Ultime novità pensioni: i sindacati chiedono maggiori aumenti nella Legge di Bilancio 2020. Ecco le ultime notizie.
I sindacati sono scesi in piazza durante questo fine settimana per manifestare contro la Legge di Bilancio 2020 del Governo giallo-rosso, ed in particolare contro le misure adottate dallo stesso per pianificare i prossimi aumenti delle pensioni a partire dal 2020.
Le sigle sindacali, in particolare, non sono d’accordo su un punto fondamentale: la rivalutazione delle future pensioni.
Questi, infatti, chiedono all’Esecutivo una rivalutazione delle pensioni più consistente rispetto a quella inserita nella nuova Legge di Bilancio.
C’è da dire che il tema della rivalutazione delle pensioni non angustia solamente i sindacati ma anche l’Unione europea delle cooperative.
Ma vediamo nel dettaglio cosa chiedono i sindacati al Governo in tema di rivalutazione delle pensioni e quali sono le loro proposte.
Pensioni, ultime novità: i sindacati chiedono al Governo una rivalutazione delle pensioni più consistente nella Legge di Bilancio 2020
I leader delle confederazioni sindacali Landini, Segretario Generale della Cgil, Annamaria Furlan Segretaria Generale della Cisl e Carmelo Barbagallo Segretario Generale della Uil chiedono una drastica revisione della parte della Legge di Bilancio 2020 che si occupa delle rivalutazioni delle prossime pensioni.
Durante la manifestazione di sabato a Roma, in particolare, i leader delle tre sigle sindacali hanno espresso il loro malcontento circa le misure che il Governo Conte II ha deciso di inserire in manovra per riformare le pensioni future.
Le critiche dei sindacati si sono focalizzate sul tema della rivalutazione.
Barbagallo, in particolare, ha dichiarato che il Governo da anni non sta tenendo in giusta considerazione i pensionati.
É dal 2011 che non c’è una rivalutazione delle pensioni e questo sta portando ad un progressivo impoverimento dei pensionati.
Anche Annamaria Furlan ci ha tenuto a dire la sua in merito, ed ha spiegato che dall’Esecutivo ci si aspettava uno sblocco delle rivalutazioni decisamente diverso da quello che è stato inserito nella nuova Legge di Bilancio.
Alla manifestazione è ovviamente intervenuto anche Landini, chiedendo al Governo una vera rivalutazione delle pensioni e una legge sulla non autosufficienza per gli anziani.
Pensioni, ultime novità e rivalutazione: le considerazioni dell’Unione Europea delle Cooperative sulla Legge di Bilancio 2020
Il tema della rivalutazione delle pensioni non preoccupa solamente i sindacati, ma anche l’Unione europea delle cooperative.
Questa, infatti, riprendendo i dati pubblicati dall’INPS ha reso noto che in Italia un pensionato su quattro resiste con meno di 500 euro al mese.
L’Uecoop ha chiarito che a fronte di una spesa media delle famiglie italiane che arriva a 2.564 al mese ci sono quattro milioni e mezzo di pensionati che sopravvivono con appena 1/5 di tale importo pagando bollette, abbigliamento, trasporti e soprattutto cure sanitarie e assistenza che con l’avanzare dell’età diventano sempre più necessarie.
Ivan Pedretti, Segretario generale dello Spi-Cgil, leggendo le dichiarazioni della Uecoop ha dichiarato che è assurdo che non si riescano a trovare risorse per aumentare le pensioni più basse, che poi sono soprattutto quelle dei più poveri, gli operai e le donne.
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