Assegno di inclusione al via: SMS dall’INPS con le istruzioni da seguire

Sono più di 287.000 i nuclei familiari destinatari dell’SMS inviato dall’INPS sul primo pagamento dell’assegno di inclusione in programma proprio per oggi, 26 gennaio 2024.

Ma, tra richieste respinte per mancanza di requisiti e procedure in corso o messe in stand by per ulteriori approfondimenti, il numero delle domande inviate è molto più alto per un totale di 651.665.

Chi ha tutte le caratteristiche per ricevere da subito la nuova misura di sostegno deve seguire le istruzioni fornite dall’Istituto per procedere con il ritiro della carta presso uno degli uffici postali presenti sul territorio.

SMS dall’INPS sull’assegno di inclusione: la notizia del pagamento e le istruzioni per ottenere la carta

“È stato disposto il pagamento della domanda Adi. Dal 26.01 sarà accreditato
sulla Carta ritirabile presso qualsiasi ufficio postale con doc identità e cod fiscale”.

Con questo SMS, l’INPS ha annunciato l’erogazione dell’assegno di inclusione per coloro che hanno presentato domanda nei primi giorni utili, a partire dal 18 dicembre scorso, e hanno sottoscritto il Patto di attivazione digitale per l’adesione a un percorso personalizzato di inclusione sociale o lavorativa, passaggio fondamentale per poter beneficiare della nuova misura.

I destinatari e le destinatarie del messaggio, quindi, per avere a disposizione l’assegno che ha un importo medio di 645,84 euro in questa prima tornata dovranno seguire le istruzioni fornite dall’INPS.Il beneficio può arrivare fino a un massimo di 780 euro, considerando anche la quota per l’affitto e un nucleo familiare composto da un solo componente.

Per ottenere la carta su cui ricevere i pagamenti mensili è necessario rivolgersi a uno degli uffici postali del territorio, a prescindere da domicilio o residenza, portando con sé i documenti utili:

• un documento di identità (carta d’identità, passaporto...);
• il codice fiscale.

Come chiarito dall’INPS nel comunicato stampa del 25 gennaio, la mensilità di gennaio non spetta solo a coloro che hanno ricevuto l’SMS in questa prima fase, ma anche a chi entro fine mese concluderà la procedura di richiesta con la sottoscrizione del patto di attivazione digitale. In questo caso il pagamento è previsto per il 15 febbraio.

Per le domande che “necessitano di un supplemento di istruttoria per l’acquisizione della certificazione attestante il requisito richiesto ai fini del riconoscimento della misura” la data prevista di accredito, una volta acquisita la certificazione, è sempre il 15 febbraio o “comunque entro 60 giorni qualora non pervenga la certificazione da parte degli enti preposti”, specifica l’Istituto.