Giornata ricca di appuntamenti per il Fisco, il Lavoro e le famiglie: dalla rottamazione all'assegno unico, sono diverse le scadenze in calendario per oggi, 28 febbraio

Ultime ore per procedere con il pagamento delle rate della rottamazione quater, ma anche per presentare l’ISEE e ricevere l’assegno unico con l’importo aggiornato rispetto alla propria condizione economica.
La data di oggi, 28 febbraio, segna la scadenza di una serie di pagamenti e adempimenti.
Dal calendario ordinario alla tabella di marcia di misure temporanee, la panoramica sugli appuntamenti di Fisco e Lavoro è ricca.
Scadenze 28 febbraio 2025 |
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Settima rata rottamazione quater con possibilità di pagare entro il 5 marzo |
LIPE 4° trimestre 2024 con possibilità di presentare la dichiarazione IVA |
Imposta di bollo 4° trimestre 2024 |
Conguaglio tra le ritenute operate e IRPEF dovuta sui redditi di lavoro dipendente ed assimilati e per le addizionali regionale e comunale |
Conguaglio IMU nei Comuni che hanno aggiornato le aliquote |
Riduzione contributi INPS forfettari |
ISEE per l’assegno unico |
Utilizzo saldo residuo della carta dedicata a te |
Rottamazione e non solo: le scadenze di oggi, 28 febbraio
Oltre alla necessità di ricordare la data di oggi, 28 febbraio, per rispettare le scadenze, su alcun voci del calendario è necessario soffermarsi in maniera particolare.
Partendo dalla rottamazione quater, ci sono diversi aspetti da tenere a mente:
- è possibile pagare le rate dovute fino al 5 marzo grazie al termine di tolleranza di 5 giorni;
- chi è attualmente in regola con i pagamenti ma non rispetta la scadenza del 28 febbraio decade dalla definizione agevolata e non può aderire alla riapertura prevista dal Decreto Milleproroghe.
Sempre sul fronte fiscale, è necessario ricordare che l’invio delle LIPE del quarto trimestre si può evitare trasmettendo all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione IVA in anticipo: è possibile, quindi, far viaggiare insieme i due adempimenti, risparmiandone uno.
Infine, fuori dal perimetro fiscale, c’è da ricordare la procedura che riguarda l’assegno unico: il sostegno economico viene riconosciuto a tutte le famiglie con figli o figlie e viene calcolato in base all’ISEE.
I genitori hanno tempo fino alla fine del mese di febbraio per presentare la DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica, con tutti i dati anagrafici, patrimoniali e reddituali, per il nuovo anno e ottenere così l’importo adeguato alla loro condizione economica, in alternativa si riceve l’importo minimo che è pari a 57,50 euro.
Chi, però, calcola l’Indicatore oltre il termine può recuperare comunque tutti gli arretrati a patto che proceda entro la scadenza del 30 giugno.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Rottamazione (e non solo) in scadenza oggi, 28 febbraio