I vaccini e l’autismo non hanno nessun collegamento scientifico provato, non vi sono nessi e malgrado le illazioni pseudo scientifiche, l’obbligo di vaccinazione deve essere rispettato.
I vaccini e l’autismo non hanno nessun collegamento scientifico provato, non vi sono nessi e malgrado le illazioni pseudo scientifiche, l’obbligo di vaccinazione deve essere rispettato. La Corte di Cassazione proprio nella giornata di ieri ha depositato una Sentenza decisiva sulla tutela della salute pubblica.
La Sentenza 18358/2017 boccia con forza la richiesta avanzata da un tutore di un bambino autistico per ottenere un indennizzo da Ministero della Salute e Regione Campania. Secondo il tutore il bambino sarebbe rimasto vittima di una encefalopatia per colpa dei vaccini somministrati.
La Corte ha però negato il risarcimento, in quanto il perito chiamato a consulta ha escluso la causa dei vaccini, in quanto nessuno studio scientifico di settore ammette questa correlazione e tantomeno vi sono correlazioni tra la patologia specifica del bambino con le vaccinazioni.
Il collegamento vaccini e autismo è di fatto una illazione senza nessuna prova scientifica e la Legge evidenzia l’impossibilità di correlazione.
La Sentenza di Cassazione su vaccini e autismo: il caso esemplare
La Sentenza 18358/2017 contiene un caso esemplare di tentato collegamento tra vaccini e autismo: si tratta di una richiesta di risarcimento da parte del tutore di un bambino affetto da encefalopatia immunomediata.
La patologia, secondo il tutore, sarebbe insorta a seguito delle vaccinazioni, per questo motivo Ministero della Salute e Regione avrebbero dovuto corrispondere un risarcimento.
Sia la Corte d’Appello di Salerno che la Cassazione hanno però negato il risarcimento dato che il ricorso non aveva nessun fondamento scientifico: il nesso tra vaccini e autismo non può essere considerato di causalità, poiché il collegamento non supera la soglia della mera possibilità teorica.
La consulenza tecnica emessa dal perito nominato, inoltre, negava la correlazione tra malattie dello sviluppo e vaccini, per cui il risarcimento non sarebbe stato accettabile.
Vaccini e autismo: una dichiarata bufala
Sul collegamento tra vaccini e autismo il Ministro della Salute Lorenzin ha dichiarato la presenza di bufale e false notizie, una cattiva informazione che ha alimentato solo paure ingiustificate. La stessa Corte di Giustizia Ue si è pronunciata a sfavore della correlazione tra vaccinazione e patologie.
Nella causa C-621/15 la Corte Europea ha infatti decretato come il giudice possa accettare il collegamento tra vaccini e autismo solo nel momento in cui vi sia un complesso di indizi gravi, precisi e concordanti a favore del nesso, inoltre occorre un grado elevato di probabilità che vi sia questa causalità.
Il nesso causale tra vaccino e autismo non corrisponde alla realtà dei fatti, è perciò impossibile dal punto di vista scientifico assicurarlo. La Legge italiana ed europea non fa che appoggiare questa impostazione, di fatto andando nella stessa direzione del Ministero della Salute.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Vaccini e autismo: non c’è nessun collegamento