carico dell’ascendente potranno presentare domanda per i figli a carico e inseriti nel proprio nucleo familiare.
L’uscita dei nipoti a carico dal nucleo degli ascendenti consente di fare domanda per gli ANF e gli assegni familiari per il coniuge, i fratelli, le sorelle così come per i nipoti orfani di entrambi i genitori non titolari di pensione ai superstiti.
- Circolare INPS numero 34 del 28 febbraio 2022
- Assegno per il nucleo familiare e Assegni familiari. Nuove disposizioni, con decorrenza 1° marzo 2022, derivanti dall’istituzione dell’Assegno unico e universale di cui al decreto legislativo n. 230/2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021
Domanda ANF 2022: chi può ancora richiedere gli assegni INPS per il nucleo familiare
In presenza nel nucleo familiare di un figlio a carico fino a 21 anni, ovvero con disabilità senza limiti di età, il diritto all’assegno unico porterà al venir meno della possibilità di fare domanda INPS per gli ANF.
Solo al compimento del ventunesimo anno di età, ossia una volta venuto meno il diritto a beneficiare dell’assegno unico, tornerà possibile richiedere gli assegni al nucleo familiare per i soggetti diversi dal figlio, quali il coniuge o ad esempio sorelle, fratelli o nipoti per i quali ricorre il diritto alla prestazione.
Le due misure non possono quindi coesistere, anche se relative a soggetti diversi.
La domanda di ANF potrà essere presentata se per i figli maggiorenni e di età inferiore ai 21 anni non sussistano i requisiti per beneficiare dell’assegno unico.
Come evidenziato dall’INPS nella circolare n. 34/2022, la domanda di ANF potrà essere presentata per i soggetti diversi dai figli se nel nucleo familiare non è presente:
- un figlio minorenne a carico;
- un figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei ventuno anni di età, per il quale ricorra una delle seguenti condizioni:
- frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
- svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
- sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
- svolga il servizio civile universale;
- figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.
Ricapitolando quindi, ai fini della presentazione delle domande per le prestazioni economiche, dal 1° marzo 2022 le regole previste sono le seguenti:
- nel caso in cui venga presentata una domanda di ANF per un nucleo familiare in cui è presente anche un solo figlio minorenne a carico, tale domanda sarà respinta per tutti i componenti del nucleo familiare;
- nel caso in cui venga presentata una domanda di ANF per un nucleo familiare in cui è presente un figlio maggiorenne a carico con età fino ai 21 anni o un figlio con disabilità a carico, senza limiti di età, qualora i controlli, anche automatizzati, nelle banche dati disponibili diano esiti negativi sul riconoscimento dell’Assegno unico, sarà possibile procedere all’accoglimento dell’ANF per i soggetti diversi dai figli, quali il coniuge o eventuali sorelle, fratelli o nipoti nelle previste condizioni di diritto a prestazioni ANF.
Assegni familiari e ANF 2022: chi può ancora fare domanda. Focus su requisiti, condizioni e beneficiari a partire dal 1° marzo
La circolare INPS contiene una serie di dettagli importanti, che aiutano a capire come gestire a livello procedurale il passaggio dalla disciplina degli assegni familiari all’assegno unico.
Un aspetto chiaro è che le richieste di ANF per i periodi decorrenti dal 1° marzo 2022 saranno accolte solo per i nuclei familiari senza figli.
Resterà in ogni caso possibile richiedere gli arretrati, entro il termine di cinque anni, per i periodi che terminano entro il 28 febbraio 2022 anche per i nuclei con figli.
Per semplificare il quadro delle novità, l’INPS fornisce un’utile tabella contenente requisiti e condizioni per fare domanda di ANF dal 1° marzo 2022, che riportiamo di seguito:
Decorrenza | Domande di ANF presentate per periodi a partire dal 1° marzo 2022 |
---|---|
Beneficiari | Lavoratori dipendenti del settore privato e lavoratori titolari di prestazioni da lavoro dipendente; Lavoratori domestici e domestici somministrati; Lavoratori iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della L. 335/1995; Lavoratori di ditte cessate, fallite o inadempienti; Lavoratori agricoli a pagamento diretto ANF; Percettori di NASpI Percettori di CIGO/CIGS/CIGD/CISOA/ASO/AIS/IMA; Beneficiari di prestazioni antitubercolari; Lavoratori in aspettativa sindacale; Marittimi sbarcati per infortunio o malattia; Lavoratori socialmente utili (LSU) e Titolari di assegno ASU a carico del Fondo Sociale Occupazione e Formazione (FSOF); Percettori di altre prestazioni previdenziali per le quali è prevista la corresponsione dell’ANF |
Requisiti da possedere alla data del 1° marzo 2022 - composizione del nucleo familiare | Il nucleo familiare del richiedente è composto:
|
Requisiti da possedere alla data del 1° marzo 2022 - condizioni | Nel nucleo familiare non deve essere presente:
|
Alla luce di quanto sopra esposto, per i lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo che hanno già presentato domanda di ANF per il periodo dal 1° marzo 2022 al 30 giugno 2022, l’eventuale autorizzazione fornita dalle sedi INPS sarà bloccata d’ufficio, tenuto conto delle nuove indicazioni fornite.
Per i nuclei familiari senza figli, per i quali resta possibile fare domanda di ANF anche dal 1° marzo 2022 e per periodi decorrenti da tale data, restano invariate le istruzioni INPS per l’invio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Assegni familiari e ANF: cosa cambia dal 1° marzo 2022 e chi può fare domanda INPS