Rettifica modello ISEE 2020, con il messaggio numero 1542 dell'8 aprile 2020 l'INPS fornisce istruzioni su come rettificare le DSU con errori riguardanti i conti titoli e le Società di Gestione del Risparmio. Devono intervenire i CAF a cui sono state segnalate le anomalie, inoltrando nuovamente la dichiarazione.
Rettifica modello ISEE 2020, nel messaggio INPS numero 1542 dell’8 aprile 2020 l’Istituto spiega come correggere gli errori delle DSU relativi alla duplicazione dei dati dei conti titoli e delle Società di Gestione del Risparmio.
Le Dichiarazioni Sostitutive Uniche che contengono anomalie sono state segnalate ai CAF, i quali possono inviare nuovamente la dichiarazione corretta dopo la rettifica.
In tali casi, i CAF possono correggere solo errori che non dipendono dal proprio operato e la data di sottoscrizione rimane quella della dichiarazione originaria.
I cittadini potranno richiedere ai Centri di Assistenza Fiscale la nuova attestazione.
Nel caso in cui permangano gli errori, i contribuenti possono inviare all’INPS la documentazione che attesta la correttezza dei dati dichiarati.
Rettifica Modello ISEE 2020, correzioni DSU con errori attraverso i CAF: il messaggio INPS
Con il messaggio INPS numero 1542 dell’8 aprile 2020, l’Istituto fornisce le istruzioni per la rettifica del Modello ISEE 2020.
- INPS - Messaggio numero 1542 dell’8 aprile 2020
- Rettifica tramite CAF delle DSU presentate prima dell’applicazione dei criteri di neutralizzazione di cui al messaggio n. 1274 del 20 marzo 2020.
Tale operazione è permessa ai CAF per quei casi in cui gli errori delle DSU sono causati dalla duplicazione dei dati dei conti titoli e le Società di Gestione del Risparmio.
In tali casi l’Agenzia delle Entrate riceve, in parte, le stesse informazioni attraverso due canali differenti.
Per risolvere le anomalie l’INPS aveva già messo in campo dei criteri di neutralizzazione automatica della duplicazione degli importi, così come spiegato dall’Istituto nel messaggio numero 1274 del 20 marzo 2020.
Le Dichiarazioni Sostitutive Uniche che ancora contengono errori sono state segnalate dall’Istituto ai Centri di Assistenza Fiscale di riferimento che, attraverso la procedura di rettifica, possono correggerli ed inoltrare nuovamente la dichiarazione all’INPS.
I CAF possono correggere soltanto gli errori che non dipendono dal proprio operato e le nuove attestazioni mantengono la data della documentazione originaria.
Rettifica Modello ISEE 2020: come comportarsi nei casi in cui gli errori continuano ad essere presenti
La rettifica del modello ISEE 2020 nei casi di errori dovuti alla duplicazione dei dati dei conti titoli e delle Società di Gestione del Risparmio possono essere corretti dai CAF.
Con il messaggio 1542 dell’8 aprile 2020, l’INPS integra il precedente messaggio numero 1274 del 20 marzo 2020 e spiega come devono comportarsi i Centri di Assistenza Fiscale a cui sono state segnalate le DSU che contengono anomalie.
I CAF, dopo la rettifica, devono inviare nuovamente la dichiarazione all’Istituto.
I contribuenti possono quindi richiedere la nuova documentazione.
Ci sono tuttavia alcuni casi in cui gli errori persistono anche dopo la fase di rettifica.
In tali situazioni l’INPS precisa che:
“Nel caso in cui la nuova attestazione continui a presentare omissioni o difformità, il dichiarante, nel caso di prestazioni concesse dall’Istituto sulla base dell’ISEE, può inviare la documentazione attestante la correttezza dei dati dichiarati alla Struttura competente dell’INPS, mediante i canali telematici disponibili (PEC istituzionali e caselle di posta dedicate).”
I contribuenti dovranno dunque fornire la documentazione che attesti la correttezza dei dati dichiarati alla struttura competente dell’INPS, attraverso i canali telematici.
La documentazione può essere trasmessa per posta elettronica certificata, PEC, oppure inviata a caselle di posta dedicate.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Rettifica Modello ISEE 2020, INPS: correzioni DSU con errori grazie ai CAF