Dall'INPS arrivano le istruzioni sugli importi dei contributi volontari per il 2025 con le diverse tabelle di riferimento per dipendenti e partite IVA

Quanto costano i contributi volontari per il 2025? Risponde l’INPS con la circolare numero 58 del 2025 che contiene aliquote e tabelle di riferimento per le diverse tipologie di lavoratori e lavoratrici, dai dipendenti agli artigiani e commercianti.
L’aggiornamento arriva a seguito della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati che nel confronto tra il 2023 e il 2024 è pari a un aumento dello 0,8 per cento.
Le istruzioni per i versamenti finalizzati a incrementare la contribuzione e raggiungere il diritto alla pensione o anche per aumentarne l’importo, in caso di interruzione o cessazione del rapporto di lavoro, riguardano diverse tipologie di lavoratori e lavoratrici:
- lavoratori e lavoratrici dipendenti non agricoli;
- iscritti all’evidenza contabile separata del FPLD (autoferrotranvieri, elettrici, telefonici e dirigenti ex INPDAI), iscritti al Fondo Volo e al Fondo dipendenti Ferrovie dello Stato SpA;
- iscritti al Fondo speciale Istituto Postelegrafonici (ex IPOST);
- giornalisti e giornaliste professionisti, pubblicisti e praticanti;
- iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti;
- iscritti alla Gestione Separata.
Il documento, inoltre, riporta anche i coefficienti di ripartizione dei contributi volontari nel FPLD per i lavoratori dipendenti non agricoli e agricoli, per i pescatori, per gli occupati in cantieri di lavoro e per i lavoratori domestici.
Contributi volontari INPS 2025: le istruzioni per i dipendenti
Per i lavoratori e le lavoratrici dipendenti non agricoli l’aliquota contributiva per la prosecuzione volontaria nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD) con decorrenza successiva al 31 dicembre 1995 è pari al 33 per cento.
Confermata al 27,68 per cento l’aliquota del contributo per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) relativa ai lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria con decorrenza compresa entro il 31 dicembre 1995.
E sulla base della variazione dei prezzi al consumo registrata dall’ISTAT, è necessario fare riferimento ai valori riportati in tabella.
Retribuzione minima settimanale | 241,36 euro |
---|---|
Prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l’applicazione dell’aliquota aggiuntiva dell’1 per cento | 55.448,00 euro |
Massimale da applicare ai prosecutori volontari titolari di contribuzione non anteriore al 1° gennaio 1996 o che, avendone il requisito, esercitino l’opzione per il sistema contributivo | 120.607,00 euro |
Contributi volontari INPS 2025: le istruzioni per gli artigiani e i commercianti
Per quanto riguarda gli artigiani e i commercianti, i contributi volontari INPS si determinano applicando le aliquote stabilite per il versamento dei contributi obbligatori al reddito medio di otto classi di reddito previste dalla normativa di riferimento (articolo 3 della legge 2 agosto 1990, n. 233).
In tabella una sintesi.
Classi di reddito | Reddito medio imponibile | Contribuzione mensile (24 per cento) | Contribuzione mensile (24,48 per cento) |
---|---|---|---|
1 Fino a euro 18.555 | euro 18.555 | euro 371,10 | euro 378,53 |
2 da euro 18.556 a euro 24.704 | euro 21.630 | euro 432,60 | euro 441,26 |
3 da euro 24.705 a euro 30.853 | euro 27.779 | euro 555,58 | euro 566,70 |
4 da euro 30.854 a euro 37.002 | euro 33.928 | euro 678,56 | euro 692,14 |
5 da euro 37.003 a euro 43.151 | euro 40.077 | euro 801,54 | euro 817,58 |
6 da euro 43.152 a euro 49.300 | euro 46.226 | euro 924,52 | euro 943,02 |
7 da euro 49.301 a euro 55.447 | euro 52.374 | euro 1.047,48 | euro 1.068,43 |
8 da euro 55.448 | euro 55.448 | euro 1.108,96 | euro 1.131,14 |
Contributi volontari INPS 2025: le istruzioni per le partite IVA iscritte alla Gestione separata
L’importo del contributo volontario dovuto alla Gestione separata INPS deve essere, invece, determinato in base alle regole previste dall’articolo 7 del decreto legislativo n. 184/1997: all’importo medio dei compensi percepiti nell’anno di contribuzione precedente alla data della domanda bisogna applicare l’aliquota IVS di finanziamento della Gestione.
Per l’anno 2025 è necessario fare riferimento alle seguenti percentuali:
- 25% per i professionisti;
- 33% per i collaboratori e per le figure assimilate.
“Poiché nel 2025 il minimale per l’accredito contributivo è fissato in 18.555,00 euro, per il medesimo anno l’importo minimo dovuto dai prosecutori volontari della Gestione separata non può essere inferiore a 4.638,84 euro su base annua e a 386,57 euro su base mensile per quanto concerne i professionisti e a 6.123,24 euro su base annua e a 510,27 euro su base mensile per quanto concerne tutti gli altri iscritti”.
Chiarisce, infine, l’INPS nella circolare numero 58 del 14 marzo 2025 che contiene tutti i dettagli e le istruzioni per il calcolo dei contributi volontari INPS per le diverse categorie di lavoratrici e lavoratori.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Dall’INPS le istruzioni sui contributi volontari 2025 per dipendenti e partite IVA