Servizi online dell'Agenzia delle Entrate: dal 12 gennaio è possibile effettuare l'accesso con CIE, Carta d'Identità Elettronica. La novità riguarda sia i semplici contribuenti che i professionisti. Stessa possibilità è offerta per il portale AdER. La notizia nel provvedimento numero 8160 del 2021.
Servizi online dell’Agenzia delle Entrate tramite CIE, Carta d’Identità Elettronica: dal 12 gennaio 2021 è attiva la nuova chiave d’accesso al portale istituzionale. Dopo l’ok del Garante della privacy, le porte di ingresso diventano quattro: alle utenze Fisconline o Entratel, Spid - Identità digitale e CNS, carta nazionale dei servizi, si aggiunge questa nuova modalità di autenticazione per comunicare con l’Amministrazione finanziaria tramite strumenti web.
Il documento d’identità in formato elettronico, che via via sostituirà quello cartaceo, prevede anche un codice Pin di 8 cifre che permette al cittadino di accedere ai servizi digitali della Pubblica amministrazione.
La novità riguarda sia il portale dell’Agenzia delle Entrate che quello dell’Agenzia delle Entrate Riscossione e interessa un’ampia platea di utenti:
- semplici contribuenti;
- professionisti, che anche accedendo con CIE hanno accesso a tutti gli strumenti per i quali risultano già abilitati.
Sono circa 47 milioni i cittadini che nell’arco del 2020 hanno avuto accesso ai portali e hanno utilizzato i servizi online. E d’altronde dall’inizio della pandemia comunicare con le istituzioni in modalità telematica è diventata un’esigenza sempre più forte.
Servizi online dell’Agenzia delle Entrate, dal 12 gennaio accesso con CIE, Carta d’Identità Elettronica
La notizia dell’accesso tramite CIE arriva direttamente dall’Agenzia delle Entrate con il comunicato stampa e il provvedimento numero 8160 pubblicati il 12 gennaio 2021.
“Un ulteriore passo verso un modello di gestione e relazione da remoto, particolarmente utile nell’attuale situazione di emergenza sanitaria, che consente ai contribuenti di evitare attese e di avere sempre le informazioni a portata di mano e svolgere numerose operazioni senza necessariamente doversi spostare dalla propria abitazione o dal proprio ufficio”.
Sul portale istituzionale è già attiva la nuova funzione.
Sarà, quindi, possibile autenticarsi con quattro tipologie di credenziali:
- Fisconline/Entratel;
- CIE, Carta d’Identità Elettronica;
- CNS, Carta Nazionale dei Servizi;
- SPID, Identità Digitale.
Come si legge nel testo del provvedimento, la novità è in linea con quanto stabilito dall’articolo 64, comma 2-nonies del Codice dell’Amministrazione Digitale, “L’accesso di cui al comma 2-quater [ai servizi in rete erogati dalle pubbliche amministrazioni che richiedono identificazione informatica, ndr] può avvenire anche con la carta di identità elettronica e la carta nazionale dei servizi”.
Servizi online dell’Agenzia delle Entrate tramite CIE, quali operazioni si possono fare sul portale?
Una volta effettuato l’accesso, c’è una lunga lista di operazioni che possono essere completate dal pc senza andare personalmente nell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, qualche esempio:
- invio del modello 730, 22 milioni di cittadini hanno inviato online la loro dichiarazione dei redditi nel 2020;
- registrazione di atti pubblici e contratti di locazione,
- invio delle dichiarazioni di successioni, già effettuate online nel 90% dei casi;
- richiesta del codice fiscale;
- comunicazione dell’IBAN per ottenere rimborsi;
- utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica;
- consultazione del cassetto fiscale.
Allo stesso modo la CIE, Carta di Identità Elettronica, dal 12 gennaio 2201 apre le porte dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, tra gli altri:
- richieste di rateizzazione con l’elaborazione automatica del piano di pagamento;
- verifica della presenza di cartelle, avvisi e dello stato dei pagamenti;
- recupero della comunicazione e dei bollettini della “rottamazione” delle cartelle.
Servizi online dell’Agenzia delle Entrate tramite CIE anche per i professionisti
La nuova modalità di accesso ai portali istituzionali tramite CIE, inoltre, riguarda anche i professionisti che, utilizzando la Carta d’Identità Elettronica, possono operare con tutte le abilitazioni attivate in precedenza.
In altre parole, se l’utente identificato è stato precedentemente incaricato da un altro soggetto (una impresa, un professionista o da un ente non commerciale) perché operi per suo conto, oltre che per sé stesso, nel momento in cui avrà accesso al portale potrà scegliere l’utenza con cui agire.
E allo stesso modo coloro che risultano già registrati come intermediari fiscali o amministratori di condominio avranno la possibilità di utilizzare, anche accedendo tramite CIE, tutti i servizi relativi alla figura che ricoprono.
Tutti i dettagli nel testo integrale del provvedimento numero 8160 del 12 gennaio 2021.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Servizi online dell’Agenzia delle Entrate, dal 12 gennaio accesso con CIE, Carta d’Identità Elettronica