Lavoratrici madri, per la convalida delle dimissioni o delle risoluzioni consensuali nei primi tre anni di vita arrivano nuove istruzioni dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro. Addio al modello di richiesta online utilizzato durante la fase di emergenzia Covid, si torna alle regole ordinarie con la novità del colloquio in via telematica da richiedere con apposito modello. Stesse modalità per il lavoratore padre.
Lavoratrici madri, per la convalida delle dimissioni o delle risoluzioni consensuali nei primi tre anni di vita l’Ispettorato Nazionale del Lavoro con la notizia del 19 maggio 2022 fornisce nuove istruzioni da seguire.
Finita la fase emergenziale, non è più possibile procedere con la compilazione del modello di richiesta online per rispettare le disposizioni previste dall’articolo 55 del decreto legislativo n. 151/2001.
Si ritorna al colloquio, ma c’è una novità: è possibile svolgerlo anche online richiedendolo con un apposito modulo. Le regole si applicano anche ai lavoratori padri di figli fino a tre anni.
Lavoratrici madri e convalida delle dimissioni: nuove istruzioni per il colloquio dall’INL
In base a quanto previsto dalla normativa vigente, perché la conclusione del rapporto di lavoro sia efficace, è necessario che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro convalidi le dimissioni o la risoluzione consensuale presentata dalla lavoratrice o dal lavoratore nei primi tre anni di vita del bambino o della bambina o nei primi tre anni di accoglienza del minore adottato o in affidamento.
Nell’ultima relazione presentata dall’INL relativa al 2020, le convalide totali sono state 42.377: 32.812 hanno riguardato le donne e 9.565 gli uomini. Tre donne su quattro hanno indicato la difficoltà di gestire il carico familiare e allo stesso tempo gli impegni lavorativi come la motivazione alla base della decisione.
A partire dal primo anno di pandemia, a cui fa riferimento il report, sono state adottate modalità eccezionali per procedere con la convalida delle dimissioni da parte delle lavoratrici madri: è stato possibile utilizzare il modello di richiesta online in sostituzione del colloquio diretto con il funzionario territorialmente competente.
Dal momento che ormai lo stato di emergenza Covid è finito, vengono ripristinate le regole ordinarie ma non mancano le novità, come si legge nella notizia del 19 maggio 2022.
Si torna a un dialogo diretto, ma è possibile mettersi in contatto anche a distanza con il personale INL.
Lavoratrici madri, per la convalida delle dimissioni si torna al colloquio: il modulo per svolgerlo online
Per farlo è necessario utilizzare un apposito modulo messo a disposizione dall’Ispettorato, diverso da quello utilizzato per la convalida delle dimissioni e delle risoluzioni consensuali online adottato per la fase emergenziale.
Le lavoratrici madri, o i lavoratori padri, devono operare come segue:
- compilare il modello inserendo i dati personali, chiedendo l’attivazione del colloquio online davanti al personale dell’ITL per rendere le dichiarazioni necessarie al rilascio del provvedimento di convalida e indicando l’indirizzo mail a cui si è raggiungibili;
- dopo aver sottoscritto il documento, è necessario procedere con l’invio all’Ufficio competente utilizzando lo specifico indirizzo di posta elettronica.
Perché la richiesta risulti valida bisogna, poi, allegare anche la copia di un documento di identità, che dovrà essere mostrato anche in occasione del colloquio online, e della lettera di dimissioni/risoluzione consensuale presentata al datore di lavoro, completa di data e firma.
Il territorio di competenza va individuato in base al luogo di lavoro o di residenza del lavoratore o della lavoratrice interessati.
Lo svolgimento del colloquio online con un funzionario INL è una possibilità offerta a lavoratrici madri e lavoratori padri alternativa all’incontro in presenza che resta, in ogni caso, la modalità ordinaria.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Lavoratrici madri: per la convalida delle dimissioni si torna al colloquio, con la possibilità di svolgerlo online