Diventa sempre più decisiva la collaborazione che si instaura con il cliente, puntando su tecnologie che permettono di abbattere distanze e tempi.
Il lavoro del commercialista si è ulteriormente complicato, complice il mutamento dettato dall’avanzare del processo di digitalizzazione. Una situazione che ha costretto il professionista ad effettuare una scelta precisa: dotarsi di software per lo studio che possano garantire immediatezza e sostegno nella routine quotidiana.
- Gestire le scadenze che incombono e portano via tempo prezioso;
- Seguire in prima persona una pratica di assoluta importanza;
- Controllare le fatture elettroniche inviate dal cliente;
- Seguire o risanare la situazione contabile di un’azienda in crisi.
Attività tutte diverse tra loro, spesso non rinviabili, che rendono davvero difficile riuscire a garantire un servizio adeguato e un lavoro preciso se non si dispone di una buona organizzazione interna dello studio e di un filo diretto funzionante ed efficace con il proprio cliente.
Organizzare lo studio è importante per:
- Gestire tutto con ordine;
- Evitare inutili corse contro il tempo;
- Puntare ad una crescita dell’offerta nei confronti della platea di clienti.
Un commercialista per tanti clienti
Non è ovviamente facile riuscire a “catalogare” tutti i tipi di clienti che si possono incontrare portando avanti il lavoro di uno studio commerciale. Sarebbe altamente improbabile riuscirci, visto che la maggior parte dei clienti finirebbe per rappresentare caso a sé.
Possiamo magari però individuare alcune categorie che più facilmente si potrebbero incontrare durante l’esercizio della professione:
- Clienti che non sono in grado di gestire nessuna operazione digitale, neanche la fattura elettronica;
- Clienti che gestiscono da soli la fatturazione;
- Clienti che gestiscono da soli la fatturazione, il magazzino, lo scadenzario (incassi, pagamenti, ecc.);
- Clienti che gestiscono da soli la fatturazione, il magazzino, lo scadenzario e anche la contabilizzazione in prima nota.
È chiaro che quindi le competenze devono essere ripartite su più fronti per poter garantire la soddisfazione del cliente. Una cosa non semplicissima, soprattutto quando si è braccati dal tempo e da tanti altri clienti che con le loro richieste rischiano di portare lo studio al collasso.
Interattività e collaborazione con il cliente
Decisiva diventa la collaborazione che si instaura con il cliente, puntando su tecnologie che permettono di abbattere distanze e tempi.
Strutturare una collaborazione interattiva è un passo fondamentale per facilitare il dialogo con i clienti, soprattutto se si riesce a centralizzare il tutto in un unico ambiente web/cloud appositamente creato per le esigenze della ditta.
Così facendo si contribuisce a creare un collegamento:
- Agile;
- Sicuro;
- Facile da gestire.
Lavorare in questa maniera permette di attivare soluzioni interattive che tengono il passo con quella che è la realtà sociale attuale (si pensi al distanziamento sociale che limita il contatto faccia a faccia tra professionista e cliente).
Vantaggi della collaborazione professionista - cliente
La collaborazione interattiva tra commercialisti e clienti porta a vantaggi tangibili:
- Ridurre i tempi di lavoro;
- Avere un confronto diretto e immediato;
- Eliminare la possibilità di errore;
- Disporre sempre di documenti pronti al caricamento e all’utilizzo;
- Tracciare tutte le operazioni svolte.
Tutto ciò contribuirà a ottimizzare l’attività dello studio e aumentare la qualità del servizio offerto alla clientela.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Professionisti: gestione della clientela e collaborazione interattiva