Investimenti Sud, ZES e sisma 2016: novità per il software CIM17, canale telematico da utilizzare per la comunicazione all'Agenzia delle Entrate e la richiesta di accesso al credito di imposta. L'aggiornamento è datato 30 ottobre 2019 e inserisce nuove voci nell'elenco dei comuni delle Zone Economiche Speciali.
Investimenti Sud, ZES e sisma 2016, aggiornamento datato 30 ottobre 2019 per il software di compilazione CIM17. La novità consiste nell’aggiunta dei comuni che rientrano nella Zona Economia Speciale Adriatica per investimenti a decorrere dal 3 settembre 2019 nell’elenco dedicato.
Il software CIM17 è il canale telematico da utilizzare per presentare domanda di accesso alle seguenti agevolazioni:
- credito di imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, nella misura massima del 20 per cento per le piccole imprese, del 15 per cento per le medie e del 10 per cento per e grandi. Sono interessate le regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo;
- credito di imposta per gli investimenti nei comuni del centro Italia colpiti dal sisma a partire dal 24 agosto 2016, nella misura del 25 per cento per le grandi imprese, del 35 per cento per le medie imprese e del 45 per cento per le piccole imprese;
- credito di imposta per gli investimenti nelle zone economiche speciali, ZES, commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquisiti entro il 31 dicembre 2020 nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 50 milioni di euro.
Investimenti Sud, ZES e sisma 2016: novità sul software utile per la comunicazione
La domanda di accesso alle agevolazioni previste per gli investimenti al Sud, nelle Zone Economiche Speciali (ZES), o quelle colpite dal sisma del 2016, consiste in una comunicazione da presentare all’Agenzia delle Entrate in cui devono essere indicati i dati degli investimenti agevolabili e del credito d’imposta per cui si richiede l’autorizzazione.
Le scadenza per l’invio telematico della comunicazione cambia in base alla tipologia del credito richiesto:
- 31 dicembre 2019 per il Sud e per le zone colpite dal sisma;
- 31 dicembre 2020 per le ZES, Zone Economiche Speciali.
La trasmissione telematica avviene utilizzando il software CIM17, disponibile aggiornato al 30 ottobre sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Nelle istruzioni dedicate si legge che la trasmissione della domanda per beneficiare delle agevolazioni previste può essere effettuata:
- direttamente, da parte dei soggetti abilitati dall’Agenzia;
- tramite una società del gruppo, se il richiedente fa parte di un gruppo societario;
- tramite gli intermediari abilitati.
Dal quinto giorno successivo alla risposta positiva ricevuta dall’Agenzia delle Entrate, il beneficiario può utilizzare il credito d’imposta maturato solo in compensazione presentando il modello F24 esclusivamente tramite Entratel o Fisconline.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Investimenti Sud, ZES, sisma 2016: novità sul software utile per la comunicazione