In arrivo la proroga ufficiale dello spesometro 2017: ad ore la pubblicazione del dpcm del Mef.
Spesometro 2017: proroga ufficiale a breve.
Attesa la pubblicazione del decreto (dpcm) MEF con il quale verrà rinviata nuovamente la scadenza per l’invio telematico della comunicazione dati fatture emesse e ricevute. Sarebbe la quinta proroga per lo stesso adempimento.
La scadenza per l’invio dello spesometro del primo semestre 2017 potrebbe essere oggetto di proroga al 16 ottobre 2017: ad annunciarlo è il Sole24Ore.
Prima della pubblicazione del DPCM del MEF si attende il ripristino della piena funzionalità della piattaforma Fatture e Corrispettivi: bisognerà innanzitutto aspettare che siano risolti i problemi di privacy e valutare che il sistema sia in grado di supportare un numero di dati che, con l’approssimarsi della scadenza, sarà verosimilmente maggiore di quanto previsto ad oggi.
Intanto commercialisti e contribuenti sono in attesa di conoscere quale sarà la scadenza fissata dal decreto del MEF sulla proroga dello spesometro 2017; non solo. Ulteriori novità sono attese per quanto riguarda le sanzioni, che potrebbero essere ridotte se non addirittura annullate per il primo invio del nuovo spesometro.
Ad annunciarlo è stato il viceministro dell’Economia Casero, il quale ha affermato che oltre alla nuova proroga dello spesometro 2017 il Governo interverrà anche a modifica delle sanzioni previste per errori formali.
Per il momento, l’unica certezza è che la scorsa settimana è stato pubblicato il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con il quale viene accertato l’irregolare funzionamento del portale Fatture e Corrispettivi nelle giornate tra il 22 e il 25 settembre 2017, dando inoltre conferma della proroga al 5 ottobre per l’invio dello spesometro a causa dei problemi tecnici riscontrati.
Intanto, ulteriore novità delle ultime ore, è che il decreto del MEF sulla quinta proroga dello spesometro non sarà l’unico intervento del Governo: un ulteriore passo sarà quello di rivedere completamente il sistema. Gli obiettivi saranno efficienza, efficacia e semplicità e ulteriori misure sono attese con la messa a punto della Legge di Bilancio 2018.
Quinta proroga spesometro 2017: DPCM del MEF con probabile scadenza al 16 ottobre
A parlare della nuova - e quinta - proroga dello spesometro 2017 era stato il Viceministro Casero.
Adesso la novità è che il decreto MEF, che dovrebbe essere ormai in dirittura d’arrivo, potrebbe prorogare la scadenza al 16 ottobre 2017: momento decisivo sarà la relazione dei rappresentanti della Sogei in Commissione Anagrafe Tributaria.
La proroga lunga dello spesometro 2017 verrà ufficializzata con decreto MEF soltanto a seguito del ripristino a pieno delle funzionalità di Fatture e Corrispettivi.
Già il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ruffini, parlando con i giornalisti dopo esser stato ascoltato dal Garante della Privacy, aveva fatto trapelare la possibilità di una possibile proroga più lunga: la nuova scadenza per l’invio dello spesometro 2017 fissata al 5 ottobre 2017 è un rinvio di natura tecnica e si tratta dell’unico strumento nelle mani delle Entrate.
Un rinvio più lungo deve essere sempre stabilito dal Governo e pertanto si avrà una nuova proroga dello spesometro 2017 soltanto previa emanazione di un DPCM del MEF.
Il decreto del MEF potrebbe, inoltre, modificare le sanzioni attualmente previste in caso di meri errori formali: sono ad oggi molti i problemi e le criticità, nonché i casi di scarto di file che complicano un adempimento complesso quale è lo spesometro.
La sostanza è che a fronte dei notevoli disservizi della piattaforma Fatture e Corrispettivi e dello scandalo privacy che ancora oggi non pare esser stato risolto dalla Sogei, sono da attendersi ancora importanti novità.
Spesometro 2017: nuova proroga di un adempimento “nato sbagliato”
Una nuova e quinta proroga dello spesometro 2017: una situazione che non può che confermare quello che gli addetti ai lavori denunciano da tempo e sin dall’introduzione del nuovo spesometro semestrale - trimestrale a partire dal 2018.
Un adempimento nato sotto una cattiva stella e mal visto da contribuenti e intermediari, i quali sin dalla sua introduzione con il DL 193/2016 hanno lamentato l’inutilità di una comunicazione che più che combattere l’evasione fiscale non avrebbe fatto altro che ingolfare la già complessa macchina del fisco italiano.
I problemi verificatisi ad oggi ne sono la conferma: l’Agenzia delle Entrate stessa ha dimostrato di non essere pronta ad un adempimento tanto complesso.
Istruzioni vaghe e frammentarie, raccolte in una serie di FAQ e non in una canonica circolare in grado di sciogliere ogni dubbio e una mole di dati che come i fatti degli ultimi giorni ben documentano sono stati gestiti nel peggior modo possibile dalla piattaforma Sogei, Fatture e Corrispettivi.
Una cornice che ben accoglie il quadro di una situazione sconcertante e paradossale. Ripercorriamo l’iter delle scadenze dello spesometro 2017:
- scadenza originaria 31 maggio 2017 (si era ancora nella previsione dello spesometro trimestrale, tale sarà a regime dal 2018, poi diventato semestrale per il 2017);
- prima proroga al 25 luglio 2017;
- seconda proroga al 16 settembre che, cadendo di sabato, ha determinato automaticamente la scadenza del 18 settembre;
- terza proroga al 28 settembre 2017;
- quarta proroga al 5 ottobre 2017 (ma “a discrezione” rinviata di ulteriori 15 giorni);
- quinta proroga con decreto MEF, possibile scadenza 16 ottobre 2017.
Basterebbe questo. Contribuenti e commercialisti, alle prese con una situazione ingestibile e fuori controllo, non ci stanno. E, come denunciato dal Presidente dei Commercialisti Miani, situazioni del genere non sono degne di un Paese civile.
Clima teso anche in merito agli avvisi bonari relativi relativi alle Lipe trimestrali, situazione per la quale i sindacati dei commercialisti, con il comunicato pubblicato nella giornata del 2 ottobre 2017, hanno richiesto al Governo di intervenire di modo da consentire il ricorso al ravvedimento, attualmente precluso.
E intanto, tra adempimenti in scadenza e imprese da portare avanti, non resta che attendere: soltanto la pronuncia del MEF potrà sciogliere le attuali incertezze su una possibile nuova proroga della scadenza dello spesometro 2017.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Quinta proroga spesometro 2017: decreto MEF in arrivo